News 2015
Bus strapieni a Terlano: “È anche responsabilità dell’azienda che gestisce il servizio“
La mancanza temporanea, causa manutenzione, di due autobus sulla linea Bolzano-Merano sta provocando disagi e proteste – visti gli autobus strapieni – tra i pendolari. L'assessore provinciale ai Trasporti Thomas Widmann sottolinea che “fa parte della responsabilità della società di gestione il garantire un servizio sostitutivo adeguato nel caso di temporanea mancanza di mezzi.” La Provincia sta già servendo la linea "con tutti i mezzi pubblici che i costi e la disponibilità ci permettono”, precisa il direttore del Dipartimento provinciale Trasporti Gianfranco Jellici.
L’Assessorato provinciale ai Trasporti non intende assumersi le colpe per i casi di bus strapieni a Terlano: “Il presidente della SASA Ardelio Michielli chiama in causa la Provincia per la carenza di posti, perché avrebbe richiesto un potenziamento del servizio senza ottenere risposta – spiega l'assessore Thomas Widmann – ma una relativa richiesta non è mai arrivata nei nostri uffici.” Il direttore di Dipartimento Gianfranco Jellici ricorda inoltre che la Provincia ha fatto in modo di coprire nel miglior modo possibile la tratta ferroviaria tra Bolzano e Merano da parte del servizio pubblico. “I treni già oggi viaggiano con cadenzamento di 30 minuti”, afferma il direttore Jellici. Contemporaneamente sulla stessa tratta l’offerta di autobus non è diminuita ma anzi sono state confermate le stesse corse che erano in vigore prima dell’ampliamento dell’offerta ferroviaria.La Provincia è consapevole che soprattutto nelle ore di punta gli autobus possono presentare carenze di spazio e problemi per i pendolari, “ma l’attuale offerta è il massimo che possiamo garantire sulla base dei mezzi a disposizione, del materiale tecnico e del personale disponibile”, spiega Jellici, confidando nella comprensione dei pendolari. L’attuale carenza di posti negli autobus, invece, è da imputarsi in primo luogo alla temporanea mancanza, per ragioni tecniche, di due autobus: “La società che gestisce il servizio purtroppo non ha disposto un rimpiazzo adeguato ma ha previsto di coprire la linea con autobus più piccoli, una circostanza non accettabile per l’Assessorato – chiarisce l'assessore Widmann – perché alla SASA, come a ogni altro gestore, chiediamo che nei casi di problemi tecnici sappia garantire un autobus sostitutivo che abbia almeno la stessa capacità del mezzo mancante.”
Si cercherà comunque, assicura l'assessore Widmann, di superare i problemi e di migliorare ulteriormente l'offerta del servizio pubblico con la fattiva collaborazione delle parti interessate.
pf