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Sopralluogo all'ex "Bagni di Zolfo" a Bolzano: i locali per gli ospiti sono in ordine

I problemi all'impianto di riscaldamento nella struttura sociale ricavata temporaneamente nell'ex "Bagni di Zolfo" a Bolzano sono stati eliminati, come pure altri difetti a suo tempo riscontrati. Su incarico dell'assessore provinciale ai Lavori pubblici Florian Mussner, il direttore di Dipartimento Josef March, il direttore dell'Ufficio edilizia sanitaria Paolo Bellenzier, il progettista Roberto Fambri, il responsabile per l'Azienda servizi sociali Bolzano, Reinhard Prossliner, e il tecnico dell'Ipes Andrea Marola hanno verificato nel sopralluogo compiuto ieri (9 gennaio) in zona San Maurizio che la situazione nei vari locali è in ordine.

Da dicembre - come noto - gli ospiti della struttura sociale di via Fago a Bolzano sono stati trasferiti nei locali dell'ex Hotel "Bagni di Zolfo", per consentire il risanamento e l'ammodernamento della sede di via Fago.
L'assessore provinciale ai Lavori pubblici Florian Mussner sottolinea che tutti i collaudi sull'edificio in zona San Maurizio sono stati eseguiti secondo quanto prescritto, prima di dare il via al trasloco. Successivamente sono però sorti alcuni problemi relativi al funzionamento del riscaldamento, agli ascensori e a cattivi odori nello spazio mensa, come ha spiegato il direttore Prossliner durante il sopralluogo compiuto ieri con i funzionari provinciali e i tecnici. Il riscaldamento nel frattempo è stato riparato e anche gli altri problemi sono risolti: "Entro il fine settimana si prevede l'attivazione della mensa", conferma Mussner. 

Riguardo alla manutenzione degli ascensori, l'assessore prospetta un miglioramento degli specifici contratti direttamente attraverso gli amministratori della struttura. "La manutenzione degli impianti va garantita 24 ore su 24 per tutta la settimana, soprattutto nelle strutture sociale è importante poter garantire costantemente tempestivi interventi per eventuali riparazioni", così Mussner. Il Comitato genitori delle persone diversamente abili ospiti a Bagni di Zolfo, che aveva ringraziato la Provincia per il via libera al trasferimento e per il trasloco effettuato senza problemi, ha confermato la sua soddisfazione per la nuova sistemazione: "In ogni caso l'Assessorato provinciale ai Lavori pubblici è pronto ad intervenire con nuovi mezzi finanziari dovessero essere necessari ulteriori lavori di miglioramento all'attuale sede della struttura sociale", assicura Mussner. 

Complessivamente sono stati investiti nell'adattamento dell'ex hotel in zona San Maurizio 1,3 milioni €, di cui 700mila messi a disposizione dalla Provincia e 600mila dall'Ipes. Nell'immobile sono stati ricavati anche le officine. L'Assessorato provinciale ai Lavori pubblici si occupa direttamente di garantire nuova cucina, locali dell'amministrazione, connessioni ai computer, rifacimento della rete elettrica e di quella telefonica, installazione di servizi igienici e docce adeguati alle esigenze degli ospiti, nuova illuminazione e aspetto esterno dell'immobile. All'Ipes spettano invece i finanziamenti in materia di misure anticendio, rinnovo delle facciate e parte della costruzione grezza.
  

pf


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