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Seduta della Giunta provinciale - Lunedì 22 maggio 2006
Di seguito alcune delle principali decisioni assunte dalla Giunta provinciale nella seduta odierna (lunedì 22) e illustrate dal presidente Luis Durnwalder nella successiva conferenza stampa.
Incontro Provincia-Comune di Bolzano"Il Comune di Bolzano ha completato il proprio assetto istituzionale, con la giunta e le varie commissioni, ed è quindi il momento di ritrovarci per fare il punto sulla collaborazione con la Provincia": così ha esordito il presidente Durnwalder annunciando che la Giunta ha proposto la data di lunedì 26 giugno per il prossimo vertice con gli amministratori del capoluogo. L'ordine del giorno delineato, che verrà concordato con il Comune, abbraccia le varie questioni aperte: centri commerciali, macello pubblico, edilizia scolastica, centri anziani, strutture per rom e sinti, zona Mignone, piano traffico e mobilità, areale ferroviario, costruzione e gestione delle mense, piano distribuzione delle scuole, sezioni di asili, teleriscaldamento e problemi dell'inquinamento, polo bibliotecario. Si parlerà naturalmente di inceneritore, dalla bonifica del terreno all'esproprio e alla gestione. "Il nuovo termovalorizzatore si farà in quel sito - ha confermato Durnwalder - e per quanto mi risulta anche il sindaco di Bolzano è della nostra opinione." Durnwalder ha ribadito i risultati dei dettagliati e voluminosi studi commissionati a suo tempo ad esperti in materia di ricadute ambientali, "di cui anche il Comune è a conoscenza, essendo stato parte attiva, e che escludono pericoli per la salute della popolazione."
Protocollo di intesa con BBT-SE
La Giunta ha dato via libera al protocollo di intesa con BBT-SE, la società europea del tunnel di base del Brennero, che disciplina i passi futuri per la realizzazione del progetto, dagli espropri ai controlli. In particolare, come ha spiegato Luis Durnwalder, la Giunta ritiene che in materia di espropri, con gli oneri conseguenti sostenuti dalla BBT, vada applicata la vigente normativa provinciale; verrà inoltre costituito un osservatorio ambientale, vale a dire una commissione permanente di monitoraggio delle ripercussioni ecologiche e paesaggistiche collegate alla costruzione dell'opera, di cui faranno parte rappresentanti di BBT, Ministero, Provincia, comprensori, i comuni dell'alta val d'Isaco, di Varna e Sciaves; prevista anche una commissione incaricata dei problemi della sicurezza e igiene del lavoro (con Provincia, Comuni, Stato e uffici competenti); infine sarà istituito anche un collegio di arbitrato per risolvere eventuali vertenze connesse all'interpretazione della citata intesa senza giungere a processo.
Fiera dell'istruzione e formazione
La Giunta provinciale ha deliberato di varare nel 2007 la prima edizione della Fiera dell'istruzione e formazione, per presentare a studenti di medie e superiori e ai loro genitori l'ampia offerta di percorsi formativi per proseguire negli studi. La data della manifestazione, che aiuterà i giovani ad orientarsi e scegliere bene il proprio futuro scolastico e lavorativo, verrà concordata con le Intendenze scolastiche e le Formazioni professionali.
Pedaggio per Passo Rombo
La Giunta provinciale ha approvato lo schema di convenzione raggiunto tra la Provincia e la Timmelsjoch Spa per la riscossione del pedaggio per Passo Rombo. Come noto, alla Provincia andrà il 20% di ogni passaggio sui due versanti o sul solo versante austriaco del Passo, calcolato sulla tariffa d'uso applicata agli autoveicoli. Per maggiori informazioni si veda comunicato USP n. 2506 del 17 maggio scorso. A breve il presidente Durnwalder ha in programma un colloquio con i colleghi di Trentino e Belluno per discutere analoghi eventuali provvedimenti per i passi dolomitici.
BIC diventa TIS
La Giunta ha approvato la partecipazione della Provincia con 240mila € all'aumento di capitale del BIC Alto Adige e la sua trasformazione nel TIS (Tecno Innovation South Tyrol). In tal modo la Provincia, uno dei 36 soci del BIC, aumenta le sue quote dall’attuale 33% al 49%. Il TIS verrà insediato nella sede ex-Alumix in via Volta a Bolzano, e costituirà il punto di riferimento per le tecnologie avanzate, con particolare attenzione all’ambiente, nonché lo strumento per raccordare il mondo delle imprese con quello della scienza e della ricerca.
Vendita prodotti naturali
La Giunta ha autorizzato l'apertura a Bolzano, in via Brennero 28, di "Naturalia", un centro di vendita specializzato tra l'altro in prodotti naturali e bio. "Si tratta della prima grande struttura di vendita del suo genere, con una superficie di 520 metri quadrati", ha ricordato il presidente Durnwalder.
