News 2015
Al via le trattative contrattuali per gli insegnanti
Hanno preso il via ieri, in un clima di costruttiva collaborazione, le trattative per il rinnovamento del contratto collettivo del personale insegnante. Protagonisti delle trattative, che si svolgono presso la Ripartizione personale, sono il responsabile dell’Agenzia provinciale per la contrattazione collettiva, Anton Gaiser, i rappresentanti della Ripartizione personale, delle tre Intendenze scolastiche, della Ripartizione Formazione professionale e dei sindacati.
Il rinnovo del contratto collettivo per il personale insegnante riguarda più di 9.000 insegnanti e dirigenti delle scuole statali elementari, medie e superiori, delle scuole professionali, delle scuole materne e delle scuole di musica. Le relative trattative sono state avviate ieri presso la Ripartizione Personale, dove si sono ritrovati il responsabile dell’Agenzia provinciale per la contrattazione collettiva, Anton Gaiser, i rappresentanti della Ripartizione personale, delle tre Intendenze scolastiche, della Ripartizione Formazione professionale e dei sindacati. Al centro del lungo colloquio sono stati da un lato la questione economica, dall’altro l’unitarietà del contratto scolastico, così come si augurano il mondo politico ed amministrativo, nonché i sindacati.
Dopo la determinazione della delegazione deputata alle trattative, è stato preso in considerazione il miglioramento economico della retribuzione degli insegnanti stabilito nel dicembre scorso, a livello statale, dal nuovo contratto collettivo. Nell’ambito del passaggio delle competenze sul personale insegnante dallo Stato alla Provincia, infatti, era stato assicurato che gli aumenti stabiliti a livello statale sarebbero stati recepiti anche su scala provinciale. Proprio questa è stata la richiesta dei sindacati, che hanno proposto un adeguamento degli stipendi sulla base dell’aumento statale per il periodo 2004/2005, ed un altro sulla base dell’inflazione per il 2006, senza attendere il contratto collettivo intercompartimentale. Tali richieste saranno presentate in una dettagliata lista.
“Se le richieste rientreranno nell’ambito del quadro prestabilito, questi adeguamenti potrebbero verificarsi già in febbraio”, commenta il direttore Gaiser, secondo il quale l’importo richiesto rientrerebbe nei limiti. Inoltre, è prevista l’armonizzazione con le retribuzioni degli altri dipendenti provinciali.
Per quanto riguarda l’elaborazione di un contratto scolastico unitario, così come si augurano tutte le parti, è stato formato un gruppo di lavoro tecnico, incaricato di effettuare dei rilevamenti. “Entro la fine dell’anno”, spiega Gaiser, “questo gruppo dovrà fornire le basi per una discussione realistica sul tema”. “Non sarà un compito facile”, aggiunge il direttore dell’Agenzia per la contrattazione, “dare un denominatore comune alle differenti regolamentazioni di ciascun settore”.
MC