Giornata dell’Autonomia 2014

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Ferrovia della Venosta premiata a Lucca con il Premio nazionale per la riqualificazione del territorio

Dopo il premio ottenuto di recente in Svizzera, la nuova linea ferroviaria della Val Venosta viene riconosciuta come modello di avanguardia anche in Italia: a Lucca il progetto della Provincia di Bolzano ha vinto il Premio Nazionale “Torre Guinigi”, un prestigioso riconoscimento conferito alle Pubbliche amministrazioni per progetti di riqualificazione e che conta tra i giurati Oliviero Toscani.

La consegna del premio a Gianfranco Jellici in rappresentanza della Provincia
L'assessore provinciale ai Trasporti Thomas Widmann sottolinea il significato di questo nuovo riconoscimento, "che conferma la bontà dele nostre scelte in materia di politica della mobilità. Vogliamo rafforzare il servizio di trasporto pubblico, sia con il treno che con l'autobus, secondo le esigenze dei cittadini." Il premio nazionale alla ferrovia della Venosta, secondo Widmann, riconosce sia l'efficenza degli standard del servizio che la validità del progetto complessivo. 
 
È stato il direttore di Dipartimento Gianfranco Jellici a ritirare a Lucca il Premio Nazionale “Torre Guinigi”, dedicato al tema della progettazione e riqualificazione dello spazio pubblico. Il Premio “Torre Guinigi” - giunto quest’anno alla sua quarta edizione - è rivolto alle pubbliche amministrazioni che si sono distinte per progetti di riqualificazione dello spazio pubblico ed è assegnato sulla base delle nomination indicate da una giuria formata da architetti e urbanisti di fama internazionale, quali Marco Casamonti, Luca Molinari, Sebastiano Brandolini, Giovanni Leoni, Pietro Carlo Pellegrini, Gianluca Peluffo, Sergio Polano, Alfonso Femia e Oliviero Toscani.

La commissione giudicatrice ha voluto dedicare questa edizione del premio esclusivamente ai centri minori, a riconoscimento della peculiarità dei piccoli comuni che in Italia sono più di 5000 e che custodiscono un immenso patrimonio culturale, storico e naturale. Nella motivazione del premio alla linea ferroviaria Merano-Malles si parla di un progetto che ha comportato, tra i vari interventi, un impegnativo e minuzioso lavoro di restauro delle stazioni appartenenti alla vecchia ferrovia, che risaliva ai primi anni del ’900. Insieme a questo progetto, hanno ricevuto il premio un paese-albergo nelle Dolomiti Lucane di Castelmezzano (PZ), il riassetto della ferrovia del Ponente Ligure a S. Lorenzo al Mare (IM), il nuovo auditorium a Ravello (SA) e la riqualificazione del centro storico di S. Lorenzo Maggiore (BN).

pf


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