News 2015
Widmann: "A Vadena sarà un vero Centro di guida sicura"
Ancora una volta l'assessore provinciale ai Trasporti Thomas Widmann si vede costretto a intervenire sulle critiche riguardanti il progetto del Centro di guida sicura nell'area di Ischia Frizzi, giunte stavolta in Consiglio provinciale nell'ambito del dibattito sulla finanziaria. "Ribadisco anzitutto che si tratta di un Centro di guida sicura e non di un centro sportivo per moto - chiarisce Widman - e che quest'ultima definizione viene sfruttata consapevolmente solo per confondere la popolazione."
Parlare scientemente di centro sportivo per moto, come fa volentieri chi critica la struttura, significa distogliere l'attenzione dal vero obiettivo del Centro di guida sicura. "Si tratta di aumentare la sicurezza sulle strade dell'Alto Adige e non certo di favorire gli interessi del motorismo sportivo", ripete l'assessore Widmann. Non ci saranno infatti corse sull'areale della struttura.
Analogamente infondata è anche la critica alla pista adatta al go-kart. "Il suo utilizzo attraverso i go-karts infatti è solo secondario - specifica Widmann - perchè in primo luogo si tratta di un tracciato dove testare la guida sicura con le moto e rivolto soprattutto ai giovani. Proprio per svolgere test come si deve hanno bisogno raggi di curva stretti e quindi un tracciato che si distingua da quello delle auto." Solo nei casi in cui il tracciato non venisse utilizzato per i test di guida in moto potrebbe essere messo a disposizione dei go-karts.
Per quanto riguarda le richieste barriere antirumore, l'assessore Widmann ricorda che queste sono state già concordate con gli amministratori comunali interessati e che viene fatto tutto quanto è necessario per limitare il più possibile l'inquinamento da rumore. I cittadini possono stare certi che il Centro di guida sicura verrà costruito come presentato e illustrato nelle diverse occasioni di incontro pubblico. "Non ci saranno sorprese", assicura Widmann.
"Chi parla sempre e solo di sport e moto a Ischia Frizzi stravolge la realtà dei fatti e dimentica che le statistiche degli incidenti parlano chiaro e richiedono misure necessarie", continua Widmann ricordando che non meno del 40% di tutti gli incidenti mortali nella fascia compresa tra i 18 e i 30 anni si verificano sulla strada.
pf