News 2015
Laboratori protetti: gratuiti per la maggior parte degli utenti
Il direttore della Ripartizione Politiche Sociali, Karl Tragust, prende posizione con una nota in merito alle critiche espresse in questi giorni sui costi relativi all’assistenza dei disabili nei laboratori protetti, definiti “eccessivi per gli assistiti”.
Il dott. Tragust rileva che la maggior parte dei disabili assistiti nei laboratori protetti non paga nulla per la frequenza dei laboratori ed il finanziamento delle strutture viene effettuato per lo più mediante contributi pubblici.
Secondo il responsabile della Ripartizione Politiche sociali non sono quindi giustificate le critiche espresse in questi giorni, secondo le quali gli assistiti dovrebbero sostenere oneri eccessivi per usufruire dell’assistenza dei laboratori protetti.
“Si tratta eventualmente” afferma il dott. Tragust “ di singoli casi che in futuro, nell’ambito dell’assicurazione nei confronti della non autosufficienza troveranno una soluzione economicamente meno onerosa. La nuova legge provinciale prevede, infatti, anche un riordino completo della partecipazione ai costi dell’assistenza da parte dei genitori di persone disabili”.
Va inoltre sottolineato, secondo il direttore, che l’attuale sistema dei laboratori protetti ha ottenuto notevoli successi e che per la maggior parte degli assistiti la frequenza dei laboratori è completamente gratuita.
FG