Varie | 12.11.2007 | 14:59

Ottimamente riuscite le esercitazioni antiinondazione

In caso di inondazioni e piene, le forze di pronto intervento altoatesine saprebbero rispondere in maniera rapida ed efficace. La dimostrazione si è avuta sabato (10 novembre), nel corso delle annuali esercitazioni lungo i fiumi Adige e Isarco. "I sistemi di allarme hanno funzionato alla perfezione - commenta il presidente Durnwalder - e tutti gli addetti alla protezione civile e al soccorso si sono coordinati al meglio".

Le esercitazioni hanno coinvolto circa 250 persone tra operatori delle Ripartizioni provinciali opere idrauliche e protezione antincendi e civile, del Commissariato del governo, dei Vigili del Fuoco professionisti e volontari, dell’Ufficio idrografico provinciale, nonché delle forze dell’ordine. "Da quando la Provincia ha assunto la competenza sui principali corsi d'acqua - sottolinea Durnwalder - vengono organizzate regolarmente delle esercitazioni per testare la capacità di intervento degli addetti alla protezione civile e al soccorso, e per verificarne la funzionalità".

I primi interventi sono iniziati sabato mattina alle 8.30 con la simulazione di alcune piene lungo l'Isarco. "Gli uomini che hanno preso parte all'esercitazione - precisa il direttore della Ripartizione opere idrauliche Rudolf Pollinger - non erano stati preventivamente informati su quale tipo di situazione avrebbero dovuto affrontare, in modo tale da rendere il tutto il più realistico possibile". Oltre agli interventi di contenimento delle finte inondazioni, gli operatori hanno dovuto fare i conti con frane e ponti pericolanti, e hanno simulato anche la chiusura della linea ferroviaria Merano-Bolzano e della superstrada che collega le due principali città altoatesine.

Il bilancio delle esercitazioni è stato assolutamente positivo, visto che il sistema di comunicazioni ha funzionato alla perfezione, e le decisioni principali sono state prese correttamente e nella maniera più veloce possibile da parte dei responsabili. Da sottolineare, in maniera particolare, l'ottimo coordinamento dimostrato da tutte le forze messe in campo. "Queste esercitazioni - conclude Durnwalder - confermano una volta di più che la capillare e strutturata rete di protezione civile altoatesina sa reagire in maniera rapida ed efficace a tutti le situazioni di pericolo che si possono riscontrare sul territorio".

mb