Giornata dell’Autonomia 2014

News 2015

Più sicura la statale per Passo Pennes

La strada statale di Passo Pennes (SS 508) sarà sottoposta ad interventi di messa in sicurezza in un tratto di due chilometri. La Giunta provinciale lunedì scorso (6 novembre), su proposta dell'assessore ai lvaori pubblici Florian Mussner, ha approvato le caratteristiche tecniche dell'opera che verrà a costare presumibilmente 1,1 milioni di Euro.

La strada statale di Passo Pennes in alcuni punti a rischio caduta massi.
La strada statale per Passo Pennes nel tratto di circa due chilometri prima del valico presenta numerosi punti pericolosi per quanto attiene la caduta massi; i muri a secco esistenti lungo il versante roccioso non sarebbero però sufficienti a limitare il pericolo in caso di franamenti.
A seguito di ripetuti sopralluoghi effettuati dal personale del Servizio Strade e delle analisi condotte dalla geologa Marie Luise Gögle per conto dell'Ufficio Geologia della Provincia si è evidenziata la necessità di molteplici interventi di protezione della sede stradale tra i chilometri 50 e 52 della statale. In base a queste considerazioni l'Ufficio tecnico strade nord/est per mano del geometra Marco Pinzan ha stilato una relazione tecnica dei lavori necessari per la messa in sicurezza del tratto stradale. La Giunta provinciale nella sua ultima seduta ha quindi approvato le caratteristiche tecniche degli interventi necessari e la relativa spesa presunta di 1,1 milioni di Euro.
In particolare i punti instabili del versante roccioso, dopo gli interventi di disgaggio preventivo, saranno resi sicuri con l'utilizzo di reti di protezione abbinate alla chiodatura sistematica della parete con un maglia di ancoragi ed alcuni interventi puntuali atti a garantire la stabilità di alcuni singoli blocchi. In alcuni punti è previsto il consolidamento dei muretti anche tramite l'installazione di barriere di protezione rigide alte fino a 1,5 metri.
I lavori, che in parte rientrano nel programma complessivo di protezione della rete stradale alotatesina da fenomeni di franamento, saranno appaltati con tutta probabilità nel 2008. L'anno prossimo sarà pronto il progetto dettagliato degli interventi.

SA


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