News 2015
Fondi di rotazione: l’ass. Frick firma un accordo con società di leasing
Il fondo di rotazione è uno strumento importante per la promozione dell’economia locale: grazie ad un accordo sottoscritto dall’assessore alle Finanze Werner Frick con il Centro leasing Banca SpA, ora gli imprenditori possono ottenere finanziamenti in forma di leasing anche attraverso la Cassa di Risparmio di Bolzano.
“Quale importante formula di finanziamento dei grandi investimenti degli imprenditori altoatesini, il fondo di rotazione e ormai uno strumento irrinunciabile: il nostro obiettivo è perciò rafforzarlo in modo da rendere possibili anche in futuro investimenti locali di spessore”: lo spiega l’assessore alle Finanze Werner Frick annunciando la stipula di un accordo per ampliare il servizio di leasing all’interno del fondo.
Grazie alla convenzione stilata con il Centro leasing banca SpA, ora gli imprenditori altoatesini possono ottenere finanziamenti in forma di leasing anche attraverso la Cassa di Risparmio di Bolzano. Oltre a questo istituto, offrono questo servizio anche la Banca Raiffeisen ed il Mediocredito Trentino Alto Adige, convenzionati con la Provincia. Inoltre, Raiffeisen, Mediocredito, Banca popolare dell’Alto Adige, Banca Nazionale del Lavoro e Banca di Trento e Bolzano offrono mutui tramite il fondo di rotazione.
“Dall’istituzione del Fondo, nel 1993”, rivela l’ass. Frick, “attraverso i contratti di leasing e di mutuo la Provincia ha messo a disposizione degli imprenditori più di 650 milioni €, che hanno permesso di realizzare investimenti grazie ai quali, di ritorno, ha tratto nuovi impulsi l’intero sistema economico”.
La durata massima dei contratti di mutuo e di leasing stipulabili tramite il fondo di rotazione è attualmente di 15 anni. Il finanziamento misto del fondo - la Provincia partecipa al capitale per l'80%, le banche per il restante 20% - permette agli imprenditori di ottenere un tasso agevolato, poiché la Provincia mette a disposizione i propri fondi ad interessi zero: gli imprenditori, quindi, pagano gli interessi solo sulla quota fornita dalle banche. “In tempi di interessi crescenti”, spiega ancora l’assessore Frick, “il fondo di rotazione così costituito rappresenta senz’altro un’opportunità allettante per gli imprenditori locali, ed un utile strumento di promozione economica”. Un altro vantaggio del fondo di rotazione rispetto ad altri tipi di finanziamento è rappresentato inoltre da tempi brevi di elaborazione delle pratiche brevi.
A seconda delle dimensioni dell’impresa che li richiede, tramite il fondo di rotazione possono essere concessi finanziamenti per un minimo di 250.000 - 1,5 milioni € fino ad 1 – 6,6 milioni €.
MC