Nella suggestiva cornice della Cantina nella roccia, al Centro di sperimentazione “Laimburg”, i vincitori delle medaglie olimpiche Armin Zöggeler, Gerda Weißensteiner, Oswald Haselrieder e Gerhard Plankensteiner hanno guidato i 61 atleti altoatesini alla festa in loro onore promossa stasera (mercoledì 19) dal presidente della Provincia Luis Durnwalder, referente politico del settore sport, per la loro partecipazione alle Olimpiadi e Paralimpiadi di Torino.
Il presidente Durnwalder con gli altoatesini vincitori di medaglie a Torino 2006; assieme a loro Jennifer Isacco (Foto USP/Pertl)Si è trattato di una vera e propria festa olimpica, nella quale il presidente Durnwalder si è complimentato con questi campioni che rappresentano nel modo migliore l’Alto Adige nel mondo. Ripercorrendo l’avventura altoatesina alle Olimpiadi di Torino, Durnwalder ha sottolineato che le medaglie e gli ottimi piazzamenti degli atleti locali “sono il risultato di un’attività sportiva diffusa che registra in Alto Adige 150mila praticanti, circa un terzo della popolazione, distribuiti in centinaia di sodalizi sostenuti dalla Provincia, che fa la sua parte per promuovere il movimento alla sua base e ai suoi vertici.” Durnwalder ha ricordato che 33 delle 100 medaglie vinte dall'Italia nella storia dei Giochi olimpici invernali sono targate Alto Adige e ha ringraziato tutti gli atleti "per l'impegno, la costanza e lo spirito di sacrificio che vi fanno raggiungere questi risultati. Siete soprattutto un esempio per i nostri giovani". Nell'apprezzamento bnon sono stati dimenticati i tecnici, i preparatori, i dirigenti, le associazioni e le federazioni.
Alla festa nel Centro "Laimburg" erano presenti tra gli altri il presidente FISG Giancarlo Bolognini, il presidente del CONI provinciale Heinz Gutweniger e l'assessore provinciale Luigi Cigolla, vicepresidente della Consulta provinciale per lo sport. Il momento culminante è stata la premiazione, in coda alla cerimonia, degli atleti andati a medaglia: gli slittinisti Zöggeler, Haselrieder e Plankesteiner, nonché le ragazze del bob Weissensteiner e Isacco.
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Foto di gruppo di atleti, allenatori e dirigenti altoatesini con il presidente Durnwalder (Foto USP/Pertl)
