Giornata dell’Autonomia 2014

News 2015

Seduta della Giunta provinciale del 10 marzo 2008

Di seguito alcune delle principali delibere prese in esame dalla Giunta provinciale nel corso della seduta odierna.

Rogo di Villa “Winter”
Il presidente della Provincia, Luis Durnwalder, ha aperto la conferenza stampa riferendo quanto avvenuto presso il centro di Villa “Winter“ a  Teodone di Brunico dove si è verificato nella notte un incendio nel quale sono rimasti intossicati quattro ragazzi uno dei quali si trova in gravi condizioni all’ospedale di Brunico.

Villa “Winter” è gestita dalla cooperativa sociale Eos ed ospita alcune persone con problemi psichici. Recentemente è stata ristrutturata per adeguarla alle moderne normative. Il presidente ha informato che la stampa che l’assessore alla sanità, Richard Theiner, ha riferito ai colleghi di Giunta quanto avvenuto nella struttura durante la notte e l’Esecutivo ha quindi espresso la propria solidarietà alle famiglie dei giovani coinvolti nel rogo.

Gestione dell’Eko – center di Bolzano
La Giunta ha preso in esame l’inceneritore di Bolzano gestito dalla società Eko-Center che si occupa anche della depurazione delle acque. La società è di proprietà del Comune di Bolzano (45%), di 52 altri Comuni (45%) e della Provincia (10%).

I Comuni vorrebbero comporre un altro Consiglio d’amministrazione gestito solamente dai Comuni che in prospettiva si occuperà anche della gestione del nuovo inceneritore nel quale entreranno a far parte tutti i Comuni dell’Alto Adige. La Giunta ha espresso oggi la propria disponibilità ad uscire da questa società per consentire l’ingresso di altri Comuni.

Ripartizione del finanziamento del Fondo di rotazione
Il Fondo di rotazione consente di assegnare alle aziende che hanno i requisiti dei mutui agevolati su 5 o 10 anni. Al termine della scadenza i mutui rientrano e consentono quindi di finanziare e di alimentare altre attività imprenditoriali nei vari settori. Attualmente vi sono richieste per 225 milioni di euro.

Quest’anno sono a disposizione del fondo di rotazione 44,5 milioni di euro ed inoltre rientreranno nel fondo per la scadenza dei mutui altre 23 milioni di euro. I 23 milioni del rientro saranno rassegnati automaticamente ai rispettivi settore. Nel corso della seduta odierna la Giunta ha quindi provveduto a ripartire per i diversi settori economici i cosiddetti “fondi freschi” pari a 44,5 milioni di euro.

La ripartizione decisa oggi dalla Giunta è la seguente: 6,5 milioni all’industria, 4 all’artigianato, 6 al commercio, 25 al turismo e 3 all’agricoltura.

BLS – Business Location Südtirol
La Giunta ha approfondito oggi il discorso riguardo alla società BLS – Business Location Südtirol che si occuperà di promuovere l’insediamento di nuove imprese in Alto Adige e di offrire consulenza alle aziende che intendono trasferirsi nella nostra provincia. L’assessore Frick ha proposto di offrire immediatamente attraverso la nuova società una consulenza alle numerose aziende che non hanno trovato posto nel nuovo insediamento produttivo di via Einstein a Bolzano.

Sono state, infatti, oltre 50 le aziende che hanno fatto richiesta di uno spazio per insediarsi nella zona ma solamente 20 sono state accontentate. La Giunta ritiene che si possa operare con un consiglio di amministrazione composto da tre persone, 1 proveniente dalla Ripartizione provinciale innovazione, 1 dalla Ripartizione industria ed 1 rappresentante delle industrie private.

I tre consiglieri dovrebbero amministrare i fondi messi a disposizione da parte della Provincia. L’organico della nuova società sarà composto da un direttore e da due segretarie.

Nell’ambito della discussione è stato approfondito il quadro riguardante i vantaggi della localizzazione produttiva in Alto Adige. In base ai rilevanti effettuati dalla società Eurostat nelle 258 regioni europee l’Alto Adige si colloca al 23° posto per quanto riguarda il PIL, prima tra le regioni italiane. Ottimo il confronto anche con i Länder austriaci tra i quali solamente l’Austria Superiore può registrare un PIL superiore a quello altoatesino che si colloca allo stesso livello di quello del Vorarlberg.

Gli altri Länder nella rilevazione effettuata da Eurostat si piazzano in classifica dietro all’Alto Adige. Tra i vantaggi che caratterizzano l’insediamento produttivo in Alto Adige vi è il diffuso bilinguismo, il livello di benessere, la sicurezza, la propensione della popolazione nei confronti del lavoro.

