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Bollo auto: la campagna di informazione in corso da inizio 2007
La Provincia di Bolzano è stata l'unica a prorogare la scadenza di pagamento del bollo auto per dare più tempo agli automobilisti di prepararsi alle modifiche della Finanziaria statale: è quanto sottolinea il direttore dell'ufficio provinciale Tributi, Fernando Bettega, in risposta alla presa di posizione del Centro tutela consumatori. Bettega ricorda inoltre che la campagna di informazione della Provincia sul tema, con spot radio e sulla stampa, è in corso già da inizio 2007.
Il direttore Bettega ricorda che, in via eccezionale, le prime due scadenze di pagamento della tassa automobilistica (gennaio e febbraio 2007) sono state prorogate dalla Provincia al 2 aprile 2007 proprio per dare all'utente il tempo di fare chiarezza sulle modifiche tariffarie introdotte dalla Finanziaria statale. Considerate le variazioni legate alla clase Euro e alle prestazioni del veicolo, è stato consigliato di pagare il bollo auto nelle delegazioni ACI a Bolzano, Bressanone, Egna, Vipiteno, Laives e Chiusa, nelle Agenzie di pratiche auto a Bolzano, Merano, Silandro e Brunico, nelle rivendite tabacchi autorizzate o attraverso Internet all'indirizzo via Internet all'indirizzo www.provinz.bz.it/finanzen-haushalt/0502/bollo-auto/index.htm o via telefono al numero 199.711.711 (con carta di credito)."L'obbligo di pagamento dei cittadini resta ovviamente anche in mancanza della specifica lettera di avviso", ricorda Bettega. La comunicazione della Provincia è infatti solo un servizio aggiuntivo "e fa parte dei diversi sforzi dell'amministrazione per facilitare il pagamento della tassa automobilistica e migliorare il servizio all'utenza", conferma Bettega. Alla lettera è stato allegato un modulo di pagamento postale precompilato, scelto per il pagamento da non meno del 50% dei destinatari.
"È chiaro che il sistema introdotto dalla Provincia nell'aprile 2005 per aiutare ulteriormente l'utenza non avrebbe potuto raggiungere il 100 per cento dei destinatari", conferma Bettega, causa una serie di svariati motivi: cambio di residenza del possessore del veicolo, vendita del mezzo a breve distanza dalla scadenza di pagamento, ritardata variazione della titolarità dei veicolo, ecc.
Per evitare errori dopo l'introduzione nel 2007 delle nuove tariffe in base alla classe Euro, l'Ufficio Tributi raccomanda "di effettuare il versamento negli uffici postali solo nei casi in cui sia disponibile un modulo precompilato."
pf