Giornata dell’Autonomia 2014

News 2015

Decisioni della IIa Commissione per la Tutela del Paesaggio

Nel corso dell’ultima seduta, la Commissione provinciale ha valutato 29 progetti, approvandone 27. Uno è stato respinto, ed un altro ancora è stato rinviato, in attesa di un sopralluogo. Ecco i più significativi.

È stato approvato il progetto di ristrutturazione della strada di accesso all’impianto trasmettitore “Flans” della Ras, proposto dalla stessa azienda speciale, nel comune di Campo di Trens. Il tratto in questione, sopra l’abitato, è lungo 225 metri. La Ras avrebbe voluto anche asfaltarlo, ma dopo lunga discussione l’organo provinciale ha rigettato questa richiesta, poiché l’accesso si trova in una zona protetta. Inoltre, essendo già sicuro e non presentando tratti scoscesi, e venendo percorso solo saltuariamente, l’asfaltatura non è apparsa necessaria.

È della Reinswalder Lift il progetto di eliminazione di alcuni tratti pericolosi della pista Pichlberg, nel comune di Sarentino. La pista sarà leggermente ampliata e spianata in alcuni tratti. Approvando il progetto, la Commissione ha posto le consuete condizioni relativi al rinverdimento della superficie di 2.400 m², e stabilito una cauzione di 10.000 €.

Si potrà procedere anche alla realizzazione di una strada d’accesso al maso Kofler nella frazione Corces, comune di Silandro. Il maso era finora dotato di una funicolare per le merci. Erano tre le proposte presentate, valutate dalla Commissione nel corso di un sopralluogo. La variante 1, riguardante l’ampliamento di una strada boschiva già esistente, e la 3, che prevedeva la realizzazione ex novo di un ripido accesso, sono  state escluse a favore di un tracciato che segua l’antico terrazzamento del paesaggio. La strada sarà larga 3,5 metri, ed il relativo progetto dovrà essere elaborato in collaborazione con l’Ufficio Ecologia del Paesaggio e poi ritornare in Commissione per l’approvazione definitiva.

Il Consorzio di bonifica di Lasa intende sostituire il vecchio impianto di irrigazione presso i prati del rio Alliz con nuove condotte. Le tubature saranno interrate nei prati al di sotto di Alliz ed in parte al di sotto della statale della Venosta, per lo più lungo  la strada. Anche in questo caso, insieme all’approvazione l’organo provinciale ha stabilito che dopo i lavori si dovrà provvedere al rinverdimento delle zone d’intervento.

È del Comitato della Coppa del mondo di Sci Alpino Alta Badia la richiesta di interramento di un cavo per la trasmissione delle riprese Rai da utilizzare in occasione delle gare sulla Gran Risa, nel comune di Badia. Fino ad oggi la trasmissione avveniva tramite più cavi di collegamento nascosti con grande dispendio di neve. Gli organizzatori delle gare intendono ora interrare al centro della pista un grande cavo trasmettitore, collegato alle postazioni di ripresa ai lati. Il progetto ha ottenuto l’OK della Commissione, che anche in questo caso si è preoccupata di prevedere l’obbligo di rinverdimento dell’area.

Via libera anche ai lavori di spianamento della pista Spitzbühl Laurin sull’Alpe di Siusi, nel comune di Castelrotto, il cui progetto è stato elaborato e presentato dalla Funivie Rabanser Srl. Si tratta di intervenire su una superficie di 6.500 m², allargando alcuni passaggi troppo stretti. Questo sarà possibile solo abbattendo diversi alberi. Pertanto, quale compensazione la Commissione ha stabilito il rimboschimento di una superficie di 700 m², la cui esatta identificazione avverrà solo a conclusione dei lavori. Anche in questo caso, oltre all’obbligo di rinverdimento à stata stabilita una cauzione pari a 15.000 €.

La Commissione provinciale ha approvato infine anche un secondo progetto della Funivie Rabanser Srl, relativo a dei movimenti terra alla pista Bambi Paradiso, sempre sull’Alpe di Siusi nel comune di Castelrotto. È previsto un intervento su una superficie ampia circa 3.700 m², al fine di aumentare la sicurezza della pista. La Commissione ha stabilito che le operazioni dovranno essere effettuate ad una certa distanza dagli alberi, e che la zona dovrà essere rinverdita. La cauzione prevista ammonta anche in questo caso a 15.000 €.

MC


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