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Comitato di sorveglianza Fse, ottimi i risultati ottenuti in Alto Adige

Il comitato di sorveglianza "Obiettivo 3" del Fondo sociale europeo si è riunito a Bolzano per valutare il raggiungimento degli obiettivi del programma 2000-2006. Molto soddisfacenti i risultati ottenuti in Alto Adige, e per il programma operativo 2007-2013 spazio a competitività regionale e occupazione.

L'assessora Gnecchi assiema alla coordinatrice del servizio Fse, Barbara Repetto, e al coordinatore dell'area programmatica Claudio Spadon

I lavori del comitato, composto dai rappresentanti della Commissione europea e del governo locale e nazionale, sono stati aperti dal presidente Luis Durnwalder: "Il Fondo sociale europeo - ha commentato - ha portato la Provincia di Bolzano al raggiungimento di obiettivi importanti sia per quanto riguarda la formazione, sia per quanto riguarda il miglioramento dei servizi pubblici".

Ottima, la valutazione del comitato di sorveglianza, per quanto riguarda il bilancio presentato dal Fondo sociale europeo. Nell'ultimo anno sono stati approvati 163 progetti, mentre per l'intero periodo 2000-2006 hanno ricevuto il via libera oltre 1.700 iniziative, con un numero di destinatari dei corsi di formazione che ha sfiorato quota 88mila. Dei 204 milioni di euro a disposizione per questi sei anni, ne sono stati investiti 174 milioni, pari all'85% del totale.

Gli indicatori finanziari e di spesa, sottoposti al parere del comitato, hanno ottenuto un riscontro più che positivo. "La commissione europea e i rappresentanti dei ministeri - ha spiegato la coordinatrice del Fondo sociale europeo, Barbara Repetto - hanno espresso la loro piena soddisfazione riguardo l'efficiente utilizzo delle risorse comunitarie, nazionali e provinciali, nel rispetto delle priorità poste dall'Unione Europea".

Grazie alle risorse messe a disposizione dal Fondo sociale europeo, strumento che ha ormai ottenuto un pieno riconoscimento anche da parte della popolazione altoatesina, è stato possibile rafforzare le politiche pubbliche, in maniera particolare nel settore sociale, della formazione e dell'impiego, e sostenere anche il settore privato, che ha potuto beneficiare di un miglioramento nelle competenze e capacità produttive ed organizzative.

Al termine della due giorni di riunione del comitato di sorveglianza, è stato anche presentato il programma 2007-2013 del Fondo sociale europeo. L'Alto Adige farà ora parte dell'obiettivo 2, che punta su competitività regionale e occupazione. Il primo bando, che finanzierà solamente progetti di formazione, dovrebbe essere pubblicato entro la fine di giugno. Le risorse a disposizione per il primo anno ammontano a poco più di 21 milioni di euro.

mb


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