Giornata dell’Autonomia 2014

News 2015

Gnecchi e Kasslatter Mur a colloquio con Alice Schwarzer

Alice Schwarzer, la più nota personalità del movimento femminile di Germania, è stata ospite in Alto Adige per una serie di manifestazioni e ha incontrato le assessore Sabina Kasslatter Mur e Luisa Gnecchi. Nel colloquio a Bolzano si è discusso dei principi fondamentali e delle azioni per una efficace politica a favore delle donne.

Da sinistra, Luisa Gnecchi e Sabina Kasslatter Mur con Alice Schwarzer e Julia Unterberger
Temi e problemi della politica al femminile e la situazione sociopolitica della donna in Alto Adige sono stati discussi nell'incontro che le assessore provinciali Sabina Kasslatter Mur e Luisa Gnecchi hanno avuto con Alice Schwarzer, figura storia del femminismo tedesco. Si è parlato tra l'altro delle cosiddette quote rosa, dei casi di discriminazione della donna e della carenze di donne nei ruoli dirigenziali del mondo del lavoro.
Schwarzer ha ribadito che per una efficace azione di tutela della donna è necessario perseguire e rispettare alcuni principi di fondo: una buona politica a favore dei genitori, che offra a padri e madri le stesse opportunità, la lotta alla violenza, l'assoluta pari opportunità nei diversi settori, la promozione dell'uguaglianza sociale e il sostegno al cammino delle donne verso posizioni di vertice.

L'assessora Kasslatter Mur ha ribadito che "nella nostra società è fondamentale creare condizioni uguali per tutti. Alle donne deve essere maggiormente consentito l'accesso al mondo del lavoro e per contro agli uomini deve essere data la possibilità di svolgere il cosiddetto lavoro non retribuito, vale a dire occuparsi della casa e della crescita dei figli." Un passo in questa direzione è costituito dal congedo parentale che l'Amministrazione provinciale concede ai genitori.
L'assessora Gnecchi ha definito Alice Schwarzer "una forte personalità, un esempio per le donne di come si possano ricoprire con successo posizioni di vertice. È stato interessante notare che agli appuntamenti pubblici di questa leader del movimento femminile in Alto Adige siano accorsi anche tanti uomini", ha concluso Gnecchi.

pf


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