Politica | 25.10.2005 | 11:45

Tunnel del Brennero: Durnwalder su finanziamenti, costruzione e ricadute locali

Contrarietà a nuove strade, partecipazione allargata al finanziamento del progetto, necessità di una construzione contestuale di tutta la linea: su queste direttrici si è mosso l'intervento del presidente della Provincia Luis Durnwalder in apertura del convegno dedicato all'asse del Brennero in corso a Bolzano.

"Non vogliamo più strade, non si può pesare ulteriormente su un'area così sensibile come la regione alpina": da questo dato di fondo il presidente Luis Durnwalder è partito nel suo intervento al convegno organizzato dall'ibet sull'asse del Brennero per sottolineare la scelta obbligata della costruzione del tunnel di base, con il quale si vogliono garantire "il miglioramento delle condizioni di vita della popolazione, che subisce le pesanti conseguenze del traffico, e la riduzione dell’inquinamento ambientale." Per questo Durnwalder ha ribadito ancora una volta che "non ha senso costruire il tunnel di base del Brennero senza la contestuale realizzazione delle tratte di accesso sud e quindi dell'intera linea."

Davanti al pubblico riunito all'Eurac Durnwalder ha ricordato che "chi ha la responsabilità deve agire guardando al futuro, deve decidere oggi per non rimproverarsi tra 15 anni di non aver fatto nulla." Durnwalder ha anticipato che al coordinatore del Corridoio transeuropeo Karel Van Miert (il cui arrivo è previsto in tarda mattinata) intende sottolineare che il tunnel del Brennero "è struttura viaria che interessa tutta l'Europa, non solo le regioni da Monaco a Verona. Anche Bruxelles quindi è chiamata a fare la sua parte, e io confido che si concretizzi in un aumento della quota di finanziamento per la costruzione del tunnel. Questo impegno prioritario tocca anche il Governo italiano." Sempre in tema, il Presidente ha ricordato che attraverso l'Autobrennero Spa viene garantito un finanziamento trasversale superiore ai 500 milioni € e ha invitato il mercato privato a farsi avanti con iniziative "che la Provincia sosterrà", se è vero che "anche per l’economia locale la nuova ferrovia del Brennero manterrà un'importanza per decenni, non solo durante la fase di costruzione ma anche con la sua gestione."

Infine il presidente Durnwalder ha ricordato la necessità di garantire un flusso continuo, chiaro e puntuale di informazioni ai cittadini, "perchè le innovazioni, è inevitabile, vengono sempre accompagnate da timori e difficoltà. E’ nostro compito riconoscerle per tempo e intervenire con adeguate misure." A tale proposito Durnwalder ha confermato l'ipotesi di ricavare nella struttura di Fortezza un Centro informativo su tutto ciò che ruota attorno al progetto del tunnel di base del Brennero.

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