Giornata dell’Autonomia 2014

News 2015

“Prima Giornata del movimento” - domenica 16 ottobre

Presentata oggi pomeriggio, dall'assessore alla sanità ed alle politiche sociali, Richard Theiner, nel corso di una conferenza stampa, la prima “Giornata del movimento” che avrà luogo domencia 16 ottobre.

Presentazione della prima Giornata del movimento - domenica 16 ottobre 2005
La vita moderna è caratterizzata in misura sempre maggiore da una scarsa attività fisica alla quale sono legate malattie serie come il diabete, la pressione alta, i disturbi cardiocircolatori. Il lavoro è sempre meno legato ad uno sforzo fisico e le calorie, legate spesso ad un’alimentazione eccessiva, non vengono “bruciate” e tendono quindi ad accumularsi nel nostro organismo.

Un aspetto particolarmente preoccupante di questo stato di cose è rappresentato dall’aumento della percentuale di bambini ed adolescenti con problemi di sovrappeso o già obesi. Si tratta di un problema serio che coinvolge in misura crescente tutti i Paesi sviluppati. A tale riguardo ad esempio l’Istituto per i disturbi circolatori e la medicina dello sport dell’Università di Colonia in Germania ha messo in risalto con un proprio studio alcun dati piuttosto allarmanti.

Sulla base di queste considerazioni l’Assessorato provinciale alla Sanità ed alle Politiche Sociali ha deciso di promuovere in collaborazione con l’USSA, la Federazione delle associazioni sportive dell’Alto Adige (VSS), il KVW, il CAI, l’Alpenverein, l’Associazione delle famiglie cattoliche, l’Associazione Altoatesina di Medicina Generale e molte altre ancora la prima edizione della “Giornata del movimento” che avrà luogo a livello provinciale domenica 16 ottobre.

Nel corso della giornata l’Assessorato e le varie associazioni coinvolte nell’iniziativa promuoveranno una serie di appuntamenti di carattere sportivo e ricreativo. L’USSA, ad esempio, propone quattro itinerari a Bolzano, dal ponte Palermo a ponte di S. Antonio, dai campi di tennis di via Martin Knoller al ponte di S. Antonio, dal ponte di S. Antonio alla Passeggiata S. Osvaldo fino al ristornate “Eberle” ed infine dal campo sportivo S. Gertrude a Castel Flavon.

A Merano dal Kurhaus alla Passeggiata Lungo Passirio fino a Castel S. Zeno alla Passeggiata Tappeiner e ritorna alla Kurhaus.

A Bressanone dal Ponte Widmann attraverso la “Karlspromenade” per tornare al punto di partenza. Per informazioni su questi itinerari si può contattare il numero telefonico 0471 272089 (info@ussa.bz.it).

Lo scopo principale di questa iniziativa è quello di sensibilizzare la popolazione altoatesina sui rischi connessi con lo scarso movimento e sulla necessità di attivarsi per condurre una vita più ricca di attività fisica e di sport.

Questi aspetti sono stati sottolineati nel corso della conferenza stampa odierna da parte del professor Lucio Lucchin, primario del Servizio di dietologia dell’Ospedale di Bolzano e dalla dott.ssa Sandra Frizzera, primaria del Servizio di medicina dello sport. L’iniziativa pone l’accento sull’importanza di fare “qualche cosa”, di attivarsi anche semplicemente con una breve passeggiata giornaliera, utilizzando le scale invece dell’ascensore, magari iscrivendosi ad un corso di ballo. Anche una semplice attività fisica quotidiana di circa mezz’ora consente di bruciare nel corso di una settimana circa 1.000 calorie.

Movimento e benessere fisico sono due aspetti sui quali l’assessore alla sanità ed alle politiche sociali, Richard Theiner, pone una particolare attenzione ed a tale proposito sottolinea “Sono fermamente convinto che ciascuno di noi può fare molto per la propria salute anche senza un particolare impegno economico. Per ottenere ottimi risultati spesso non sono necessarie nuove strutture, programmi specifici o contributi. Spesso basta poco ed i risultati di una maggiore attività fisica si possono sentire in breve tempo”.

Gli esperti, d’altro canto, ribadiscono che il movimento fisico rilassa e migliora l’umore con ripercussioni positive sulla salute psicologica e la qualità della vita. È un fatto, inoltre, che i giovani che praticano uno sport sono meno esposti al tabagismo rispetto a coloro che non svolgono attività sportive.

L’attività sportiva spesso è legata a migliori risultati anche sotto il profilo scolastico ed inoltre lo sport di squadra facilita l’incontro e la nascita di rapporti di amicizia anche tra persone con origini e tradizioni diverse.

Nel corso della conferenza stampa è stato presentato da parte del presidente dell’Ussa, generale Bosin, l’opuscolo “La cultura del movimento” pubblicato, anche per celebrare l’”Anno Internazionale dello Sport 2005”, con il sostegno dell’Ufficio sport della Provincia autonoma di Bolzano.

L’opuscolo si propone di informare su alcune corrette abitudini alimentari e sull’importanza del movimento per la nostra salute sia fisica che psichica. Nel testo si possono trovare preziose informazioni riguardo all’attività fisica utile nelle varie fasce d’età, dai bambini sino ai 5 anni, sino agli anziani.

È inoltre illustrata dettagliatamente la cosiddetta “Piramide nutrizionale” nella quale sono indicate le quantità consigliate delle varie componenti dell’alimentazione nella quale è opportuno privilegiare la frutta, gli ortaggi e le bevande, così come è ritenuto importante un regolare apporto di pane, patate, riso, pasta, pesce, legumi ed olio. Sconsigliato un uso frequente ed in grandi quantità di dolci, zucchero, burro, carne rossa e salumi. L’opuscolo contiene, inoltre, alcuni semplici itinerari che vogliono essere un suggerimento per una maggior attività fisica a tutte le età.

FG

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