Amministrazione | 10.10.2005 | 15:13

Seduta della Giunta provinciale - Lunedì 10 ottobre 2005

Di seguito alcune delle principali decisioni assunte dalla Giunta provinciale nella seduta odierna (10 ottobre) e illustrate dal presidente Luis Durnwalder nella successiva conferenza stampa.

Commemorato Dalsass

In apertura la Giunta provinciale ha commemorato l'ex assessore Joachim Dalsass, a lungo responsabile di Lavori pubblici e Agricoltura, scomparso nel fine settimana, esprimendo il cordoglio ai familiari.

Giovanni Salghetti resta vicesegretario generale

Una legge provinciale prevede che l'avvocato Giovanni Salghetti, malgrado i dieci anni di interruzione del servizio in Provincia per esercitare il mandato di sindaco di Bolzano, possa mantenere il diritto di rientrare nell'Amministrazione provinciale conservando uguale trattamento giuridico ed economico. Per evitare un valzer di spostamenti a livello dirigenziale ritenuto non funzionale, considerando che si tratta di persone che negli ultimi dieci anni hanno svolto i compiti di vertice lasciati da Salghetti e che quest'ultimo nel giro di due anni dovrebbe andare in pensione, la Giunta ha studiato una soluzione particolare: con la prossima Finanziaria verrà creata la figura di un secondo Vicesegretario generale, "che tra l'altro assicura una rappresentanza ai massimi livelli di entrambi i gruppi linguistici", ha sottolineato Durnwalder. L'avvocato Salghetti sarà pertanto, a fianco di Hermann Berger, il secondo Vicesegretario generale. L'incarico prevede la sua messa a disposizione del Presidente della Provincia per incarichi speciali in ambito giuridico in rappresentanza della Provincia: "Penso ad esempio a questioni che riguardano i rapporti con Roma o Bruxelles oppure l'elaborazione di particolari disegni di legge o perizie", ha spiegato Durnwalder.

Alla Consulta il contratto dei medici

La Giunta ha deciso di intervenire in giudizio davanti alla Corte costituzionale nel contenzioso per la libera professione dei medici, più precisamente sulla questione di legittimità costituzionale della norma provinciale in materia di incompatibilità e cumulo di impieghi. La legge provinciale del 1998 prevede, come noto, che ai medici ospedalieri è fatto divieto di esercitare la libera professione e che per contro viene loro assicurato un trattamento economico adeguato. A seguito del ricorso di 450 medici delle Aziende sanitarie, il TAR ha inoltrato gli atti alla Consulta per fare chiarezza sulla legittimità di legiferare della Provincia in una materia in cui esercita competenza secondaria.
Il presidente Durnwalder si è detto sicuro che la Consulta darà ragione alla Provincia, "in quanto la possibilità di regolamentare il trattamento economico e le condizioni dell'esercizio della professione medica all'interno dei contratti collettivi è sancita da una norma di attuazione, come avviene ad esempio per il commercio."

Nuovi mercati per le mele altoatesine

La Giunta ha deciso di affidare al prof. Walter Schiebel, direttore dell'istituto di marketing e innovazione del Dipartimento di Scienze economiche dell'Università di agraria di Vienna, un progetto di ricerca relativo ai nuovi mercati e alle prospettive della commercializzazione delle mele altoatesine. Lo studio comporta una spesa di 30mila € e dovrà essere concluso entro sette mesi. 

Concorso imprese pro famiglia

La Giunta ha deliberato l'indizione di un concorso dedicato alle imprese sensibili alle esigenze della famiglia. "Vogliamo stimolare e premiare - ha detto Durnwalder - le aziende che si dimostrano più sensibili, in tema di lavoro e conciliabilità con la famiglia, alle esigenze dei nuclei familiari." Per l'edizione 2005 del progetto - di cui sono titolari gli assessori Gnecchi, Frick, Kasslatter Mur e Widmann - una commissione valuterà le iniziative imprenditoriali a favore del binomio lavoro-famiglia e premierà quelle considerate esemplari. La spesa per la Provincia è di circa 90mila €. 

Disciplina calendario fieristico

Un disegno di legge provinciale tende a semplificare il quadro nel settore fieristico. In tema di calendario delle esposizioni, la Giunta ha deciso che per l'organizzazione di piccole fiere non sia necessaria l'autorizzazione, mentre per fiere medio-grandi è richiesta la comunicazione degli organizzatori, cui segue il principio del silenzo-assenso da parte dell'ente pubblico.

Esenzione bollo per Tir con FAP 

La Giunta ha deciso che i veicoli pesanti alimentati a gasolio di classe Euro 4 che installeranno un filtro antiparticolato verranno esentati per un anno dal pagamento della tassa di ricolazione. La misura rientra nel quadro delle iniziative della Provincia volte a favorire l'uso di mezzo a minore impatto ambientale e a ridurre l'inquinamento da polveri sottili.
 
