Economia | 18.05.2006 | 16:54

Futuro della Speedline: incontro con gli assessori Gnecchi e Frick

Si è svolto oggi (giovedì 18) a Bolzano un incontro - organizzato dalla Provincia - tra gli assessori Luisa Gnecchi e Werner Frick, il titolare dell’azienda Speedline, ing. Mazzucconi, le Organizzazioni Sindacali e l’Assoimprenditori, al fine di riaprire il confronto fra le parti e di verificare la situazione dell’azienda, anche alla luce degli accordi intercorsi in precedenza. Si trasmette la nota redatta a fine incontro.

Negli ultimi mesi si è verificata una carenza nei rapporti di comunicazione fra sindacati e vertici aziendali, dando luogo alla manifestazione dei lavoratori della Speedline dello scorso martedí 9 maggio.

L’incontro odierno si è svolto in un clima di collaborazione e di confronto franco e costruttivo, anche se restano aperte le problematiche inerenti al futuro occupazionale e produttivo dell’azienda. Gli assessori Gnecchi e Frick hanno espresso una viva preoccupazione, in particolare per i risvolti sociali ed occupazionali della crisi aziendale, ed anche per gli aspetti legati ad un eventuale trasferimento della produzione alla sede centrale di Tabina. A fronte degli investimenti previsti nel triennio 2005-2008 pari a 2.300.000 Euro, l’azienda ha finora impiegato 600.000 Euro, lamentando inoltre una perdita mensile di 300.000 Euro a causa soprattutto dei costi della materia prima (alluminio). L’andamento dell’azienda dal 2003 ad oggi risulta insoddisfacente, i costi di ristrutturazione pesanti, i prezzi in salita ed in questa situazione l’azienda ha difficoltà a sostituire gli impianti obsoleti.

L’azienda ha presentato alla Provincia, a seguito degli accordi del maggio scorso, un progetto di ricerca e sviluppo di una nuova tecnologia per la produzione di ruote da camion con un investimento previsto di 523.632 Euro. La Giunta provinciale, su proposta dell’Assessorato all’Innovazione, ha concesso a sostegno del progetto un mutuo di 284.550 Euro rimborsabili in dieci anni e un contributo per la ricerca di 54.738 Euro, pari al 15% della spesa. La Provincia, inoltre, attraverso le ripartizioni alla Formazione Professionale e con il contributo del FSE, ha avviato un progetto di riqualificazione ed orientamento rivolto ai 90 lavoratori in esubero, al quale hanno partecipato 47 dipendenti, di cui dieci sono già stati reinseriti nel mondo del lavoro.

Al termine dell’incontro si è concordemente deciso di riconvocare il tavolo il prossimo 30 giugno, a meno che non vi siano novità di rilievo da parte dell’azienda, in particolare per quanto riguarda nuove commesse che potrebbero risollevarne le sorti.

pf

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