Giornata dell’Autonomia 2014

News 2015

Le decisioni della Giunta di lunedì 8 gennaio

Nella prima seduta dopo le festività, lunedì 8 gennaio, la Giunta provinciale si è occupata di rinnovi contrattuali per i provinciali, per i medici pediatri e della situazione dei precari della sanità. Altri temi al centro della seduta il marchio di qualità, in seguito al ricorso del presidente del Consiglio, la realizzazione di case albergo per lavoratori, l'assunzione di competenze sul Conservatorio, l'applicazione dei nuovi ticket sanitari fissati dalla Finanziaria statale.

Interventi a difesa del marchio di qualità

Il Presidente del Consiglio dei Ministri ha sollevato davanti alla Corte Costituzionale la questione di legittimità costituzionale delle disposizioni provinciali in materia di marchio di qualità con indicazione di origine. Il ricorso, notificato il 28 dicembre 2006, si riferisce in primo luogo all’utilizzo della dicitura “Südtirol” non accompagnata da “Alto Adige”, come invece prevede la denominazione ufficiale per la provincia di Bolzano. Inoltre, sussisterebbe l’incostituzionalità nel voler dividere il mercato secondo gruppi linguistici e di conseguenza impiegare esclusivamente la dicitura in italiano o in tedesco. La Giunta provinciale nella seduta di oggi, 8 gennaio, ha deciso di intervenire in giudizio davanti alla Corte Costituzionale. Come ha sottolineato il presidente della Provincia, Luis Durnwalder, infatti, pur con simbologia grafica differente, l’utilizzo separato delle diciture “Alto Adige” e “Südtirol”per il marchio per i prodotti altoatesini di qualità è in uso da oltre vent’anni. Accanto all’intervento in giudizio, la Giunta intende intervenire a livello politico per giungere al ritiro dell’impugnazione.

Anticipo indennità per i contadini

Migliaia di contadini altoatesini anttendono i pagamanti da parte dell’AGEA, organo pagatore dello Stato e dell’Unione Europea, di indennità per l’attività agricola riferite al 2005 e 2006. Si tratta in particolare di indennità di compensazione, per l’alpeggio, per il mantenimento del verde agricolo, di premi per l’allevamento di razze bovine in pericolo di estinzione. I ritardi nel pagamento potrebbero causare difficoltà alle aziende agricole, ad esempio nell’ammortamento di mutui accesi. Per tale ragione la Giunta provinciale ha deciso di sostenere le relative spese anticipando un importo di 32,750 milioni di Euro all’ente pagatore AGEA. I pagamenti agli interessati, come specifica l’assessore provinciale all’agricoltura, Hans Berger, dovrebbero avvenire già entro la fine di febbraio, se non intervengono imprevisti. Come ha ricordato il presidente della Provincia Durnwalder i tassi di interesse a carico della Provincia dovrebbero aggirarsi sugli 800.000 Euro.

Case albergo per lavoratori

La Giunta provinciale oggi ha preso in esame il programma di costruzione di case albergo per lavoratori, residenti o provenienti da Paesi non comunitari presentato dall’assessore competente Luigi Cigolla. A fronte di un fabbisogno di 550 posti letto nella zona di Bolzano 252 sono già stati creati in edifici di proprietà dell’IPES (200 negli edifici in via Castel Firmiano, 32 in appartamentini per donne in via Maso della Pieve 12, ed altri 20 in altrettanti appartamentini in via Maso della Pieve 18). Attualmente in costruzione (consegna probabile nell’ottobre 2007) vi sono 58 posti letto. Restano da realizzare altri 240 posti letto. Come ha specificato il presidente della Provincia, Durnwalder, una parte di questi potrebbero essere realizzati ai Bagni di Zolfo nell’ambito della sistemazione ed ampliamento dell’ex Hotel omonimo, di proprietà dell’IPES, che attualmente viene utilizzato da persone disabili. I rimanenti potrebbero essere previsti in un’altra zona abitativa. A Merano il fabbisogno di posti letto per lavoratori è di 186, di cui una parte già realizzata ed una parte in progettazione. Non ci sono finora richieste per le zone di Bressanone e Brunico.

Prospettive per i precari nell’Azienda sanitaria

La Giunta provinciale nella seduta odierna ha affrontato anche la questione del personale che presta servizio con contratto d’opera nell’Azienda sanitaria. In tutto si tratta di 784 persone: 268 medici, 330 infermieri, 86 addetti personale non medico nonché 100 infermieri provenienti da Paesi extra comunitari che lavorano quasi esclusivamente nel comprensorio sanitario di Bolzabno tramite convenzioni con cooperative. La Giunta è dell’avviso che non sia possibile assumere questi lavoratori precari mediante rapporto di lavoro dipendente dal momento che gli interessati non sono in possesso dell’attestato di bilinguismo e non hanno sostenuto un concorso. Un soluzione possibile sembra essere quella di offrire corsi di lingua a carico dell’Azienda sanitaria o della Provincia, ma al di fuori dell’orario di lavoro, affinché il personale con contratto d’opera a seguito del superamento dell’esame di bilinguismo possa partecipare ai concorsi pubblici ed ottenere un posto di ruolo in pianta organica. In sede di concorso, a questi addetti, ad esempio con cinque anni di esperienza professionale nell’azienda sanitaria, potrebbero essere attribuiti dei punti per gli anni di servizio prestati.

