Scuola / Cultura | 31.03.2006 | 12:29

Portoghese oltre i confini: nuova iniziativa dell'Assessorato alla Cultura italiana

Tra il 5 e l’8 aprile il Centro Trevi a Bolzano ospiterà una manifestazione incentrata sull’idioma portoghese e sulle sue culture, presentata oggi (venerdì 31) a Bolzano. L’iniziativa “Saudade: a lingua è minha pátria – viaggio nei paesi di lingua portoghese: immagini, suoni, emozioni” è organizzata dall'Ufficio bilinguismo e lingue straniere della Ripartizione cultura italiana della Provincia con si fregia del patrocinio dell’Ambasciata del Portogallo e del Consolato Generale del Brasile a Milano, è realizzata con la consulenza scientifico-culturale dell’IBRIT Istituto Brasile-Italia di Milano e si fregia del patrocinio dell’Ambasciata del Portogallo e del Consolato Generale del Brasile a Milano.

Avvicinarsi alla lingua portoghese attraverso le culture, il modo di sentire, la musica e la cucina delle popolazioni che la parlano. Questo l’”itinerario” del viaggio ideale che l’Ufficio bilinguismo e lingue straniere della Ripartizione cultura italiana della Provincia propone tra il 5 e l’8 aprile nelle sale del Centro Trevi in via Cappuccini 28 a Bolzano, ad ingresso libero. Il titolo dell’iniziativa “Saudade: a lingua è minha pátria – viaggio nei paesi di lingua portoghese: immagini, suoni, emozioni” si rifà ad un citato del poeta portoghese Fernando Pessoa che intendeva la lingua quale sua patria. Per “saudade” si intende emozione d’incontro aperta alla modernità facendo riferimento al passato al di là delle latitudini geografiche. L’iniziativa è stata preceduta da una rassegna cinematografica in lingua originale, ad ingresso libero, ospitata dal 29 al 31 marzo presso il Filmclub di Bolzano.
Il programma comprende incontri con autori di lingua portoghese o lusofoni, “Caravelas”, sia dal vivo che attraverso la lettura di loro testi; tra le varie proposte, uno spettacolo “A história de Benedito Bento dito brasilerio” che sarà presentato dal Grupo de teatra Mamulengo Presepada (Brasília), che attinge alla tradizione popolare brasiliana rifacendosi ad una forma teatrale tramandata nei secoli da generazioni di artisti ambulanti, il mamulengo.
L’iniziativa comprende laboratori di educazione artistica e di formazione con particolare attenzione al pubblico giovane. La manifestazione sarà rallegrata da incontri, “Sabor musical”, dedicati alla musica ed alla cucina dei paesi in cui si parla il portoghese. Il pubblico potrà anche seguire mini-corsi di portoghese. Altre iniziative precederanno e seguiranno l’evento.
Il portoghese è l’idioma di un paese europeo, il Portogallo, ma anche quello di altri otto paesi attraverso i cui territori si può completare il giro del mondo. Il portoghese, con oltre 200 milioni di parlanti nativi, dal Portogallo al Brasile ai territori dell'Africa e dell'Asia, è la sesta lingua madre più parlata al mondo. Tale diffusione è da ricondurre al fatto che tra il XV ed il XVI secolo il Portogallo era un impero coloniale e commerciale che si estendeva dal Brasile fino al Giappone.
Come sottolinea l'assessore provinciale alla cultura italiana, Luigi Cigolla, appuntamenti come questo, "Saudade: a lingua è minha pátria", sono fondamentali per accostare la popolazione della nostra provincia a nuove realtà linguistiche e quindi culturali creando, così, anche importanti momenti di arricchimento personale.

INFO
Ufficio bilinguismo e lingue straniere
tel. 0471 411265
e-mail: rosaria.cembran@provincia.bz.it
di prossima attivazione il sito www.provincia.bz.it/saudade

SA