News 2015
Mostra di disegni: “La salute è una cosa da ragazzi”
Allestita alla scuola professionale per le professioni sociali “Hannah Arendt” la mostra dei 50 disegni degli alunni delle scuole elementari e medie che sono stati prescelti dalla giuria del concorso “La salute è una cosa da ragazzi” svoltosi lo scorso anno scolastico. Giovedì 15 dicembre 2005, alle ore 11,00 la premiazione dei tre manifesti che sono risultati vincitori.
Al concorso a premi per elaborati grafici, indetto lo scorso anno scolastico per gli alunni delle scuole elementari e medie, hanno partecipato più di 500 alunni di varie scuole della provincia.
Circa 350 i lavori pervenuti, molti dei quali elaborati in gruppo. Il concorso “La salute è una cosa da ragazzi” riguardava la tutela della salute dei non fumatori. L’iniziativa dell’Assessorato alla sanità era volta a sensibilizzare attivamente la fascia dei ragazzi frequentanti le scuole dell’obbligo, tramite il coinvolgimento attivo nella ricerca di uno o più motivi grafici che ponessero l’accento sulla facilità della prevenzione e del concetto di salute come risultante di comportamenti virtuosi quotidiani.
Nel corso dell’estate tutti gli elaborati arrivati all’Assessorato alla sanità sono stati esaminati da una giuria composta di due ex insegnanti di educazione artistica con esperienze in campo artistico, Erlacher Brigitte e Franz Pichler ed una funzionaria dell’Assessorato. Sono stati quindi scelti i 50 disegni che parteciperanno alla mostra ed i primi 3 manifesti.
I tre manifesti premiati hanno centrato in pieno l’obiettivo del concorso. Il primo manifesto, elaborato da tre studentesse della scuola media in lingua tedesca di Rio Molino, Sara Fischnaller, Monika Gruber, Claudia Zingerle, è un chiaro messaggio contro il fumo che la giuria ha giudicato soddisfacente dal punto di vista grafico, con una buona elaborazione tecnica e maturo per essere dato alle stampe. Un lavoro che, in ogni caso resta impresso.
Il secondo premio è andato ad un lavoro di una quarta classe della scuola elementare di Gais, che ha elaborato un lavoro di gruppo adatto ad essere compreso da bambini, spiritoso e vivace. Un gruppo di lavoro armonico, con testi spiritosi e che utilizza materiali oggettivamente negativi (scatole di sigarette) per veicolare messaggi positivi: questo il giudizio della giuria.
Il terzo premio è andato ad un’alunna della quarta classe elementare della scuola elementare di Egna, Stefania Nones, che ha elaborato un lavoro che emerge per l’elaborazione grafica e pittorica fine e sensibile. Le diverse attività sportive sono rese in modo molto vivace, essenziale ed infantile, secondo il giudizio della giuria.
I lavori delle ragazze e dei ragazzi rimarranno esposti dal giorno 12 dicembre fino a Natale presso la scuola professionale per le professioni sociali in lingua tedesca “Hannah Harendt, in vicolo Wolkenstein 1, a Bolzano. La mostra può essere visitata negli orari di apertura della scuola, dalle ore 8,30 alle ore 16,30.
La premiazione dei tre manifesti vincitori del concorso avrà luogo giovedì 15 dicembre 2005 alle ore 11,00, nell’Aula magna della scuola Hannah Harendt nel corso di una breve cerimonia alla quale interverrà anche l’Assessore alla sanità ed alle politiche sociali, Richard Theiner.
Ad ogni partecipante alla mostra sarà consegnato un piccolo dono in segno di ringraziamento. Qualora i partecipanti alla mostra, che sono stati tutti contattati personalmente o attraverso le scuole partecipanti, non possano intervenire alla cerimonia di premiazione, possono mettersi in contatto con l’Assessorato alla sanità al numero di telefono 0471 411565 per accordi sul ritiro del premio.
FG