Varie | 17.07.2007 | 09:44

Pubblicata la nuova legge urbanistica: per Laimer "una serie di importanti novità"

Convenzione urbanistica, edilizia convenzionata, nuovi calcoli per la cubatura, possibilità di aumentare la densità edilizia: sono alcuni degli aspetti qualificanti della nuova legge urbanistica provinciale, pubblicata oggi (17 luglio) sul Bollettino ufficiale della Regione e che entra in vigore il prossimo 1° agosto. "La riforma disciplina ex novo alcuni settori", sottolinea l'assessore Michl Laimer.

Una delle novità principali imposte dalla legge sull’urbanistica riguarda l’edilizia abitativa. Maggiore attenzione, per quanto riguarda la nuova cubatura, sarà posta alle esigenze della popolazione residente in Alto Adige, con un occhio di riguardo per gli alloggi sociali o convenzionati. "A questo proposito- spiega Laimer - va sottolineata l’introduzione del vincolo permanente sull’alloggio convenzionato. Sino ad oggi questa procedura aveva durata ventennale, e permetteva episodi speculativi."

Alla luce della scarsità di terreno edificabile a disposizione in Alto Adige, è stato poi deciso di consentire ai singoli comuni di ampliare la densità edilizia all’interno delle proprie zone di espansione. In concreto, sarà molto più facile procedere all’ampliamento dei sottotetti, rendendoli in questo modo abitabili. Sempre per quanto riguarda i singoli comuni, "la nuova legge sull’urbanistica permette di aprire delle trattative con i proprietari dei terreni - specifica l'assessore provinciale - in modo tale che al momento di regolamentare una nuova zona di espansione, almeno l’80% della cubatura venga riservato all’edilizia convenzionata, e il restante 20% al libero mercato." Anche in questo settore, inoltre, si potrà fare ricorso ad uno strumento nuovo, ossia la convenzione urbanistica.

La legge di riforma prevede anche agevolazioni al cittadino: la Giunta provinciale indica con apposita deliberazione quali sono gli attestati necessari per il rilascio della licenza d’uso, che possono es­sere sostituiti con la dichiarazione rilasciata dal direttore dei lavori sotto la pro­pria re­sponsabilità. Infine si punta anche ad incentivare la realizzazione di edifici adeguati dal punto di vista qualitativo ed estetico: la legge prevede infatti che il committente discuta del suo progetto con la commissione edilizia in modo da svilupparlo congiuntamente. Un comitato, infine, affiancherà il Comune con funzione consultiva nella valutazione architettonica di progetti particolarmente delicati.

La nuova legge sarà illustrata dall'assessore Laimer in dettaglio nei prossimi giorni.

pf