News 2015
Frick presenta la guida pratica sul negozio "sotto casa"
"Vicino. Conviene": questo il titolo della guida pratica promossa dall'Arge Alp, nella commissione presieduta dall'assessore provinciale Werner Frick, per mantenere e rafforzare il commercio di vicinato, vale a dire i piccoli negozi. Il manuale è stato presentato oggi (martedì 25) a San Paolo di Appiano.
La guida pratica intende offrire suggerimenti e passi concreti alle amministrazioni comunali per mantenere a lungo termine e rafforzare il commercio di vicinato nei singoli centri abitati. La commissione Economia e lavoro all'interno dell'Arge Alp ha incaricato di una specifica indagine l'istituto di ricerca CIMA e l'Università di Trento. Il manuale dovrà servire ai Comuni altoatesini e delle Regioni dell'Arge Alp e alle associazioni di commercianti per costruire una rete di commercio di prossimità funzionante ed efficace.
L'assessore provinciale Werner Frick, presidente della Commissione Arge Alp, e Stefan Lettner dell'istituto austriaco CIMA hanno presentato la pubblicazione oggi a San Paolo di Appiano.
Il manuale rappresenta la seconda fase del progetto "Commercio di vicinato". Il commercio locale "è la linfa vitale di ogni paese, il suo mantenimento dovrà essere uno degli obiettivi prioritari della politica commerciale", ha ribadito l'assessore Werner Frick. Con 12 punti vendita su 1.000 abitanti, il sistema locale in Alto Adige tuttora risulta essere integro. Attualmente il territorio provinciale con 6.938 punti vendita al dettaglio e complessivamente 702.086 m² di superficie di vendita dispone di una capillare rete distributiva, "il cui mantenimento sta diventando sempre più difficile. Tuttavia gli interventi finalizzati possono costituire un valido rimedio - ha spiegato Frick - occorre muoversi fin d’ora per garantire un funzionale sistema logistico nel futuro. Il manuale di prassi rappresenta un valido supporto a questo scopo."
La nuova guida contiene buoni esempi per il rafforzamento del negozio “sotto casa”. Il commercio locale dovrebbe offrire un’ampia gamma di prodotti freschi d’elevata qualità, possibilmente prodotti regionali. L’integrazione si compone di servizi integrativi (elaborazioni fotografiche, lotto e totocalcio, logistica, servizio di consegna a domicilio, catering per feste), ampliando in questo modo l’offerta a disposizione dei clienti. Gli elementi di maggior successo tra l’altro sono il contatto personale con i clienti, i provvedimenti finalizzati di commercializzazione, l’impegno dell’amministrazione comunale e dei cittadini. Inoltre il manuale di prassi riporta suggerimenti per l’allestimento del negozio.
La Giunta Provinciale ha stanziato ulteriori fondi per una ricerca più adatta alle specifiche esigenze del progetto “commercio di vicinato” in Alto Adige analizzando il commercio locale nei tre comuni di Martello, S. Lorenzo e Termeno. I risultati emersi sono riportati nel manuale. Quanto l’amministrazione provinciale tenga alla sopravvivenza dei piccoli negozi periferici è dimostrato dalle priorità indicate nel nuovo sistema delle agevolazioni economiche: il commercio locale in Alto Adige può contare sui contributi provinciali nell’ordine di fino a 40% dell’investimento, ha ricordato Frick. Il progetto "Commercio di vicinato" - è stato sottolineato in sede di bilancio - ha avuto successo: l’esempio dei 3 "comuni-pilota" altoatesini ha consentito di dimostrare che, grazie a un’incentivazione adeguata sottoforma di assistenza tecnica, è possibile dare il via a un processo creativo. Fatto il primo passo, si tratta ora di dare continuità all'attuazione delle misure elaborate.
In allegato: sintesi sul commercio al dettaglio in Alto Adigepf