Contratto per i medici pediatri

La Giunta provinciale ha esaminato e discusso la proposta per il nuovo contratto dei medici pediatri convenzionati elaborata dal responsabile per la contrattazione provinciale Anton Kaiser. Il provvedimento, che sarà stipulato dopo l’ultimo contratto risalente al 2000, interessa 51 medici operanti in Alto Adige. Accanto agli aumenti in seguito all’inflaziont (di circa il 14,8 riferita al periodo), in alcuni casi interverranno ulteriori aumenti. Ad esempio in caso tre o quattro medici si uniscano in un unico ambulatorio associato essi potranno ottenere 9 Euro in più per paziente assicurato all’anno, in caso, invece, di attivazione di una rete di consulenza fra medici in un circondario con garanzia del servizio in caso di assenza di uno dei pediatri, ad essi potrà essere corrisposto un importo aggiuntivo di 5 Euro ad assistito all’anno. I costi legati al nuovo contratto ammontano a circa 300.000 Euro.

Nessun aumento dei ticket

La Giunta provinciale, su proposta dell’assessore alla sanità Richard Theiner, ha deciso di non applicare le novità relative ai ticket sanitari introdotte dalla nuova legge finanziaria statale. Come ha ricordato il presidente Durnwalder, infatti in provincia di Bolzano l’attuale regolamento del ticket per le prestazioni specialistiche ambulatoriali prevede che il cittadino non esente debba corrispondere l’importo previsto da un apposito elenco, fino al limite massimo di 36,15 Euro per impegnativa e branca specialistica (la Finanziaria introduce una quota fissa sulla ricetta pari a 10 Euro). Per quanto riguarda le prestazioni di pronto soccorso in casi non urgenti e non giustificati (la Finanziaria introduce una quota fissa di 25 Euro), in provincia di Bolzano viene già applicata la quota di 50 Euro.

Contratto dei provinciali

Dopo lunga discussione in vista del nuovo contratto del personale della Provincia la Giunta, pur con votazioni non unanimi, ha individuato una soluzione di compromesso da sottoporre ai sindacati. Il venerdì pomeriggio non sarà libero e si dovrà lavorare normalmente. La pausa pranzo potrà essere di soli 30 minuti (invece che di 60 come adesso). Il dipendente dovrà restare in ufficio almeno fino alle ore 16.30. Non si potrà fissare già all’inizio dell’anno l’ammontare presunto di ore straordinarie da contabilizzare per singolo dipendente. Le ore straordinarie maturate e non godute o retribuite nell’arco di due anni non potranno essere accumulate ed utilizzate in un momento successivo per ferie o per anticipare il pensionamento. Il part-time non potrà essere inferiore al 50 per cento e quindi si potrà optare per il 50 per cento, il 60 o l’80 per cento, non più per il 75 per cento; potrà essere interessato da lavoro a tempo parziale solo il 30 per cento dei posti di lavoro. È ammesso il telelavoro. L’anno sabbatico potrà essere concesso a lavoratori di categorie sottoposte a particolare stress, che saranno indicate in un apposito registro.

Si alle competenze sul Conservatorio

La Giunta provinciale ha deciso di assumersi le competenze relative al Conservatorio musicale come previsto da apposita norma di attuazione. Il personale amministrativo passerà alla Provincia, mentre quello docente resterà sotto lo Stato. Per la relativa gestione sarà incaricato un coordinatore, mentre per concordare i rapporti di collaborazione con l’Università, con scuole ad indirizzo musicale sarà nominata una commissione ad hoc. In futuro, come ha osservato il presidente Durnwalder, si renderà necessaria una apposita legge.

Programma statistico provinciale

È stato approvato il programma statistico provinciale per il periodo 2007-2009 dell’Istituto provinciale di statistica ASTAT. Accanto alle indagini, alle elaborazioni ed agli studi progettuali che saranno svolti per conto dell’Istituto nazionale di statistica ISTAT, il programma prevede l’espletamento di una serie di rilevazioni di interesse provinciale e l’edizione di una ventina di pubblicazioni.

VAS Valutazione ambientale strategica

Si chiama Valutazione ambientale strategica VAS l’esame di incidenza ambientale che sarà applicato già nella fase di programmazione, ad esempio, dei piani urbanistici comunali in presenza di progetti di opere per i quali sia richiesto l’esame di impatto ambientale. La Giunta provinciale intende recepire le nuove disposizioni comunitarie in materia introducendo nuovi criteri di valutazione e nuovi limiti per i progetti. A tal fine sarà predisposta un’apposita legge provinciale.

SA


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