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Le decisioni della Giunta provinciale di lunedì 12 novembre
Deciso uno stadio per la squadra di calcio dell'FC Südtirol, trattati i disegni di legge sulle pari opportunità, sull’edilizia abitativa e in materia di istruzione e formazione, stabiliti criteri relativi alla lotta a tre malattie delle piante, indicata una via per il contratto dei medici. Così riassunta l’attività della Giunta provinciale nella seduta di oggi, lunedì 12 novembre 2007.
UNO STADIO PER L’FC SÜDTROL
Con tutta probabilità la squadra di calcio FC Südtirol a partire dal 2010 potrá disputare gli incontri di calcio in un nuovo stadio provinciale adeguato alle esigenze. Come ha annunciato il presidente della Provincia Luis Durnwalder, la Giunta intende accogliere la proposta pervenuta dal Comune di Laives di realizzare un nuovo stadio nel proprio territorio comunale nell’ambito della zona sportiva attuale, che verrebbe aumentata di circa 3,5 ettari. L’operazione consentirebbe un notevole risparmio di fondi: si spenderebbero, infatti, tra i 10 ed i 12 milioni di Euro invece dei circa 50 necessari in altra zona. La struttura, che dovrebbe essere impiegata sia dalla società calcistica che per gli interessi sportivi comunali, dovrebbe essere dotata di circa 8.000 posti a sedere, con un parcheggio di circa 1.200 posti auto. La Provincia si assumerà gli oneri della costruzione della struttura e i fondi a tal fine dovrebbero essere già inseriti nel bilancio provinciale del 2009. Come ha sottolineato Dunrwalder è giusto che Laives ottenga una tale struttura di livello provinciale dal momento che in passato ha dovuto accoglierne altre meno ambite. Inoltre, è opportuno dare la possibilità agli atleti di disputare il campionato in modo ottimale senza condizionamenti. La società FC Südtirol sarà chiamata a pagare un affitto, che comunque – così Durnwalder – sarà abbordabile.
DISEGNI DI LEGGE
La Giunta provinciale ha ascoltato oggi il resoconto fatto dal Comitato assessori preposto all’individuazione di una soluzione per garantire le pari opportunità ai vertici dell’Amministrazione provinciale e posti part-time nel settore economico privato, come una giusta rappresentanza nei cda aziendali. Dopo vari incontri, ha riferito il presidente Durnwalder, sembra si possa trovare un accordo di compromesso modificando ed adattando l’uno e l’altro articolo. Come ha sottolineato, però, non sarebbe giusto escludere dalla contribuzione quei datori di lavoro che non garantiscano una rappresentanza femminile nei cda delle loro aziende o che non prevedano la possibilità di part-time.
Nella seduta di oggi, la Giunta ha proseguito, inoltre, l’esame del disegno di legge per l’edilizia abitativa dedicando un’ora alla discussione di quattro articoli. La trattazione del documento proseguirà anche nella prossima seduta.
Sono stati altresì trattati alcuni emendamenti al disegno di legge provinciale “Disposizioni in materia di istruzione e formazione”. In merito alle critiche relative alla composizione del Consiglio scolastico provinciale, eccessivamente caratterizzata da nomine d’ufficio, la Giunta si è detta favorevole alla presenza in seno all’organismo dei presidenti dei tre Istituti pedagogici solo in veste consultiva, ovvero essere membri senza diritto di voto. Dovrebbero essere, invece, membri effettivi con diritto di voto i rappresentanti dei convitti e della Facoltà delle scienze della formazione di Bressanone. Per quanto attiene le graduatorie degli insegnanti per cattedre e supplenze, quelli che vengono da fuori provincia dovrebbero essere messi in coda nella graduatoria rispetto a quelli locali; i maestri di sostegno dovrebbero essere in una proporzione di 1 su 108 alunni (sono possibili eccezioni motivate) invece che di 1 su 100 come proposto. In futuro, dovrebbero essere possibili cattedre verticali per materie quali musica, religione ma anche per le lingue: ovvero, un docente che insegna nella scuola media potrà contemporaneamente insegnare anche in quella elementare.
CONFLITTO DI ATTRIBUZIONI
La Giunta provinciale intende comunicare alla Corte Costituzionale la presenza di un conflitto di attribuzioni a seguito dell’emanazione del decreto del Questore della Provincia di Bolzano (11-A/a.S./2007 dd. 28.09.2007) di sospensione della licenza d’esercizio per una sala da ballo-night club di Merano. Secondo quanto previsto dallo Statuto di autonomia, infatti, la Provincia ha competenza legislativa concorrente in materia di esercizi pubblici e la relativa potestà amministrativa. Il rilascio e la sospensione della licenza spetta, infatti, al Presidente della Provincia. Pertanto, la Polizia ha la facoltà di eseguire i controlli ed il Questore può solo proporre la revoca in caso delle irregolarità riscontrate.
