Giornata dell’Autonomia 2014

News 2015

Le decisioni della Giunta provinciale di lunedì 17 settembre

Tra le decisioni adottate dalla Giunta provinciale nella seduta di oggi, lunedì 17 settembre, spicca l'approvazione non all'unanimità, del disegno di legge sulla scuola. Contrari gli assessori provinciali rappresentanti il gruppo linguistico italiano.

Criteri unitari per la scuola

Il disegno di legge “Scuola dell’infanzia e primo ciclo di istruzione” presentato in Giunta questa mattina dopo essere stato elaborato dall’apposita commissione e rivisto dai tecnici è stato approvato con 9 voti favorevoli e 2 contrari, quelli degli assessori italiani. Come ha tenuto a precisare il presidente della Provincia, Luis Durnwalder, la Giunta provinciale è responsabile per la scuola dei tre gruppi linguistici e deve rilasciare criteri che garantiscano l’uniformità fra le stesse pur garantendo l’autonomia scolastica che può esplicarsi all’interno di una “cornice” uniforme. In particolare il numero minimo di ore di insegnamento nella lingua della scuola deve essere rispettato; per acquisire la seconda lingua può essere aumentato il numero di ore da 6 fino a 10; non è ammessa l’immersione linguistica dal momento che, come ha affermato Durnwalder, contrasta con l’art. 19 dello Statuto di autonomia; se una materia curriculare viene insegnata nella seconda lingua la valutazione si deve riferire alla seconda lingua e non alla materia. Le materie curricolari, infatti, devono essere impartite nella lingua della scuola; per quanto attiene le materie volontarie le scuole devono offrire la possibilità di sceglierle: spetta agli uffici competenti individuarle previo colloquio con i genitori.
Ora, come ha affermato Durnwalder, il cosiddetto testo di compromesso va avanti; i due assessori alla scuola possono individuare un accordo, altrimenti si giungerà al voto in Consiglio.

Opere pubbliche: semplificazioni per i Comuni

Assieme al Consorzio dei Comuni la Giunta provinciale individuerà una modalità per semplificare le procedure di rendiconto da parte dei Comuni degli importi finali per le opere pubbliche al fine di ottenere le agevolazioni provinciali. Come ha sottolineato il presidente della Provincia, Luis Durnwalder, in futuro potrebbe essere il direttore dei lavori a rilasciare una dichiarazione che comprovi che i lavori siano stati eseguiti secondo le norme vigenti; inoltre, la Provincia potrebbe rinunciare alla presentazione di fatture quietanzate ed invece liquidare gli importi di contribuzione per l’esecuzione di opere pubbliche anticipatamente avvalendosi della fiducia negli amministratori locali. Del resto, così Durnwalder – gli importi versati servono in effetti a pagare le fatture. Questo non è possibile per le contribuzioni UE che prevedono un altro iter.

Riparto oneri di urbanizzazione

Dopo le proteste avanzate da alcune ditte in merito alle spese di urbanizzazione riferite a via Einstein a Bolzano, ritenute troppo elevate soprattutto perché tornerebbero utili non solo alle ditte ma anche per infrastrutture pubbliche (come il futuro carcere) o la viabilità generale, la Giunta provinciale ha concordato che circa un terzo di tali oneri di infrastrutturazione siano a carico della Provincia.

Prezzi del gas metano

I prezzi del gas metano alla pompa in Alto Adige variano dai 0,79 Euro ai 0,99 Euro, un prezzo ritenuto più caro rispetto al resto del territorio italiano. La SNAM, infatti, responsabile per la distribuzione a livello nazionale rinuncia al prezzo aggiuntivo previsto da leggi esistenti a secondo della distanza e della dislocazione delle pompe di distribuzione. Non lo fanno, invece, le aziende che coprono la maggior parte della distribuzione a livello locale. Come ha annunciato il presidente Durnwalder, la Provincia, che detiene quote azionare in alcune di queste società, attraverso i propri membri cercherà di indurre le stesse a rinunciare a questa quota aggiuntiva.

Rappresentanze in enti museali

Nell’ambito di una collaborazione fra enti mussali Hans Grießmair è stato nominato membro del consiglio di amministrazione della società “Tiroler Landesbetriebsgesellschaft” che amministra 5 musei nel Land del Tirolo, mentre nel consiglio di amministrazione del Museo storico-culturale Castel Tirolo entra quale membro tirolese Franz Fischler, ex commissario europeo.

