News 2015
Presentato dall’ass. Widmann il Centro Guida sicura
L’assessore competente per la mobilità ha illustrato questa mattina, nel corso di una conferenza stampa ospitata a Palazzo Widmann, Bolzano, le caratteristiche del Centro programmato in località Ischia Frizzi, che dovrebbe essere pronto tra un anno. “La sicurezza”, ha affermato Thomas Widmann, “non è questione di fortuna: la nuova struttura servirà a migliorare le capacità di guida di chi è al volante e, quindi, a ridurre gli incidenti sulle strade”.
Con il nuovo Centro Guida sicura di Ischia Frizzi si farà un passo avanti nella riduzione del rischio sulle strade altoatesine. Ne è convinto l’assessore al Traffico e Trasporti Thomas Widmann, che ha sottolineato questo concetto presentando questa mattina, nel corso di una conferenza stampa svoltasi a Palazzo Widmann, a Bolzano, gli obiettivi ed il progetto esecutivo della struttura. Insieme a lui, il direttore di Dipartimento Gianfranco Jellici ed il direttore della Ripartizione Traffico e Trasporti Roberto Rubbo, nonché i due progettisti della STA (Südtiroler Transportstrukturen AG) Gian
L’ass. Widmann ha ripercorso la genesi del progetto Guida sicura, ereditato dal suo predecessore nella Giunta provinciale Michele Di Puppo. “Dopo un’attenta valutazione dei costi, il mio Dipartimento è riuscito a ridurre le spese dai previsti 22,5 milioni di euro a 14,5 milioni di euro”, ha sottolineato l’assessore, il quale riguardo al problema della sede ha tenuto a precisare che “le proteste degli ambientalisti non hanno ragione di essere, in quanto l’area Ischia Frizzi è coltivata a livello intensivo dal 1926: da 80 anni, quindi, non esiste più alcuna oasi ecologica qui. Prima di optare per la costruzione del Centro Guida sicura, era stato previsto su quest’area l’ampliamento della discarica Ischia Frizzi. Ora, essa verrà ingrandita solo di 5 ettari, lasciando spazio al nostro progetto per la sicurezza”.
Il Centro Guida sicura dovrebbe entrare in funzione entro un anno. Nel dettaglio, esso occuperà una superficie di circa 8 ettari, a cui si aggiungeranno 2,75 ettari di pista per i kart e 1,5 ettari di area per i motoveicoli fuoristrada ed agricoli. La contestata pista di prova Iveco non è prevista nel progetto, in quanto, come ha spiegato lo stesso Widmann, “prima di realizzarla saranno necessarie ancora molte trattative”. Ancora, il Centro ospiterà impianti da esercitazione per la simulazione di curve su ghiaccio, sbandate controllate, frenate di emergenza, ostacoli, aquaplaning, inversione di marcia su forte pendenza.
I costi di gestione ammonteranno a circa 250.000 euro l’anno, un cifra che non preoccupa Widmann, in quanto “dalla Finlandia alla Germania, fino all’Austria, l’esperienza insegna che tutti i Centri guida sicura costruiti in Europa sono economicamente in attivo. E sarà così anche a Vadena”. I dati che provengono da questi Centri dimostrano inoltre che la loro attivazione ha consentito una importante riduzione degli incidenti stradali, soprattutto nel caso di eventi che coinvolgono i guidatori più giovani.
La sicurezza sulle strade sarà promossa, dalla Giunta provinciale con il Dipartimento al Traffico e Trasporti, non solo con la costruzione del Centro Guida sicura: sono molte, infatti, le iniziative di sensibilizzazione previste. “Cercheremo la collaborazione con le Scuole guida, promuoveremo l’educazione stradale per una maggiore consapevolezza dei rischi, organizzeremo, tra le altre cose, esercitazioni per i conducenti di mezzi agricoli”, ha spiegato l’assessore alla mobilità. Si tratta solo di alcune delle iniziative che verranno prese nel campo della tutela della sicurezza stradale, importanti perché, come ha concluso Thomas Widmann, “ogni singolo decesso sulle strade è un decesso di troppo”.
MC
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