News 2015
Le decisioni della Giunta provinciale del 6 febbraio 2006
Numerose le decisioni adottate oggi, lunedì 6 febbraio 2006, dalla Giunta provinciale altoatesina. Dalle nomine per il Comitato del parco nazionale dello Stelvio all'introduzione dell'insegnamento dell'inglese alle elementari, dal Piano per l'assistenza scolastica al Programma strade 2006, dall'introduzione della figura del garante dei minorenni all'approvazione della prima grande derivazione idroelettrica, fino alla nomina della commissione per la contrattazione collettiva dell'area medica.
Parco nazionale StelvioLa sorveglianza nel Parco nazionale dello Stelvio sarà garantita in territorio altoatesino d 15 guardie forestali. Benché di competenza dello Stato, sarà la Provincia di Bolzano a stipendiare tale personale; all’amministrazione statale spetterà il pagamento delle ore straordinarie e per il servizio fuori sede. In tal senso è sottoscritta una convenzione fra la Provincia di Bolzano ed il Consorzio del Parco Nazionale dello Stelvio che sarà sottoposta all’approvazione del Ministero dell’Ambiente.
La Giunta provinciale ha nominato altresì i membri di propria competenza nell’ambito del Comitato di gestione altoatesino del Parco nelle persone(membri effettivi) di Josef Hofer (sindaco Comune di Stelvio), Peter Camper (sindaco Comune di Martello) Matthias Oberhofer (presidente dell’amministrazione separata degli usi civici di Laces), Anton Egger (Ripartizione tutela del paesaggio e della natura), Markus Joos (Rip. Agricoltura – direttore Ufficio distrettuale agricoltura di Silandro), Andreas Feichter (Rip. Foreste – Ispettorato forestale Silandro), Karl Eisenstecken (Ripartizione Urbanistica), Johann Fleischmann (Associazione turistica Silandro), Albert Pritzi Associazioni protezionistiche - Malles), Roberto Maestri (Ass. protez. Bolzano), Andreas Tappeiner (Associazione agricoltori – Lasa), Martin Gruber (Ass. Agric. – S.Geltrude/Ultimo), Herbert Gapp (biologo), Siegfried Rinner (esperto forestale), Irene Scarpatetti (biologa). Il Comitato di gestione provvederà, quindi, alla nomina del proprio presidente.CdA dell’Università di Bolzano
Dopo un’attenta discussione la Giunta provinciale ha accolto all’unanimità la proposta dell’assessore Saurer per la nomina dei membri di spettanza provinciale per il Consiglio di amministrazione dell’Università di Bolzano. Per la presidenza la Provincia candida Hans Egger, e quali membri Walter Stifter, Josef Dalla Via, Gabriela Kußtatscher (g.l. italiano) e Theodor Riffeser (g.l. ladino).
Supplenti scuola tedesca
Per i supplenti della scuola tedesca non vi sarà un secondo concorso. Lo ha stabilito la Giunta provinciale. Il primo concorso per i supplenti, dopo il ricorso del Governo che non ammetteva concorsi speciali per la scuola statale, è stato espletato per la scuola professionale. Su 81 candidati, fra quelli che si sono presentati al concorso 33 hanno superato gli esami e sono stati quindi inseriti nelle graduatorie definitive, mentre 34 non ce l’hanno fatta. Quest’ultimi potranno continuare ad effettuare supplenze o potranno essere inseriti nell’ambito dell’amministrazione provinciale.
Inglese a scuola
Nell’ambito della riforma scolastica la Giunta provinciale ha deciso di introdurre provvisoriamente l’insegnamento dell’inglese nelle scuole elementari con un’aggiunta di due ore rispetto all’attuale monte orario settimanale. Nella scuola tedesca sarà introdotto nelle quarte e quinte classi delle elementari in via provvisoria esclusivamente in una scuola per ogni distretto scolastico. A tal fine serviranno ulteriori 30 insegnanti. Nella scuola italiana l’introduzione dell’inglese avverrà dalla prima classe delle elementari e per ora dalle 4. e 5. classi; a tal fine sono richiesti altri 20 insegnanti. Nella scuola ladina l’introduzione è prevista dalle 4. e 5. classi.
Piano di attività per l’assistenza scolastica
La Giunta provinciale ha approvato il Piano di attività per l’assistenza scolastica per l’anno scolastico 2006/2007. Il piano indica una spesa complessiva di 25 milioni e 75 mila Euro. Gli interventi spaziano dall’assegnazione delle borse di studio a quella dei libri di testo, fino al trasporto alunni, dall’assicurazione degli alunni alla refezione scolastica, dalla concessione di sussidi sostitutivi della retta a favore di alunni portatori di handicap fino alle spese per il funzionamento, la gestione e la manutenzione del centro di formazione e convitto provinciale “Damiano Chiesa”.
Borse di studio
La Giunta provinciale ha approvato il bando di concorso relativo a borse di studio in favore di studenti delle scuole d’istruzione secondaria superiore ed artistica in Alto Adige per l’anno scolastico 2006/2007 per un importo complessivo di 3,599 milioni di Euro. In totale sono state messe a concorso 762 borse di studio da 2.900 Euro ciascuna per gli studenti che durante l’anno scolastico devono alloggiare fuori famiglia ed altre 2.770 borse di studio da 400 Euro ciascuna per gli altri studenti.
