News 2015
L'ass. Widmann: nel 2006 con la Ferrovia della Venosta superare la soglia di un milione di passeggeri
L'assessore provinciale ai trasporti Thomas Widmann tira le somme per l'anno trascorso e stila delle proiezioni per il 2006. Punti qualificanti nel 2005 l'avvio in maggio della nuova Ferrovia della Venosta che con 600.000 passeggeri ha già fatto registrare un vero successo, nonchè l'introduzione del servizio di citybus e taxibus in alcuni centri urbani.
Entrata nuovamente in funzione il 5 maggio 2005, dopo 15 anni di stop, la Ferrovia della Venosta è già assurta a modello per il trasporto pubblico locale a livello europeo. Superando tutti i pronostici più azzardati tra maggio e fine dicembre sono stati 601.000 i biglietti venduti, oltre 100.000 i passaggi di studenti e 12.000 quelli riferiti ai ciclisti con mezzo al seguito. Come sottolinea l'assessore provinciale ai trasporti Thomas Widmann il continuo incremento dei dati relativi ai passeggeri registrato evidenzia che la Ferrovia della Venosta non ha ancora esaurito il proprio potenziale, tanto che per il 2006 l'obiettivo è quello di superare un milione di passeggeri. Un obiettivo raggiungibile se si considera che, se in maggio i passeggeri erano 39.540, in giugno erano 59.450, in agosto 95.953, con cifre da record nel mese di settembre con 101.333 utenti, e circa 70.000 passeggeri anche in novembre e dicembre.Accanto alla Ferrovia della Venosta, altro punto qualificante nel 2005 per il settore trasporti l'introduzione del servizio di "citybus" a Bressanone, Brunico e Silandro.
A Bressanone dal 5 ottobre a fine dicembre sono stati 79.073 i cittadini ad avvalersi di tale servizio. A Brunico i "citybus" in funzione dal 7 novembre sono stati utilizzati da 35.161 passeggeri.
A Silandro accanto al servizio di "citybus" che in sole tre settimane ha fatto registrare 2.168 passeggeri, è in funzione anche un servizio con "taxibus".
Come pone in evidenza l'assessore Widmann, al giorno d'oggi per strutturare in modo efficente ed ecocompatibile il trasporto pubblico locale è necessario offrire ai cittadini alternative attraenti al traffico con l'auto privata.
Tra gli obiettivi per il 2006 vi è anche il miglioramento dei collegamenti del traffico pendolare proveniente dalla Val Pusteria e dalla Bassa Atesina prendendo quale modello quello del transito ogni mezz'ora sul tratto Merano-Bolzano. I primi passi in questa direzione - così l'assessore ai trasporti Widmann - saranno fatti già entro gennaio.
SA