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Risanamento del ponte di Avelengo, in mostra a Bolzano i progetti che hanno partecipato al concorso

Sono oltre 1.700 i ponti presenti lungo le strade altoatesine. Uno dei più lunghi, quello di Avelengo, necessita di urgenti opere di risanamento, e per assegnare i lavori è stato indetto un concorso di idee. I progetti che hanno partecipato al concorso vengono ora esposti in una mostra inaugurata questa mattina (giovedì 23) dall'assessore provinciale ai lavori pubblici Florian Mussner.

Ecco come sarà il ponte di Avelengo dopo i lavori di risanamento
Il ponte di Avelengo, costruito agli inizi degli anni '80, misura 153 metri di lunghezza e poco più di 8 metri di larghezza, ma non si presenta più adeguato alle esigenze attuali. Inoltre, a causa di una crepa presente nell'arcata centrale, il livello del ponte si è abbassato di circa mezzo metro. Alla luce di questi presupposti, l'Assessorato provinciale ai lavori pubblici ha deciso di indire un concorso pubblico di idee per risanare e migliorare la struttura. "Per la prima volta - ha commentato l'assessore Mussner all'inaugurazione della mostra - i lavori di risanamento di un ponte vengono appaltati tramite un concorso di idee. In futuro contiamo di ampliare questa procedura, perchè offre sempre la possibilità di scegliere il progetto migliore".

Sono stati sette i progetti che hanno partecipato al concorso di idee indetto dalla Provincia. Due prevedevano la ricostruzione completa del ponte di Avelengo, uno il rifacimento solo di una parte. La scelta della giuria è però ricaduta su un progetto che prevede l'irrobustimento della struttura grazie ad una soluzione architettonicamente innovativa, e che permette un sostanzioso risparmio economico rispetto ad interventi maggiormente "invasivi". Grazie ai lavori, che inizieranno nella primavera del 2007 e dovrebbero concludersi nel giro di un anno, il livello del ponte verrà innalzato di circa 60 centimetri, e la carreggiata verrà allargata sino a raggiungere i 10,35 metri. Per il progetto, elaborato dalle imprese Bilfinger&Berger, Chembau, e Stahlbau Raffl, provenienti da Germania e Austria, è previsto un investimento di 3,8 milioni di euro.

Il progetto vincitore, e tutti gli altri progetti che hanno partecipato al concorso, saranno in mostra sino al 30 novembre presso la sede della Libera Università di Bolzano (piano terra, tratta E). La mostra sarà aperta al pubblico dalle 10 alle 19.

mb


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