News 2015
Tornano i "Quaranta quarti d'ora": video per conoscere la cultura altoatesina
Riprendono martedì 6 dicembre i “Quaranta quarti d'ora”, le brevi videoproposte televisive ideate dall'Assessorato provinciale alla Cultura italiana per conoscere e capire la realtà e la varietà culturale dell’Alto Adige.
Da martedì 6 dicembre fino al 29 dicembre verranno trasmessi sull’emittente locale VideoBolzano33 ogni martedì e ogni giovedì alle 20 (repliche il mercoledì e il venerdì alle 14.30), dopo il TG, 8 filmati della serie conosciuta con il nome "40 quarti d'ora". L’intento di questa breve rassegna – che mantiene il titolo originale, anche se più breve rispetto a quella della prima edizione (8 filmati invece di 40) – resta quello di offrire uno spaccato della vita culturale locale animata da associazioni, enti culturali e artisti. Eccezione fa la trasmissione del 13 dicembre che è dedicata all'iniziativa organizzata dalla Ripartizione cultura italiana "Le 5 giornate del jazz" che ripercorre la storia di questo genere musicale con il metodo della "scomposizione" attraverso relazioni di esperti ed esemplificazioni dal vivo a cura del trombettista Paolo Fresu e del suo gruppo.L’iniziativa "40 quarti d'ora" è nata a seguito di un dibattito pubblico aperto dall’assessore alla Cultura italiana Luigi Cigolla, che aveva evidenziato l’esigenza di avere spazi fissi di produzione televisiva locale anche in lingua italiana al fine sviluppare il bilinguismo e la “Landeskunde” (cioè la conoscenza dell’Alto Adige) dei concittadini e diffondere approfondimenti culturali legati al territorio. "Anche per la comunità di lingua italiana - spiega l'assessore Cigolla - emerge sempre più forte la necessità di trovare spazi televisivi fissi ed in orari ragionevoli per la programmazione locale in lingua italiana, poiché sono l’unica via che permette il raggiungimento di fasce di pubblico che difficilmente escono di casa e che l’indagine demoscopica di Eurisko/Astat ha stimato attorno al 20% della popolazione."
Le prime esperienze dell'Assessorato alla Cultura italiana in questo senso, i cartoni animati per l’apprendimento precoce del tedesco e le cinque trasmissioni in cui Pier Luigi Siena aveva spiegato l’arte contemporanea ai più giovani, hanno dato riscontri molto positivi. Sulla scorta di tale esperienza è stato avviato dalla Ripartizione Cultura italiana il progetto di produzione di servizi televisivi della durata di un quarto d’ora, parte dei quali sono realizzati dalla scuola di cinema e televisione Zelig di Bolzano.
Molti dei video possono essere presi in prestito presso il CAB Centro Audiovisivi Bolzano in via Cappuccini 28 a Bolzano.
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SA