Politica | 31.08.2006 | 10:42

"Provincia autonoma": pronto il numero speciale sull'Accordo di Parigi

È in fase di spedizione e raggiungerà gli oltre 50mila abbonati nel giro di qualche giorno il numero speciale di "Provincia autonoma", la rivista della Giunta provinciale, dedicato ai 60 anni dell'Accordo di Parigi: ricordi e testimonianze, documenti e contributi di storici ed esperti, foto dell'Alto Adige del dopoguerra e di oggi accompagnano il racconto di come si giunse all'Accordo, di come si è sviluppata l'autonomia e dei passi futuri. Ulteriori 15mila copie saranno distribuite nelle scuole.

Nel suo commento sul numero speciale il presidente della Provincia Luis Durnwalder sottolinea tra l'altro che "l'anniversario è un'occasione per ricordare il punto di partenza dello sviluppo dell'autonomia, ogni altoatesino deve aver chiaro il concetto che la sicurezza economica, la pacifica convivenza e le grandi opportunità offerte oggi dall'Alto Adige non sono qualcosa di ovvio". Per Durnwalder è importante ricordare che "una convivenza pacifica è fatta di compromessi: ciò valeva per le trattative che hanno portato all'Accordo di Parigi e vale anche per oggi."

La tiratura di settembre di "Provincia autonoma" è aumentata a 67mila copie; alle normali 52mila copie per gli abbonati sono aggiunte 10mila copie destinate alla scuole tedesche e 5000 alle scuole italiane.
Il numero speciale, disponibile da oggi, ruota attorno all’Accordo di Parigi e agli sviluppi dell’autonomia locale. La prima metà della rivista illustra il percorso che ha portato all’Accordo e racconta i primi anni del dopoguerra nelle parole di testimoni dell’epoca. Nella seconda parte - che contiene al centro il testo del Contratto internazionale - viene affrontato lo sviluppo dell’autonomia con uno sguardo alle prospettive future. I contributi scritti sono stati affidati anche ad osservatori esterni della realtà locale. Tra gli autori degli articoli figurano - oltre ai giornalisti  dell’Ufficio Stampa provinciale - storici, giornalisti, docenti e funzionari pubblici.

Elemento centrale delle iniziative per i 60 anni dell'Accordo Degasperi-Gruber è la mostra itinerante "In uno spirito di equità e di comprensione" (riprendendo un passo del testo dell'Accordo di Parigi) che verrà inaugurata martedì 5 settembre nel foyer del Consiglio provinciale a Bolzano, dopo la celebrazione in aula con il senatore Andreotti e l'ambasciatore Steiner.
La mostra, organizzata dall'Archivio storico provinciale e dall'Ufficio Stampa della Provincia, è composta da 11 pannelli illustrativi (2 x 1 m) con complessivamente circa 100 immagini. L'Accordo di Parigi costituisce il punto di partenza e di arrivo della mostra. I temi degli 11 pannelli sono: L’Accordo; L’ora zero; Il nuovo inizio: la vita quotidiana, Il nuovo inizio: scuola, lingua e nomi;  Per l’autodeterminazione; Per l’autonomia regionale; I ladini; Le trattative; Le reazioni; Le conseguenze; Ieri, oggi e domani.
Dopo l'esposizione in Consiglio provinciale a Bolzano, la mostra itinerante farà tappa al Museo Storico a Trento, nella Libera università a Bolzano e in 12 complessi di scuola superiore in Alto Adige.

pf