Lavoro | 03.02.2006 | 15:18

Relazione sull'attività 2005 della Ripartizione Lavoro: novità e risultati importanti

Un anno intenso sotto il profilo degli impegni ma ricco anche di risultati soddisfacenti, dal patto di servizio per il collocamento ai piani di azione individuali: così l'assessora provinciale Luisa Gnecchi sintetizza l'attività svolta nel 2005 dalla Ripartizione provinciale Lavoro.

Nel 2005 anche il mercato del lavoro locale, spiega il direttore di Ripartizione Helmuth Sinn nella sua disamina, ha risentito della difficile congiuntura europea: "Per la prima volta è stata superata la cifra di 1000 iscritti nella lista di mobilità." Anche se va comunque detto, prosegue Sinn, "che con un tasso di disoccupazione del 2,7 % la situazione occupazionale è complessivamente ancora buona ed economicamente può essere considerata come massima occupazione."

L’anno 2005 è stato inoltre di notevole importanza per la riforma del collocamento con l’introduzione del patto di servizio con le persone in cerca di lavoro e con l’elaborazione di un piano d’azione individuale. Da segnalare anche il costante aggiornamento della Borsa lavoro elettronica nella Rete civica, i lavori preliminari per la tutela del lavoro e la sicurezza in vista della costruzione del tunnel del Brennero. Degno di nota anche l'aumento degli accessi alla pagina Internet della Ripartizione, che ha registrato con 868mila contatti (in media 72.340 al mese) una crescita del 25% rispetto all'anno precedente. "La prova che i nostri servizi in rete sono sempre più richiesti e apprezzati", conferma Sinn.

Tra i dati dell'attività figurano la pubblicazione di 5.435 offerte di impiego e di 8.774 richieste di impiego, 3.679 consulenze nell'ambito di EURES, il servizio di collocamento europeo, l'approvazione di 3.210 tirocini per studenti in azienda. Sono state inoltre avviate 2.183 procedure di conciliazione per controversie di lavoro, sono state rilasciate 12.658 autorizzazioni per lavoratori stagionali nella raccolta delle mele e 5.123 nel settore alberghiero. Il servizio ispettivo ha effettuato 3.654 ispezioni nelle aziende riguardo al rispetto delle norme sulla tutela sociale e del diritto sociale del lavoro, comminando 2.052 sanzioni amministrative. Nel quadro della tutela tecnica del lavoro sono state condotte 1.375 ispezioni sui luoghi di lavoro con prevalenza nei cantieri (1.221), che hanno prodotto tra l'altro 681 sanzioni per violazione delle normative. Sono stati inoltre segnalati 152 casi alla magistratura nel settore della tutela del lavoro. L'Ufficio Donna e il Comitato pari opportunità nel 2005 hanno tra l'altro 35 conferenze su temi specifici, undici serate informative sulla fecondazione assistita e un convegno sulla violenza economica.

Tutta l'interessante e complessa attività garantita dalla Ripartizione Lavoro nel 2005 è in visione sul web all'indirizzo www.provinz.bz.it/arbeit/downloads/d_taetigkeitsbericht-2006-02-03_d_i.pdf

pf