Giornata dell’Autonomia 2014

News 2015

Le decisioni della Giunta provinciale del 4 settembre 2006

Gran parte della seduta odierna della Giunta provinciale è stata dedicata alla discussione sulla nuova legge urbanistica che dovrebbe approdare in Consiglio provinciale entro il 2006.

Legge urbanistica

All’interno del Piano urbanistico comunale di Comuni dove non sussistano difficoltà abitative, il Consiglio comunale con una maggioranza dei 2/3 potrà decidere di trasformare le zone di espansione B in zone per servizi; fino all’80 per cento della trasformazione potrà essere destinata al commercio al dettaglio, che in zone di confine, come al Brennero, potrà raggiungere il 100 per cento.
Per quanto attiene le zone di espansione A, B e C all’interno dei centri abitati, con una maggioranza assoluta del 50 per cento più uno il Consiglio comunale potrà decidere di trasformare cubatura turistica in cubatura abitativa (convenzionata) qualora vi siano stati ampliamenti qualitativi oltre la densità urbanistica; nel verde agricolo in futuro potrà avvenire la suddivisione di cubatura in parti materiali, ovvero in piccoli alloggi, solo in presenza di due licenze una per affittacamere ed una per ristorazione. Inoltre, la suddivisione potrà avvenire solo per le cubature realizzate prima del 1997, anno di applicazione della legge sull’ampliamento qualitativo.Altrimenti, come ha sottolineato il Presidente della Provincia, Luis Durnwalder, qualora le cubature aggiunte alle strutture grazie alla nuova legge non venissero più utilizzate esse dovrebbero essere demolite e non trasformate in alloggi.
Nelle zone di edilizia agevolata, sarà possibile ampliare le cubature per ospitare i famigliari, in tal caso è previsto il vincolo di 20 anni. Nel caso di edilizia convenzionata sono consentiti ampliamenti della cubatura ma con un vincolo permanente (potranno essere venduti esclusicamente a residenti che non siano già proprietari di alloggio).
Per la realizzazione di strutture di un certo tipo viene introdotta la concessione edilizia a tempo. Ad esempio, come ha spiegato Dunrwalder, qualora venga realizzato un impianto fotovoltaico la concessione è valida fintanto che l’impianto è in funzione, altrimenti viene revocata.
In futuro dovranno essere inserite nel Piano urbanistico comunale solo derivazioni idriche a scopo energetico dai 3.000 litri al secondo in su. La competenza dell’iscrizione nel PUC è del Comune, in presenza di più Comuni essi avranno tempo a tale scopo fino a sei mesi, trascorso questo lasso di tempo subentrerà la Provincia.
In presenza di concessione edilizia ai Comuni dovrà essere versata una percentuale compresa fra lo 0 ed il 3 per cento dei costi di costruzione in presenza di prima casa e del 15 per cento per le seconde case. Saranno esenti da tale imposta gli impianti per l’agricoltura montana e strutture agricole in aree di difficile lavorazione agricola, l’edilizia convenzionata, nonché cubature fino a 495 metri cubi in caso di demolizione e ricostruzione della casa di proprietà.
Gli alloggi costruiti con l’edilizia convenzionata possono essere affittate a lavoratori e studenti; gli alloggi possono restare sfitti fino ad un massimo di 6 mesi, quindi devono essere messi a disposizione dei Comuni.

Utilizzo areale Stazione ferroviaria Bolzano

Dopo la recente sigla della lettera di intenti, la Giunta provinciale punta alla costituzione della società congiunta con il Comune di Bolzano per definire gli estremi necessari alla progettazione per la trasformazione dell’areale della Stazione ferroviaria a Bolzano. I Consiglio di amministrazione della società sarà composto in modo paritetico da 3 membri di nomina comunale e da 3 di nomina provinciale tre dei quali apparterranno al gruppo linguistico italiano e tre a quello tedesco; la nomina del presidente spetterà alla Provincia. Per la progettazione sarà istituito un Comitato di coordinamento formato da 2 rappresentanti ciascuno per la Provincia, il Comune e la Società ferrovie RFI.

Adeguamento norme antincendio

In considerazione del fatto che per gli istituti scolastici il termine per adeguarsi alle nuove norme antincendio è fissato al 31 dicembre 2008, la Giunta provinciale ha deciso di applicare lo stesso termine anche alle strutture alberghiere, per le quali sarebbe già scaduto.

Piano delle zone a rischio

Per la stesura dei piani delle zone a rischio, che dovrà avvenire entro il 2010, i Comuni hanno chiesto un finanziamento alla Giunta provinciale. Benché la stesura di tali piani rientri nelle competenze comunali, la Giunta ha deciso di erogare un contributo compreso fra il 30 ed il 40 per cento della spesa per gli onorari, in caso di Piani riferiti a più Comuni è prevista un’aggiunta del 10 per cento, mentre in casi particolari il contributo potrà essere fino al 60 per cento.

Acquisto Liceo scientifico a Brunico

La Giunta provinciale ha deciso di acquisire l’edificio del Liceo scientifico in centro a Brunico da destinare a nuova sede della Scuola superiore per il turismo. Il Comune di Brunico in origine era disposto a mettere disposizione della Provincia l’edificio a titolo gratuito. Con l’acquisto, così ha spiegato il presidente Durnwalder, ha inteso venire incontro all’amministrazione comunale pusterese.

Cunicolo esplorativo per Galleria di base Brennero

La Giunta provinciale oggi ha deciso di autorizzare il presidente della Provincia Luis Durnwalder ad esprimere l’intesa per lo scavo del cunicolo esplorativo nel tratto Val di Vizze-Confine di Stato. L’intesa è già stata espressa per la realizzazione dello scavo del cunicolo esplorativo riferito al tratto Aica-Mules fino al confine comunale di Campo di Trens-Val di Vizze compresi i cantieri di Mules e Val di Riga e la galleria finestra di Mules.

Parcheggio per il Museo della Montagna

Per far fronte alle previsioni di afflusso di visitatori al Museo della Montagna a Castel Firmiano, la Giunta provinciale ha deciso di realizzare un ulteriore parcheggio per 200 posti macchine e 10 pullmann, rispetto a quello disponibile di 120 posti.

18 nuove farmacie

Diciotto nuove farmacie (vacanti e di nuova istituzione) saranno messe a concorso. In tal modo potranno disporre di una prima farmacia i comuni di Aldino, Barbiano, Brennero, Campo Trens, Curon Venosta, Laion, Luson, Meltina, Moso in Passiria, Naz-Sciaves, Val di Vizze, Sluderno, Senales, Trodena e Funes; disporr, invece, di una seconda farmacia il comuni di Renon in località Auna di Sotto, di una terza il comune di Appiano in località S.Paolo, e di una quarta il comune di Laives.

SA


Torna su

Foto 2015

Altre foto


Torna su