Giornata dell’Autonomia 2014

News 2015

"Pronto assistenza", consulenza telefonica per la non autosufficienza

E' attivo dall'11 febbraio scorso il servizio di consulenza telefonica "Pronto Assistenza": contattando il numero telefonico 848 800 277, si possono ricevere informazioni complete sulle misure di sostegno alla non autosufficienza previste dalla nuova legge. Già iniziate anche le prime visite domiciliari dei team di operatori.

"Con questo servizio - ha spiegato l'assessore Richard Theiner - vogliamo compiere uno dei primi passi concreti del progetto di assicurazione per i non autosufficienti. La richiesta di informazioni da parte della popolazione è molto elevata, e riteniamo fondamentale mettere a disposizione degli utenti una consulenza efficace fornita da operatori preparati. Si tratta di un servizio complementare a quello offerto da comuni, distretti socio-sanitari, patronati, sindacati e associazioni sociali, che stanno dando una grossa mano alla diffusione delle informazioni". Il numero telefonico 848 800 277 di "Pronto Assistenza" è raggiungibile dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 13 e dalle 14 alle 16.30.

"Mediamente - ha sottolineato la responsabile Iris Cagalli - si rivolgono a "Pronto Assistenza" circa 25 persone al giorno e le telefonate, essendo il nostro un servizio di consulenza, durano circa 15 minuti. Le domande più frequenti riguardano l'accesso alle nuove misure previste dalla legge. In pratica "Pronto Assistenza" rappresenta una sorta di perno di connessione tra l'offerta della pubblica amministrazione e le esigenze della cittadinanza, e contribuisce a pianificare e attuare interventi centrati sul bisogno reale delle persone".

Nelle ultime settimane hanno inoltre preso il via le prime visite domiciliari presso le persone che beneficiano di assegni di cura o accompagnamento. "Abbiamo 54 operatori suddivisi in 27 team - ha spiegato Heidi Wachtler, responsabile del servizio di valutazione della non autosufficienza - ed ognuno è composto da un infermiere e da un operatore sociale. Sino ad oggi abbiamo effettuato 1.500 visite, mentre a giugno passeremo alle case di riposo. Sempre con l'inizio dell'estate sarà inoltre possibile presentare le domande vere e proprie di assistenza". Per scongiurare il pericolo di truffe o visite "sgradite", il team degli operatori contatta nei giorni precedenti la visita la persona interessata, fissa un appuntamento, ed esibisce sempre il tesserino di riconoscimento.

mb


Torna su

Foto 2015

Altre foto


Torna su