Ricezione programmi TV

Da subito gli apparecchi televisivi per ricevere i programmi televisivi di ARD e SRG, da ottobre per quelli della ZDF e dalla primavera 2008 per quelli dell’ORF, dovranno essere dotati di appositi dispositivi di ricezione dal momento che verrà eliminato il sistema di ricezione analogico. I nuovi apparecchi in vendita sono già dotati dei dispositivi. Ne ha parlato la Giunta in considerazione del fatto che molte famiglie altoatesine sono ancora prive dei necessari dispositivi di ricezione.

Affittacamere: previsto ampliamento qualitativo

Nell’ambito della nuova legge urbanistica è prevista la possibilità per gli affittacamere di aggiornamento qualitativo senza però aumentare il numero dei posti letto esistenti al 1.10.1997. Per ogni posto letto di 1. e 2. categoria è ammesso un incremento di 18 metri cubi, mentre per quelli di 3. e 4. categoria di 20 metri cubi. La superficie aggiuntiva potrà essere utilizzata o per migliorare le stanze o da destinare per migliorare il servizio (sala colazione aggiuntiva, bagni, ecc.). Le migliorie delle superfici turistiche sono vincolate per 20 anni, trascorsi i quali saranno sottoposte a convenzione.

Aeroporto di Bolzano

La Giunta ha approvato il compromesso individuato dalla società di mediazione. Non sono previsti prolungamenti della pista, saranno, invece, realizzate due uscite (per adeguarsi alle disposizioni di Schengen), e due sale di attesa. Saranno eseguiti, inoltre, interventi a garanzia della sicurezza, quali recinzioni e asfaltatura della pista. È prevista la costruzione di hangar per svolgere la manutenzione degli apparecchi ed evitare così 4 voli da e per Innsbruck. Come ha annunciato il presidente Durnwalder, l’assessore provinciale alla mobilità Thomas Widmann dovrà prendere contatti con l’ENAC per verificare le conseguenze per lo scalo bolzanino e le future costruzioni nelle aree vicine dovute alla recente circolare inviata relativa ai piani di sicurezza per le zone limitrofe suddivise in tre fasce

Centrali elettriche a S.Giorgio

La Giunta provinciale ha respinto sei richieste per la realizzazione di altrettante centraline elettriche nella zona di S.Giorgio nel comune di Brunico.

Stazione di Valdaora

La Giunta provinciale ha accolto la richiesta del Comune di Valdaora per la costruzione ex novo della Stazione ferroviaria. L’edificio, che costerà circa 55.000 Euro in meno rispetto al progetto originario, come ha detto Durnwalder, è più centrale e servirà anche Anterselva. Il vecchio edificio della Stazione resterà comunque.

Stazione di Dobbiaco

La Provincia contribuirà con 180.000 Euro (30.000 Euro verranno rimborsati dallo Stato) alla ristrutturazione della Stazione ferroviario di Dobbiaco, che verrà a costare in totale 705.000 Euro.

Bus Zernez-Malles

L’impresa “Die Schweizerische Post PostAuto Regionalzentrum Graubünden-Sarganserland-Werdenberg“ di Chur in Svizzera era stata autorizzata in via provvisoria al prolungamento del servizio di linea Zernez-Monastero fino a Malles in Venosta. Per tale servizio dal 1. gennaio 2007 al 31 dicembre 2007 alla società sarà corrisposto un contributo di 196.540 Euro, ovvero di 2,325 Euro al chilometro per 84.507 chilometri percorsi.

Indennizzi per abbattimento caprini infetti

Su circa 16.800 capre allevate in Alto Adige 2.500 devono essere abbatture perché affette da CAEV artrite-encefalite dei caprini. Negli ultimi due anni sono stati eseguiti circa 15.000 prelievi del sangue che hanno evidenziato un 24 per cento di casi infetti. Per l’eliminazione dei capi, come indica una delibera approvata oggi dalla Giunta, è previsto un indennizzo di 50 Euro per gli animali non iscritti al libro genealogico e di 80 Euro per quelli iscritti.

SA


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