News 2015
Nota dell’assessore Mussner riguardo al lavoro nero
“Nei cantieri dell’amministrazione provinciale non vi è lavoro nero. I lavoratori sono tutti in regola e vengono retribuiti in base alle norme contrattuali”, con queste parole l’assessore provinciale ai lavori pubblici, Florian Mussner ha preso posizione oggi con una nota in merito alle polemiche dei giorni scorsi riguardo alla diffusione del lavoro nero in provincia di Bolzano.
“Nei cantieri della Provincia non si registrano irregolarità in merito ai lavoratori” sottolinea nella sua nota l’assessore Mussner e rileva che le condizioni di lavoro vengono sottoposte costantemente a controlli. Egli sottolinea inoltre che nell’agosto dell’anno scorso la Giunta provinciale ha introdotto ulteriori misure di controllo per prevenire il verificarsi di casi di lavoro nero.
In base a queste norme i controlli sono stati demandati dall’Amministrazione provinciale ai coordinatori della sicurezza, un compito questo che precedentemente era appannaggio del direttore dei lavori.
In tutti i cantieri provinciali i lavoratori devono portare un apposito cartellino con il loro nome e nessun lavoratore può entrare nel cantiere senza questo tesserino di riconoscimento. Va inoltre sottolineato, secondo l’assessore, che i lavoratori possono iniziare il loro compito nel cantiere solo dopo essere stati inseriti nell’apposita lista del personale del cantiere ed il coordinatore della sicurezza controlla costantemente che i lavoratori siano in regola per quanto riguarda la loro posizione assicurativa presso la Cassa Edile, presso l’INPS e l’INAIL.
Un’ulteriore misura per limitare il lavoro nero è rappresentata dal fatto che l’Amministrazione provinciale svolge un costante controllo dopo ogni gara d’appalto attraverso la certificazione antimafia per verificare che le ditte aggiudicatarie non abbiano precedenti con la giustizia. Questa certificazione evidenzia anche se l’impresa ha avuto un comportamento scorretto con i lavoratori o è stata condannata per eventuali irregolarità. “L’Amministrazione controlla inoltre” prosegue la nota dell’assessore Mussner “al momento della stipula del contratto, prima di ogni pagamento e della conclusione dei lavori, se la ditta è in regola con il pagamento dei contributi assicurativi e previdenziali per tutti i suoi dipendenti. Questo controllo avviene utilizzando il documento unitario denominato “DURC” con il quale la Cassa Edile conferma l’avvenuto pagamento di tutti versamenti dovuti da parte dell’impresa".
Queste misure, sottolinea la nota di Mussner, vengono adottate anche per le ditte che operano in subappalto. L’ultimo caso di irregolarità registrato in un cantiere provinciale è dell’anno 2006 ed in quel caso i lavoratori hanno fatto rilevare che la ditta subappaltatrice non aveva pagato entro i termini dovuti le ore straordinarie da loro effettuate.
FG