Organismo pagatore provinciale
La Provincia vuole liquidare gli importi che spettano ai vari enti provinciali da parte dell’Unione Europea e da parte dello Stato per i contributi compensativi, il mantenimento del verde agricolo, i biotopi attraverso il cosiddetto “Organismo pagatore provinciale”. Sinora questi pagamenti sono stati effettuati da parte del Pagatore statale spesso con ritardi di mesi ed anni.

La Provincia ritiene di essere in grado di effettuare questi pagamenti con maggiore rapidità ed oggi la Giunta ha approvato la delibera riguardante il personale da mettere a disposizione dell’Organismo pagatore provinciale. Si tratterà di 19 persone, 12 delle quali proverranno dalle varie Ripartizioni, mentre 7 saranno posti nuovi che saranno messi a disposizione in base alle necessità. La Giunta spera che entro il prossimo autunno questo nuovo ufficio sarà in grado di liquidare i primi importi.

Esproprio dell’area dove sorgerà il nuovo Istituto magistrale “Giovanni Pascoli”
La Giunta ha deliberato di pagare ai proprietari dell’area sulla quale sorgerà nella zona d’espansione Resia 1 la nuova sede dell’Istituto magistrale “Giovanni Pascoli” un importo d’espropriazione di 1,750 milioni di euro per complessivi 4.460,40 mq.

I proprietari dell’area espropriata alla cifra di 397,67 euro/mq sono: Habitat Spa, Diocesi di Bolzano-Bressanone, Iniziative Rurali Srl, Development Srl, Agrarbetrieb Schreckbichlerhof Srl, Cademia di Mahlknecht Verena & C.Sas, Dalta Srl, F.I.B. Finanziaria Immobiliare Bolzano Spa, Elma Spa, Etschbau Srl, Tecnedil di Geom. Giuseppe Piazza & C. Sas.

Ok all’apertura della seconda banca privata dell’Alto Adige
È stata approvata, in accordo con la Banda d’Italia, l’autorizzazione all’apertura di un secondo istituto bancario privato in provincia di Bolzano. Si tratta della Südtiroler Bank AG - Alto Adige Banca Spa che si occuperà, a partire dal prossimo 1° ottobre, prevalentemente di consulenze nel settore degli investimenti.

35 milioni all’edilizia nel settore sanitario per il quinquennio 2008/2012
L’Esecutivo ha stanziato oggi 35 milioni di euro a favore della realizzazione di opere nel settore dell’edilizia sanitaria. 34,5 milioni sono stati stanziati per realizzare strutture nel capoluogo, mentre 500 mila euro saranno impiegati per il pronto soccorso dell’Ospedale di Merano.

Programma di manutenzione straordinaria nel settore sanitario per il periodo 2008/2012
È stato approvato il programma di manutenzione straordinaria per il quinquennio 2008/2012 per il quale sono stati stanziati 22,5 milioni di euro: 8 milioni di euro vanno all’Ospedale di Brunico, 6 a Bolzano, 3,1 a Merano, 5 a Bressanone.

Sostegno alle famiglie
La Provincia ha messo a disposizione circa 25 milioni di euro per il sostegno alle famiglie. Circa 10 milioni vanno per la costruzione di centri per i bambini e 14,5 milioni vengono stanziati per l’erogazione dell’assegno provinciale al nucleo famigliare con un importo di 80 euro a tutti i bambini al di sotto dei tre anni vita.

Programma annuale per la  promozione del servizio giovani del gruppo linguistico tedesco e ladino
È stato approvato oggi il programma annuale per la promozione del servizio giovani del gruppo linguistico tedesco e ladino. Per investimenti è stato assegnato oggi 1 milione di euro mentre 5 milioni sono stati stanziati a favore dell’attività delle associazioni che si occupano dei giovani.

Assegnate le quote latte
Sono state assegnate oggi le quote latte a 779 contadini. È la prima volta, ha sottolineato il presidente Durnwalder, che la disponibilità di quote latte è superiore alle richieste.

Approvato il progetto per la ristrutturazione della casa di riposo a San Martino in Badia
Si tratta di una casa di riposo di grandi dimensioni costruita circa 25 anni fa che ospita 90 persone, per lo più non autosufficienti. La Giunta non ha accolto la richiesta di demolire la sede attuale per costruirne una nuova per una spesa complessiva di circa 16 milioni di euro.

È stato invece approvato il progetto che prevede la ristrutturazione della sede attuale che prevede un costo di 12,5 milioni di euro. La Provincia sosterrà il 60% dei costi, pari a circa 7,5 milioni di euro, il resto sarà messo a disposizione dal Comune di San Martino in Badia.

Contratto integrativo per il personale dei Bacini montani
È stato approvato dalla Giunta il contratto integrativo per il personale dei Bacini montani che prevede un’indennità integrativa che va da 0,51 a 0,59 euro all’ora ed un’integrazione di 0,66 euro per la mensa.

 

 

FG


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