Il presidente Durnwalder, prendendo spunto dalla vicenda, ha parlato dei controlli sulla somministrazione di alcolici nei locali dopo le 2 annunciando che intende intervenire presso gli organi competenti a Roma, affinché siano messi a disposizione più mezzi per sensibilizzare i giovani ad evitare il consumo incontrollato di alcolici. Quella intrapresa dallo Stato – così Durnwalder – non è la strada giusta” non sono infatti i divieti dopo una certa ora a ridurre il consumo di alcolici; i giovani, infatti, li ordinano prima del limite orario imposto e li assumono dopo. A tal riguardo ha ricordato le iniziative di sensibilizzazione poste in essere dalla Provincia e ne ha preannunciate altre.
ASSEGNAZIONI AI COMUNI
I Comuni di Martello, Tubre, Trodena, Senale-S.Felice e Verano ottengono un finanziamento speciale dal fondo perequativo al fine di rimuovere gli squilibri di bilancio per quanto attiene le spese correnti. L’importo messo a disposizione è di complessivi 307.405 Euro.
Per finanziare opere necessarie ed urgenti in 30 comuni la Giunta ha stanziato inoltre un importo di 3,7 milioni di Euro per il 2007. Tra le opere ammesse a finanziamento vi è la ristrutturazione della casa delle associazioni di Maia per il Comune di Merano (425.000 Euro), il risanamento della piscina di Nalles (300.000 Euro), la ristrutturazione della piscina coperta e la costruzione della piscina a Laces (200.000 Euro), e il risanamento degli spogliatoi nello stadio del ghiaccio di Brunico (100.000 Euro).
FINANZIARIA
Nell’ambito della discussione sulla legge finanziaria, la Giunta ha deciso di sopprimere la tassa di circolazione per i motorini rinunciando così all’introito di circa 80.000 Euro. La tassa ammonterebbe a 19,7 Euro all’anno per veicolo e - come ha riferito il presidente Durnwalder - attualmente viene pagata solo da un terzo dei possessori dei motorini circolanti. Non essendo registrati sarebbe alquanto oneroso eseguire i controlli sui veicoli e, pertanto, è più conveniente abolire la tassa.
A proposito del nuovo contratto dei medici, il presidente Durnwalder ha riferito che qualora non si giunga alla definizione di un nuovo contratto collettivo entro il 1° aprile 2008 saranno applicate le retribuzioni previste dal contratto nazionale. L’indirizzo della Giunta per quanto attiene la possibilità dello svolgimento dell’attività libero professionale dei medici all’interno delle strutture ospedaliere prevede che i medici che intendano avvalersene lo dichiarino alla direzione ospedaliera entro il 30 novembre e che il suo effettivo esercizio avvenga a partire dal 1° gennaio dell’anno successivo. Come ha riferito Durnwalder, per consentire la dichiarazione in tempi brevi dovrebbe essere predisposta una norma transitoria. Inoltre, nello svolgimento dell’attività libero-professionale all’interno degli ospedali i medici non potranno fare uso del ricettario per la prescrizione dei farmaci. Per i medici che esercitino esclusivamente per la struttura ospedaliera dovrà essere individuata un’indennità adeguata per le ore straordinarie prestate e per il rapporto di esclusività.
CRITERI PER LA LOTTA A MALATTIE PIANTE
Per combattere tre pericolose malattie delle piante quali scopazzi dei meli, colpo di fuoco e flavescenza dorata delle viti la Giunta provinciale ha fissato dei criteri per l’erogazione di contributi agli agricoltori costretti ad abbattere parte delle coltivazioni. Potranno quindi essere erogati contributi fino al 70 per cento delle spese ritenute ammissibili in presenza dell’abbattimento di almeno 500 piante di età inferiore ai 15 anni e che dalla malattia sia interessato il 10 per cento dell'impianto.
PREMI PER L’ALPEGGIO
4,424 milioni di Euro sono stati messi a disposizione dalla Giunta provinciale quali contributi per l’alpeggio di 22.144 capi. I contributi per l’alpeggio sono erogati esclusivamente per l’alpeggio in territorio altoatesino. Questo quanto stabilito dalla Giunta provinciale che ha ridotto da 15 a 12 anni l’età dei bovini per ognuno dei quali possono essere erogati 200 Euro.
SA