Giornata dell’Autonomia 2014

News 2015

Durnwalder e Widmann incontrano l'ad di Ferrovie italiane Moretti: contratti di servizio, stazioni e BBT in primo piano

Nuovi lavori di adeguamento della linea ferroviaria della Pusteria e della Bolzano-Merano, l'ammodernamento delle stazioni, i contratti di servizio concordati con la Provincia, i prossimi passi per l'areale di Bolzano e una proposta di società unica per gestire A22 e BBT: sono stati diversi i punti discussi oggi (12 gennaio) a Bolzano dal presidente della Provincia Luis Durnwalder e dall'assessore alla Mobilità Thomas Widmann con l'ad di Ferrovie italiane Mauro Moretti.

Il presidente Durnwalder con l'ad Mauro Moretti e l'assessore Widmann durante il colloquio a Bolzano (Foto USP/Pertl)
Lungo e concreto colloquio oggi a Palazzo Widmann tra il presidente Durnwalder, l'assessore Widmann e l'ingegner Mauro Moretti (ex responsabile di Rete ferroviaria italiana, ora salito ai vertici delle Ferrovie) per riprendere il discorso sulle questioni del trasporto pubblico in Alto Adige avviate a soluzione nel vertice del novembre scorso a Roma. "Nell'ingegner Moretti, come sempre, abbiamo trovato grande disponibilità e concretezza, conosce bene la nostra situazione e le esigenze del traffico nell'area alpina", sintetizza Durnwalder.

Con l'ad di Ferrovie italiane si è parlato della definitiva autorizzazione alla stipula dei nuovi contratti di servizio tra Trenitalia e la Provincia, un'intesa da cui l'Alto Adige trarrà benefici in termini di aumento dei treni, cadenzamento dell'orario ai 30 minuti sulle principali direttrici, nuovo materiale rotabile, miglioramento del sistema tariffario provinciale: "Moretti ha dato il suo ok all'impostazione di fondo dei contratti di servizio - spiega Durnwalder - che potranno essere sottoscritti al più presto." Nel nuovo sistema, il conguaglio finora versato dalla Provincia alle Ferrovie sui biglietti verrà soppiantato dal pagamento per i km percorsi, "che, restando costanti, permetterà una riduzione dei costi in presenza di un aumento dei passeggeri. Abbiamo uno stimolo in più per convincere gli utenti a passare al treno", aggiunge Widmann. 

Si è discusso del miglioramento di infrastrutture ferroviarie sul territorio - come ad esempio i 5 punti di incrocio per potenziare la linea Fortezza-San Candido, le opere civili (marciapiedi, sottopassi e pensiline), l'ammodernamento dell'areale ferroviario di Brunico per 28 milioni € - da realizzarsi con un impegno paritario al 50% di Provincia e RFI. Durnwalder e Widmann intendono comunque proporre alla Giunta provinciale l'ipotesi operativa "che sia la Provincia ad eseguire i lavori e che in cambio, anzichè un contributo finanziario, le Ferrovie cedano aree di loro proprietà." In discussione per questa eventuale permuta sono superfici e cubature in diversi Comuni, da San Candido a Ora, da Chiusa a Brunico, da Bressanone a Dobbiaco e Varna.  

Uno dei punti discussi nell'incontro odierno ha riguardato la tratta Bolzano-Merano, per la quale Durnwalder e Widmann hanno presentato alcune proposte: "Abbiamo chiesto di poter gestire la linea in forma di subconcessione, in modo da coordinare meglio l'esercizio del treno della Venosta e assicurare continuità da Malles a Bolzano", così Durnwalder. L'ad Moretti ha assicurato che valuterà con i tecnici la possibilità di giungere a un accordo soddisfacente per entrambe le parti. Conferma immediata invece per la realizzazione dello SCMT - il sistema di controllo marcia del treno che regola segnaletica, velocità e frenata aumentando la sicurezza - sulla Bolzano-Merano.    

Sulla tratta del Brennero, in futuro, i ritardi dei treni saranno meno frequenti: Moretti ha assicurato che la durata della fascia di manutenzione nelle gallerie - attualmente di 2 ore al giorno - sarà ridotta di 30 minuti, permettendo un cadenzamento adeguato dei treni lungo la val d'Isarco.

Buone notizie anche sul cambio dell'orario ferroviario regionale, che potrà essere anticipato: se fino ad ora il nuovo orario entrava in vigore il 12 dicembre di ogni anno, dietro richiesta di Durnwalder e Widmann la variazione potrà essere anticipata a prima dell'inizio dell'anno scolastico. "In tal modo la Provincia ha la possibilità di coordinare al meglio le corse di treni e autobus prima dell'avvio dell'anno scolastico", spiega Widmann.
 
Si è naturalmente discusso del futuro dell'areale ferroviario di Bolzano, compresi i progetti a breve termine: "Moretti ha confermato l'investimento di 2,4 milioni € per il risanamento dell'attuale stazione - specifica Durnwalder - che migliorerà gli ingressi alla struttura, l'accessibilità per le persone disabili, i sottopassi. I lavori saranno ultimati entro la fine del 2007." Riguardo ad una nuova stazione nel capoluogo, l'ad Moretti ha ribadito che Ferrovie italiane sono interessate all'operazione nel senso di cedere le superfici dell'areale a Provincia e Comune in cambio di costruzione ex novo della struttura.

Durnwalder, Moretti e Widmann hanno infine affrontato il tema del tunnel di base del Brennero. L'ad ha voluto riconfermare che a suo giudizio il BBT e le tratte di accesso vanno affrontate come prioritarie nel programma di investimenti delle Ferrovie italiane. Durnwalder e Widmann hanno sottoposto a Moretti l'idea di affidare la gestione futura di A22 e ferrovia del Brennero - nel tratto tra il valico e Verona - a un'unica società. "La nostra proposta ovviamente non poteva trovare l'immediato consenso di Moretti, che però l'ha definita interessante e sensata per la futura politica dei trasporti", conclude Durnwalder.

pf


Torna su

Foto 2015

Altre foto


Torna su