Giornata dell’Autonomia 2014

News 2015

Seduta della Giunta provinciale - Lunedì 10 dicembre

Di seguito alcune delle principali decisioni assunte dalla Giunta provinciale nella seduta odierna (10 dicembre) e comunicate dal presidente Luis Durnwalder nella successiva conferenza stampa.

Riforma edilizia abitativa 

Prosegue la discussione della Giunta sulle modifiche all'ordinamento dell'edilizia agevolata. Due punti centrali della riforma sono stati definiti oggi e riguardano il ceto medio, che viene ammesso ai benefici in materia di casa attraverso l’istituzione di una quinta categoria di cittadini richiedenti, quelli con reddito depurato fino a 50mila € (circa 80mila € di imponibile annuo). Per loro la Giunta ha deciso di intervenire sia sul piano della costruzione che su quello dell’acquisto di alloggi. Nel primo caso è previsto l’accesso al terreno comunale riservato all’edilizia agevolata, con la Provincia che si accolla il costo di metà delle spese di acquisto del terreno e di metà degli oneri di urbanizzazione. Nel caso invece di acquisto di abitazione, la Provincia coprirà il 20% del suo valore sulla base del costo di costruzione. 

La riforma prevede inoltre la cosiddetta “abitazione in leasing”, vale a dire costruita da enti senza scopo di lucro che ottengono l’autorizzazione a costruire su terreno comunale destinato all’edilizia sociale e in base al programma abitativo provinciale elaborato annualmente. Dopo convenzione con la Provincia, l’ente costruttore mette a disposizione gli alloggi, al canone di affitto provinciale, per un periodo di 20, 30 o 40 anni, specificando per ogni scadenza il prezzo a cui cederà l’alloggio all’inquilino. Un esempio: 50 metri quadrati lordi, per i quali l'inquilino versa circa 300 € al mese di affitto, potranno essere riscattati dopo vent'anni pagando 40mila €. "Tutte misure che ampliano l'accesso all'abitazione di proprietè e contribuiscono a calmierare il mercato", ribadisce il presidente Luis Durnwalder.

Novità anche sul fronte del contributo sul canone di affitto: la Giunta ha deliberato che potrà usufruirne solo il cittadino residente da almeno un lustro in Alto Adige e con 2 anni di lavoro. Infine, i cittadini fino a 40 anni di età che non hanno persone a carico non avranno più diritto al contributo sul canone di affitto, perchè si presume che in quella situazione possano mantenersi autonomamente. Eccezioni sono previste per categorie particolari. La discussione sulla riforma dell'edilizia agevolata sarà ultimata nella prossima seduta di Giunta.

Impugnato bando di concorso del CSM

La Giunta ha impugnato il bando di concorso per la copertura di tre posti di uffici (giudiziari) direttivi in Provincia di Bolzano. Si ritiene infatti il bando illegittimo e in violazione dello Statuto di autonomia in quanto i posti in Alto Adige sono banditi a livello nazionale e non facendo invece riferimento ai ruoli locali.

Firma protocollo con ministro Di Pietro 

La Giunta ha autorizzato il presidente Durnwalder ha firmare domani pomeriggio (11 dicembre) a Roma con il ministro Antonio Di Pietro l'atto integrativo per l'inserimento del tratto Bolzano sud-Salorno nell'accordo di programma con la Provincia di Bolzano sull'ammodernamento della linea ferroviaria del Brennero. "In questo modo - spiega Durnwalder - viene predisposto un quinto lotto prioritario di lavori in Bassa Atesina per la costruzione, contestuale al tunnel di di base del Brennero, della tratta d'accesso." Lo studio di fattibilità diventa quindi progetto preliminare nel quale confluiscono anche le osservazioni della Commissione per la valutazione di impatto ambientale.

Concessione del forte di Fortezza

La Giunta ha autorizzato il presidente Durnwalder a sottoscrivere l'atto di concessione del compendio immobiliare del forte di Fortezza con l'Agenzia del demanio. La Provincia intende qualificare la struttura come centro nevralgico di attività culturali (già programmate Manifesta, l'esposizione provinciale, l'Infopoint del progetto BBT, ecc.) e ha redatto allo scopo un progetto di restauro e recupero del forte che ha avuto l'assenso dell'Agenzia del demanio per l'avvio dei primi interventi. Il forte verrà pertanto dato in concessione alla Provincia, che per 19 anni verserà un canone di annuale di 21.250 € e che potrà entrare in possesso dell'immobile al verificarsi delle condizioni previste dal DPR del '73, che prevede il trasferimento gratuito alla Provincia dei beni statali dismessi da dieci anni.

