News 2015
Incontro a Roma sul divieto di transito per i mezzi pesanti
Importante passo in avanti verso il divieto di transito sull'Autobrennero per i mezzi pesanti più inquinanti, ovvero gli Euro 0 e gli Euro 1. Lo ha compiuto oggi a Roma l'assessore provinciale all'ambiente Michl Laimer grazie a un incontro presso il Ministero dei Trasporti. "Roma non ci ha ancora dato il via libera al divieto - commenta Laimer - ma ci è stato assicurato che si farà il possibile per rimuovere gli ostacoli di ordine giuridico".
Assieme a Laimer erano presenti l'assessore trentino ai trasporti Silvano Grisenti, il direttore di dipartimento dell'assessore Widmann, Gianfranco Jellici, e il direttore dell'Agenzia provinciale per l'ambiente Luigi Minach. Il responsabile dell'assessorato provinciale all'ambiente ha spiegato l'importanza di vietare ai mezzi più inquinanti il transito lungo la A22, sottoponendo ai funzionari ministeriali la bozza di accordo raggiunta fra Tirolo, Alto Adige e Trentino. "Siamo consapevoli - ha spiegato Laimer - che si tratta di soppesare da un lato la tutela della nostra salute e dall'altro la libera circolazione delle merci, ma riteniamo che in questo caso il diritto alla salute debba avere la priorità. Non abbiamo avuto ancora il via libera da parte del governo centrale, dato che vi sono ancora alcuni importanti ostacoli di natura giuridica da superare".Durante l'incontro l'assessore provinciale all'ambiente ha fatto riferimento ad una sentenza che prevede un divieto di transito per tutelare la salute degli abitanti, sentenza i cui dettagli non erano però a conoscenza dei funzionari ministeriali. Laimer ha valutato comunque positivamente l'atteggiamento del governo, soprattutto per quel che riguarda l'impegno alla rimozione degli ostacoli giuridici. "Se pensiamo alle resistenze dei governi precedenti - sottolinea l'assessore all'ambiente - si tratta certamente di un'importante passo in avanti. Dobbiamo comunque tenere sempre presente che si tratterebbe del primo provvedimento del genere in Italia, ed è logico che ogni aspetto legale debba essere pienamente approfondito".
I tempi per l'approvazione della proposta dovranno comunque essere molto brevi, visto che secondo l'assessore Laimer il provvedimento dovrebbe entrare in vigore già a partire dal primo novembre. "Il divieto - conclude l'assessore provinciale all'ambiente - rientra in un piano più generale per la tutela della salute, ma ogni provvedimento non avrebbe alcun senso senza una riduzione del traffico pesante, in maniera particolare per quanto riguarda i mezzi più inquinanti, lungo l'autostrada". Nelle prossime settimane verrà creato un gruppo di lavoro formato da esperti dei ministeri e delle province interessate per elaborare un testo finale che tenga in considerazione tutte le conseguenze di un simile provvedimento sui territori limitrofi e sulla rete ferroviaria.
USP