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News 2015

A Widmann la documentazione digitale degli edifici storici lungo la ferrovia del Brennero

Una quarantina di studenti universitari ha digitalizzato gli edifici storici esistenti lungo la ferrovia del Brennero e tale elaborazione è stata ora consegnata all'assessore provinciale alla Mobilità Thomas Widmann dal Curatorium per i Beni Tecnici Culturali. Il lavoro è stato realizzato in collaborazione con l'Università di Innsbruck, Institut für Baugeschichte und Denkmalpflege, nel periodo tra ottobre 2006 e giugno 2007.

L'assessore Widmann riceve la documentazione storia digitalizzata

La consegna dei rilievi in formato elettronico va a completare lo studio concernente la ricerca sulle stazioni ferroviarie dell'Alto Adige, già consegnato dal Curatorium alla Provincia nel novembre 2004. Ora una quarantina di studenti dell'Università di Innsbruck hanno rilevato, sotto la direzione del prof. Horst Hambusch con gli assistenti Hansjörg Gresser e Helmut Trenkwalder, la conformazione degli edifici storici lungo la ferrovia del Brennero nel tratto Brennero-Bolzano, documentando il lavoro con specifica elaborazione grafica. Si tratta degli edifici costruiti nel 1867 su progetto di Wilhelm von Flattich, l'architetto della k.u.k. Südbahn, la ferrovia asburgica, che rivestono un alto valore tecnico, storico ed architettonico formando un complesso unico a livello europeo.

Oggi (23 luglio) a Bolzano l'assessore Widmann ha preso in consegna la documentazione digitale delle vecchie stazioni: "Anche la conservazione della preziosa cubatura è una componente importante del servizio di trasporto pubblico", ha sottolineato Widmann ringraziando il Curatorium "per il suo impegno in tale direzione."

L'architettura delle strutture edilizie ferroviarie è caratterizzato da uno storicismo libero ma aderente ai materiali utilizzati e queste, anche se parzialmente superate nella loro originaria destinazione, costituiscono ancora un punto di riferimento per la loro immagine elegante, determinante ed umana. In questo caso è possibile affermare che l'insieme delle strutture ferroviarie esprime le radici della cultura architettonica del tempo. L'obiettivo del Curatorium è l'elaborazione di nuove proposte funzionali ed accostamenti di utilizzi per una rivalutazione del bene culturale tecnico ed architettonico attraverso la reinvenzione di modalità di fruizione collettiva. Ad esempio le piccole fermate lungo la pista ciclabile potrebbero divenire un ottimo punto di sosta per i ciclisti.

pf


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