Assegno di mantenimento: beni pignorati

Per la prima volta la Giunta ha deliberato il sequestro dei crediti vantati sul debitore dopo aver anticipato l'assegno di mantenimento e non aver recuperato dal coniuge insolvente la somma versata. Finora sono state circa 260 le persone che hanno beneficiato di questa prestazione, per la maggioranza donne, e oltre 400 bambini i beneficiari indiretti. Facendo il punto della situazione, il presidente Durnwalder ha parlato di "cattiva morale: a fronte di oltre 1,2 milioni € che la Provincia ha anticipato per l'assegno di mantenimento, dalle persone legalmente chiamate ad onorare l'impegno abbiamo recuperato meno di un decimo. Persiste la difficoltà di rintracciarli, ma l'anticipazione dell'assegno non deve sostituirsi ai coniugi morosi." Ora la Giunta ha deciso che il versamento dell'anticipo avverrà in presenza del coniuge individuabile e dopo la notifica della relativa comunicazione.

Addizionale Irpef ai Comuni

La Giunta ha liquidato ai 18 Comuni che in Alto Adige l'hanno applicata l'addizionale Irpef per il 2006: si tratta di complessivi 6,8 milioni € di cui beneficiano tra l'altro Bolzano (3,6 milioni €), Bressanone (600mila €), Merano (588mila €) Appiano (457mila €) e Laives (444mila €).

Contributi ai Comuni 

La Giunta ha deliberato una serie di interventi a favore di servizi e investimenti dei Comuni: la Provincia partecipa con 3,8 milioni € alle spese di gestione del servizio di refezione scolastica per l'anno in corso e ha liquidato oggi la prima rata di 2,2 milioni €. Ai Comuni sono stati inoltre concessi contributi provinciali pari a 1,1 milioni € per la costruzione, l'ampliamento e la ristrutturazione delle strutture per il servizio anticendi; infine la Giunta ha approvato un ulteriore intervento di 2,6 milioni € nel quadro del programma di investimento per la costruzione di alloggi e strutture per anziani.

Pari opportunità 

La Giunta ha proseguito la discussione sul testo di legge riguardante le pari opportunità. Sono state vagliate alcune proposte pratiche in materia di sottorappresentatività di genere, come una rappresentanza minima del 30%, la prevalenza - a parità di qualificazione - del genere sottoprapresentato, l'esigenza della flessibilità e la visione complessiva da tenere presente nei casi di composizione di organismi pubblici e istituzionali. La discussione va avanti.

Costo di costruzione

La Giunta ha fissato il costo di costruzione per il primo semestre 2008: quello per metro cubo è determinato in 312 €, mentre il costo di costruzione per metro quadrato è di 1,248 €. Il valore viene aggiornato ogni sei mesi ai fini dell'urbanistica e dell'edilizia abitativa agevolata e, in base alle rilevazioni dell'ASTAT, tra gennaio e giugno 2007 a Bolzano si è registrato un aumento del costo di costruzione dell'1,1%.

Ulteriore riduzione dell'IRAP

Accanto allo 0,5% di riduzione dell'IRAP deliberata a suo tempo, la Giunta ha deciso di consentire alle imprese altoatesine di ridurre l'IRAP di un ulteriore mezzo punto percentuale, "ma in questo caso solo se in contropartita rinunceranno a contributi provinciali per i prossimi 5 anni", spiega Durnwalder. Saranno soprattutto le grandi aziende a scegliere questa ulteriore opportunità, considerato che in Alto Adige l'80% del gettito IRAP viene versato da 250 aziende.

Proventi del lotto

La Giunta ha ripartito i proventi del lotto spettanti all'Alto Adige per il periodo 2007-2009 e da investire nel risanamento di beni culturali: si tratta di 1,1 milioni € di cui beneficeranno gli interventi per il Klösterle di Egna (230mila €), il forte di Fortezza (230mila €), gli scavi archeologici ad Appiano (370mila €), quelli ad Anterselva (90mila €), biblioteca e archivio nella Collegiata di San Candido.

Finanziamento per la funivia del Renon

La Giunta ha disposto una ulteriore tranche di finanziamento per i lavori di ammodernamento della funivia del Renon: è stato stanziato un contributo di 5 milioni € che porterà la partecipazione ai lavori della Provincia a 13,8 milioni €.

Fondo contro l'indebitamento dei Comuni

La strategia concordata dalla Provincia con il Consorzio per contenere l'indebitamento dei Comuni, che oggi ha superato complessivamente il miliardo €, vede l'istituzione di una sorta di fondo di rotazione deliberato dalla Giunta. Con un articolo che verrà inserito nella nuova legge finanziaria o nella legge Omnibus si prevede che il fondo sarà alimentato in parti uguali (50 milioni € l'anno) dalla Provincia e dai Comuni, i quali attingeranno alle risorse della finanza locale: nel giro di 5 anni tale fondo di rotazione avrà quindi una dotazione di 500 milioni €. Vi ricorreranno i Comuni per accendere i mutui e vi confluiranno le quote di ammortamento degli stessi. In tal modo l'indebitamento delle municipalità sarà tenuto sotto controllo, il fondo sarà autofinanziato e la Provincia stima che nel giro di 10 anni non sarà più necessario un proprio contributo.

  

pf


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