Nuova fondazione "Vital"

La Giunta ha deciso di istituire nel settore sociosanitario una nuova fondazione, denominata "Vital", con il compito di organizzare e realizzare tutte le misure necessarie per prevenire malattie diffuse tra la popolazione, "quali ad esempio - ha aggiunto Durnwalder - il diabete o l'obesità. La fondazione dovrà mettere in atto tutta una serie di interventi di sensibilizzazione e informazione, da campagne mirati a congressi ed altre iniziative, per combattere in anticipo la diffusione di disturbi sanitari." La fondazione potrà contare su finanziamenti pubblici e, si auspica, anche privati.

Rotatoria e accesso alla Me-Bo a Marlengo

La Giunta ha approvato la realizzazione di una rotatoria e di una strada di collegamento alla MeBo nel comune di Marlengo, "andando incontro alle richieste del Comune", ha spiegato Durnwalder. L'importo di spesa preventivato è di 4,6 milioni €. 

Documentazione clinica nella lingua del paziente

La Giunta ha approvato una delibera che disciplina l'utilizzo della lingua tedesca e italiana nella documentazione clinica. "Il principio di fondo - ha spiegato Durnwalder - deve mettere al centro le esigenze del paziente e quindi la sua lingua." E pertanto: se il paziente è di lingua italiana, i medici sono tenuti a fornirgli la documentazione clinica italiano, mentre specularmente al paziente tedesco referti e comunicazioni saranno forniti in lingua tedesca. Se il paziente viene inviato dal servizio sanitario pubblico in una struttura extraprovinciale per motivi terapeutici, avrà diritto - se necessario - alla traduzione gratuita della documentazione.

Finanziaria statale: la Provincia risparmia

Alcuni punti della Finanziaria 2006 del governo sono stati affrontati dalla Giunta per precisare tempi, modalità e dimensione del risparmio a cui sono chiamati gli enti locali. "La Provincia è pronta a fare la sua parte - ha specificato Durnwalder - ma vanno ancora chiariti con Roma alcuni aspetti sul nostro spazio di manovra." La riduzione dell'1% del personale da raggiungere con il turn over, ad esempio, esclude dal conteggio i settori della sanità, della scuola e del sociale, "ma senza che il governo abbia precisato nel dettaglio cosa intende con sociale, quali strutture e quali servizi", aggiunge Durnwalder. Il risparmio a cui è chiamata la Provincia su questo punto è stimato in circa 100 unità su un totale amministrativo di 10mila ed è un obiettivo considerato realistico. Più difficile risulta rispettare i risparmi del 40% su contratti ad hoc e i cosiddetti "co.co.co.", che accompagnano solitamente progetti a tempo determinato e programmi mirati (FSE, Interreg, ecc.): "Una soluzione - ha detto Durnwalder - potrà arrivare solo dopo adeguate trattative con Roma." La Giunta si è detta d'accordo anche con le richieste dei tagli alle consulenze e alle perizie tecniche, mentre invece non ritiene accettabile in questa forma la riduzione del 3,8% delle spese correnti e il blocco al 6,9% del possibile aumento in due anni delle spese di investimento: "La Provincia di Bolzano riceve i finanziamenti statali in base a una regolamentazione complessiva e nel quadro dell'autonomia finanziaria - ha confermato Durnwalder - che comprende anche i proventi fiscali ed è cosa ben diversa dal regime di sovvenzioni statali annuali in cui rientrano le altre Regioni." Durnwalder confida di trovare con il governo un'intesa entro marzo 2006, termine ultimo per trovare un'intesa prima che le misure statali trovino applicazione. A livello locale, la Provincia discuterà ora gli interventi a cui sono tenuti anche Comuni, Comunità comprensoriali e gli altri enti locali nel quadro della Finanziaria nazionale.

In merito alla riduzione del 10% delle indennità di politici, amministratori e rappresentanti di enti pubblici, Durnwalder ha ricordato la particolare regolamentazione vigente da qualche anno in Alto Adige: "Abbiamo già abbandonato l'agganciamento automatico dei compensi dei rappresentanti politici locali a quelli dei parlamentari a Roma, tanto che i vari incrementi delle indennità in sede nazionale non hanno avuto effetti a livello locale, dove ora si considera solo l'adeguamento all'inflazione." Durnwalder ha comunque concluso che "se i partiti in Consiglio provinciali dovessero trovare l'accordo su una ulteriore riduzione, anche la Giunta sarà naturalmente e pienamente d'accordo."

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