News 2015
Contratti collettivi: avviati da Gaiser sette tavoli di contrattazione
Le trattative per il rinnovo dei contratti collettivi dei dipendenti pubblici sono state avviate ad ampio raggio: attualmente, sono ben sette i tavoli di contrattazione aperti dal responsabile dell’Agenzia provinciale per la contrattazione collettiva, Anton Gaiser, che sottolinea: “Per quanto riguarda il Contratto Collettivo Intercompartimentale (CCI), ci sono già concrete proposte”.
È fitto il calendario di impegni di Anton Gaiser, responsabile dell’Agenzia provinciale per la contrattazione collettiva: sono sette, infatti, i tavoli di trattative per il rinnovo dei contratti dei dipendenti pubblici da lui avviati. Come è noto, tali contratti sono scaduti il 31 dicembre 2004, e la loro rinegoziazione è quanto mai necessaria: con l’insediamento di Gaiser quale capo della nuova Agenzia, alla fine del 2005, la Giunta provinciale ha inteso accelerare le procedure di rinnovo, ed i numerosi incontri che si sono svolti tra le parti contraenti di sette dei dieci settori coinvolti dimostrano che questa scelta si è rivelata azzeccata.
I colloqui si svolgono su tre livelli: incontri con i lavoratori dei singoli settori amministrativi, incontri delle delegazioni pubbliche e vere e proprie trattative ai tavoli di contrattazione. Le delegazioni pubbliche sono composte dal presidente dell’Agenzia Kaiser e dai rappresentanti delle amministrazioni di volta in volta coinvolte. Per esempio, della delegazione del CCI – Contratto Collettivo Intercompartimentale, fanno parte rappresentanti della Ripartizione Personale della Provincia, del Consorzio dei Comuni, dell’Associazione delle Case di Riposo dell’Alto Adige e delle Aziende di Soggiorno di Bolzano e Merano.
Ai tavoli di contrattazione, le delegazioni pubbliche si incontrano poi con i sindacati. Attualmente, sono in corso le trattative per il CCI, il CCI per l’area dirigenziale dell’amministrazione, un contratto unitario per gli insegnanti, il contratto collettivo provinciale per i dirigenti scolastici, il contratto collettivo per i medici ambulatoriali interni, il contratto collettivo per i pediatri di libera scelta ed il contratto di comparto per il personale insegnante in servizio provinciale. “Per quanto riguarda il CCI generale, ci sono già richieste concrete in merito all’aspetto economico dell’accordo. L’offerta della delegazione pubblica e la domanda del sindacato, tuttavia, sono al momento ancora distanti”, spiega Anton Gaiser. Ancora da avviare, poi, sono le trattative per i contratti collettivi di medici e veterinari, per quello dei medici di famiglia e quello degli ispettori scolastici.
“Oggetto di contrattazione più completo dovrebbe rivelarsi”, azzarda Kaiser, “l’atteso contratto unitario per il personale insegnante”. Fino ad oggi, infatti, c’erano diversi contratti per coloro che esercitano l’insegnamento, a partire dalle scuole materne fino alle scuole statali, professionali e musicali: in futuro, questi dovrebbero confluire in un unico contratto. A questo proposito è stato insediato un apposito gruppo di lavoro, incaricato del lavoro preparatorio.
MC