È stato approvato anche il bando di concorso per la concessione di borse di studio a studenti che frequentano corsi di formazione professionale a tempo pieno (almeno 5 mesi) o scuole agrarie o economico-domestiche nel 2006/2007 per un importo globale di 2,199 milioni di Euro. Per gli studenti che devono risiedere fuori famiglia sono state messe a concorso 540 borse di studio di 2.900 Euro ciascuna, mentre per gli altri 839 borse di studio di 550 Euro ciascuna.
Novità per scuole professionali di economia domestica
La Giunta provinciale ha deciso di introdurre, a partire dal terzo anno scolastico, i due indirizzi “alimentare” e di “economia domestica” e di offrire la possibilità di frequenza di un quarto anno scolsastico facoltativo sia per l’indirizzo alimentare che per quello di economia domestica. Dopo il superamento dell’esame finale della 3. classe agli allievi sarà conferita la qualifica professionale di primo grado “operatore agroalimentare” e rispettivamente di operatore per i servizi di economia domestica”. Dopo il superamento dell’esame di diploma dopo la quarta classe agli alunni sará conferita la qualifica professionale di secondo grado ed il titolo di “esperto per l’alimentazione e le tecniche alimentari” e rispettivamente di “imprenditore di economia domestica”. Come ha sottolineato il presidente della Provincia, Luis Durnwalder, tali titoli in futuro saranno compresi fra quelli ammessi per i concorsi pubblici.
Garante dei minorenni
In via provvisoria, in attesa di un’apposita legge nazionale, per far fronte alle richieste di varie associazioni giovanili la Giunta provinciale ha deciso di prevedere la figura del “Garante dei minorenni”. Si tratta di un’istituzione autonoma ed indipendente in linea con i principi dettati dalla convenzione ONU sui diritti dei minori e della Carta europea dei diritti dell’infanzia e per la tutela dei minori a livello comunitario; essa sarà insediata presso l’Assessorato cultura tedesca responsabile anche per il settore famiglia e gioventù per i tre gruppi linguistici con il compito di verificare il rispetto delle leggi di tutela dell’infanzia e di formulare proposte migliorative ed attivarsi per sensibilizzare l’opinione pubblica sui diritti dell’infanzia e dei giovani, fungendo,altresì, quale punto di riferimento per i giovani. Le competenze del garante dei minorenni saranno concertate con quelle di altre istituzioni (ad esempio quelle del difensore civico).
Per la funzione di garante sarà bandito un concorso al quale potranno partecipare candidati di tutti e tre i gruppi linguistici.
Stagionali nei musei
La Giunta provinciale ha dato la sua approvazione affinché la Direzione dei Musei provinciali assuma 41 lavoratori stagionali da impiegare durante i mesi estivi.
Nuova centrale elettrica in Val Passiria
Per la prima volta la Provincia di Bolzano ha esercitato il diritto di approvazione per grandi derivazioni idroelettriche (prima di esclusiva competenza statale) dando il suo assenso alla realizzazione di una centrale elettrica nelle vicinanze di San Martino in Passiria con la relativa concessione per la durata di 30 anni ad una società per azioni con la seguente composizione: 22 % ciascuno Comuni di San Martino/Passiria, San Leonardo/Passiria e Moso/Passiria, 10% Azienda elettrica Bolzano-Merano e 24% Sel S.p.A.
La produzione della centrale, a fronte di una derivazione idrica compresa fra i 5.000 ed i 12.000 litri al secondo sarà di 13.300 chilowatt nominali per una quantità di 100 milioni di chilowatt/ora annuali.
Programma strade 2006
Il programma degli interventi per le opere stradali in territorio altoatesino per il 2006 prevede una spesa complessiva per 81,9 milioni di Euro, di cui 59 milioni per le strade statali e 22,9 per quelle provinciali. Tra i progetti più grandi quelli per le circonvallazioni di Bressanone, Ora, Laives, Vandoies e per l’accesso alla Val Badia. In generale non vi saranno nuove progettazioni dal momento che, come ha posto in evidenza il presidente Durnwalder, attualmente sono già stati presentati 289 progetti che comporterebbero una spesa di complessivi 991 milioni di Euro.
Contrattazione area medica
Per la contrattazione collettiva degli accordi provinciali per i medici di medicina generale, i medici pediatri di libera scelta ed i medici specialisti ambulatoriali la Giunta provinciale ha nominato i componenti della delegazione della competente Agenzia provinciale. D’intesa con il presidente dell’agenzia, Anton Kaiser, sono stati nominati Paolo Conci, primario del Servizio di Medicina di Base dell’Azienda Sanitaria di Bolzano, Hugo Minach, direttore amministrativo del Distretto sanitario di Merano, Hugo Staffler, direttore amministrativo dell’Azienda Sanitaria di Bressanone e Alfred König, direttore dell’Ufficio distretti sanitari.
Rimborsi cliniche
Per i rimborsi a cliniche private è stato riconosciuto un aumento del 9,5 per cento. L’ultimo aumento era stato disposto nel 2001.
Contributo di natalità
Fermo restando il diritto delle famiglie interessate a riscuotere il bonus di 1.000 Euro che il Presidente del Consiglio dei Ministri garantisce a tutti i bimbi primogeniti nati nel 2005 (e per i seconde e terzi nati nel 2006), la Giunta provinciale ha deciso di presentare ricorso alla Corte Costituzionale per lesione delle competenze provinciali, rispettivamente regionali, nel settore dell’assistenza sociale.
SA