Riforma zone produttive
La Giunta ha approvato una nuova interpretazione della norma urbanistica riguardante le zone produttive. Il 25% della superficie, come noto può essere riservata al libero mercato, vale a dire alla costruzione e alla successiva vendita. D'ora in poi questo sarà possibile - ha precisato la Giunta - per una superficie complessiva che non potrà superare i 2 ettari. La precisazione della norma si è resa necessaria alla luce del fatto che si stanno concretizzando, ad esempio a Bolzano sud, ampie superfici di zone produttive che avrebbero comportato, con il calcolo del 25% senza limiti di dimensioni, all'immissione sul mercato libero di aree molto ampie.
Scuole serali per adulti
L'Assessorato provinciale alla Scuola tedesca assicurerà anche nel 2006/2007 i corsi di scuola serale di secondo grado organizzati per adulti e che stanno registrando 190 iscritti. Le lezioni si svolgeranno a Bolzano, Bressanone, Brunico, Merano e Silandro negli indirizzi dell'ITC e dell'ITI. La spesa sostenuta dalla Provincia sarà di circa 630mila €.
Concorso imprenditoria femminile
La Giunta ha approvato per il 2007 una nuova edizione del concorso che intende promuovere interventi a favore dell'imprenditoria femminile. L'importo destinato a tale forma di promozione è fissato in 500mila €. Le domande di ammissione alle agevolazioni per il concorso 2007 possono essere inoltrate dalle imprenditrici tra i 6 giugno 2006 e il 31 marzo 2007 alla Ripartizione provinciale Innovazione, ricerca, sviluppo e cooperative, in via Raiffeisen 5 a Bolzano. Gli specifici moduli sono disponibili sul sito della Provincia www.provincia.bz.it/innovation
Rendiconto provinciale 2005
La Giunta ha approvato il rendiconto generale della Provincia per l'esercizio finanziario 2005: le entrate sono state pari a 4,480 milioni €, gli impegni di spesa pari a 4,602 milioni € e l'avanzo amministrativo pari a 323 milioni €, in parte già reinvistiti nel bilancio provinciale 2006.
Impianti di comunicazione in galleria
La Giunta ha varato il piano di intervento per garantire gli impianti di comunicazione in galleria e una conseguente adeguata ricezione delle stazioni radio. Nei 23 tunnel provinciali con lunghezza superiore ai 500 metri la ricezione delle emittenti pubbliche e private dovrà essere assicurata attraverso due linee, comprendenti quattro postazioni radio ciascuna: la prima linea è dedicata alle emittenti pubbliche (canale radio RAI in lingua italiana, Sender Bozen, le austriache Ö2 e Ö3), la seconda alle private (con le prime quattro emittenti distinte per ogni comprensorio, sulla base della rilevazione ascolto ASTAT). La predisposizione delle linee e la struttura in cui installare le apparecchiature sono a carico della Provincia, la fornitura delle apparecchiature viene sostenuta dalle emittenti interessate. La spesa per la Provincia si aggira sui 500-600mila €.
Contratto per il personale dirigente
La Giunta ha approvato le proposte dell'Agenzia della contrattazione, e ha emanato le specifiche direttive, riguardo alla base e agli spazi di manovra nella trattativa per il rinnovo del contratto collettivo 2005-2008 per il personale dirigente.
Divieto circolazione per Euro 0 e 1
La Giunta provinciale ha esaminato la prossima istituzione del divieto di circolazione per veicoli pesanti lungo l'A22, come concordato a inizio maggio dagli assessori all'Ambiente e ai Trasporti di Alto Adige, Trentino e Tirolo. "Il divieto scatterà da novembre 2006 - ha spiegato Durnwalder - fino ad aprile 2007 e riguarderà per il momento i mezzi pesanti di classe Euro 0 e Euro 1." Tecnicamente lo stop sulla A22 vale per gli autoveicoli con rimorchio per i quali la somma delle masse complessive massime ammesse di entrambi i veicoli sia superiore a 7,5 tonnellate e per gli autoarticolati con massa complessiva massima ammessa superiore a 7,5 tonnellate. Attualmente in Alto Adige transitano il 17% di veicoli Euro 0 e l'8% di veicoli Euro 1. "Resta solo da verificare a livello giuridico - ha concluso Durnwalder - chi abbia titolo ad emettere lo specifico decreto di divieto, se il Presidente della Provincia o il presidente dell'Autobrennero Spa." Il blocco non potrà essere attuato sulle strade statali in quanto la competenza in materia resta dello Stato.
Legge finanziaria
La Giunta ha approvato il dispositivo della Legge finanziaria collegata con l'assestamento di bilancio 2006. Gli ultimi aggiustamenti riguardano in particolare un contributo all'export altoatesino, uno stanziamento in previsione dell'operazione di ammodernamento dell'areale ferroviario di Bolzano, l'estensione del sigillo di qualità Alto Adige ai prodotti biologici. Decisa infine l'istituzione di due varianti ufficiali - Qualità Alto Adige e Qualität Südtirol - entro cui i soggetti che si avvalgono del sigillo di qualità per i prodotti altoatesini (latte, mele, speck, pane, ecc.) potranno scegliere la combinazione ritenuta più opportuna per promuovere gli stessi.
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