Sanità / Sociale | 03.12.2005 | 12:35

Inaugurato corso di agopuntura con 40 medici altoatesini

Oggi (sabato 3) è stato inaugurato dall'assessore provinciale alla sanità ed alle politiche sociali, Richard Theiner, presso la Scuola Provinciale Superiore di Sanità "Claudiana" a Bolzano, il Corso base di agopuntura, organizzato dall'Assessorato e frequentato da 40 medici altoatesini.

La necessità di realizzare una formazione di base in agopuntura secondo la “Medicina Tradizionale Cinese”, è sorta dal grande interesse di molti medici altoatesini per questo tipo di medicina, soprattutto a seguito della crescente richiesta della popolazione per questo tipo di cura.

Questa iniziativa pertanto, va a soddisfare attraverso una formazione seria ed accreditata un fabbisogno formativo di molti medici, sia ospedalieri che di base, che in libera professione, in questo settore. L’agopuntura è una tecnica consistente nella infissione di sottili aghi nella cute, in corrispondenza di punti ben precisi. La teoria su cui si basa questa disciplina è antica di 4-5 mila anni. Anche i medici agopuntori contemporanei, nella loro attività terapeutica si ispirano alla teoria di antichi principi fondamentali quali: Yin, Yang, Qi, Zang Fu e i cinque elementi.

L’agopuntura può essere utilizzata da tutte le persone e per molti tipi di disturbi e malattie. Viene richiesta per disturbi “funzionali”, soprattutto nell’ambito dei disturbi dell’apparato locomotore, cefalea, disturbi digestivi, disturbi della sfera emotiva.

Il corso proposto dall’Assessorato alla sanità ed alle politiche sociali è effettuato con la collaborazione di due rinomate scuole di agopuntura: la Scuola di agopuntura “Matteo Ricci” di Bologna e la "DÄGfA – Deutsche Ärztegesellschaft für Akupunktur di Monaco".

Il corso sarà svolto metà in lingua italiana e metà in lingua tedesca e la condivisione di esperienze formative e professionali diverse, contribuirà ulteriormente ad arricchire, rendendo ancora più interessante, la tematica dell’agopuntura, secondo la Medicina Tradizionale Cinese. Il programma del corso prevede lo svolgimento di vari argomenti quali, ad esempio, la trattazione dei principi vitali, le funzioni degli organi, le cause delle malattie, l’impiego clinico degli agopunti e molti altri ancora.

Il corso ha durata biennale ed è articolato in 14 moduli didattici, da effettuarsi nel fine settimana. Secondo quanto sostengono i rappresentanti della Scuola di agopuntura “Matteo Ricci” e la "DÄGfA", la comprensione della Medicina Tradizionale Cinese porta ad operare delle scelte nella propria vita. Chi ha a cuore la propria salute e il proprio benessere ed ama farsene carico, potrà avere significativi vantaggi usando anche questa medicina.

Questo evento formativo, sottolinea l'assessore Theiner, offre ai medici che operano nel servizio sanitario provinciale una possibilità di integrazione formativa professionale che, aumentando ed ampliando le loro conoscenze, è un sicuro vantaggio per l’utenza.

FG