News 2015
L'ass. Widmann soddisfatto: aumentati gli utenti della cabinovia dell'Alpe di Siusi
Rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso, il numero di utenti della cabinovia dell’Alpe di Siusi è aumentato quest’estate del 30%. Un successo che l’assessore Widmann registra come responsabile sia del Turismo che dei Trasporti: “Turisti e altoatesini”, commenta infatti, “hanno capito le motivazioni alla base di questa scelta, e sono saliti ancora più numerosi all’Alpe”.
30% in più di passeggeri rispetto all’anno scorso: di tanto è aumentato l’utilizzo della cabinovia dell’Alpe di Siusi da parte di cittadini altoatesini e turisti. Un dato che l’assessore ai Trasporti Thomas Widmann rileva e sottolinea con orgoglio: “Questi numeri dimostrano”, è il suo commento, “che la decisione di privare del traffico l’Alpe, offrendo un’alternativa ecocompatibile come quella del trasporto funicolare, è stata accettata da altoatesini ed ospiti”. Widmann ha una doppia occasione per rallegrarsi, in quanto “come assessore al turismo rilevo con soddisfazione come i divieti introdotti non abbiano allontanato gli ospiti dall’Alpe, anzi: i turisti si sono adeguati senza difficoltà alla nuova situazione. Come assessore ai Trasporti, sottolineo come un’impresa rischiosa come quella del divieto di transito alle auto con l’offerta alternativa della cabinovia, di cui non si poteva prevedere il grado di accettazione da parte dei cittadini, abbia alla fine avuto successo. Così come la ferrovia della val Venosta, anche la cabinovia dell’Alpe di Siusi ha superato, quest’anno, la sua prova del fuoco”.
Da fine maggio a fine agosto di quest’anno sono stati 290.000 i passeggeri saliti sulla cabinovia, un terzo in più rispetto a quelli registrati nello stesso periodo del 2004. Al contrario, il numero delle auto parcheggiate sull’Alpe si è ridotto di un quarto, compiendosi in questo modo, secondo Widmann, “un primo significativo passo verso un’Alpe senza auto”.
L’accettazione dimostrata dai cittadini altoatesini si deve anche, dice l’assessore, “al nostro sforzo di coordinare al meglio tutto il sistema di trasporto pubblico in Alto Adige, in modo tale da ridurre il più possibile i tempi di attesa degli utenti”. Contemporaneamente, a questo successo hanno contribuito anche una migliore comunicazione tra gestori dei servizi ed i cittadini e le offerte innovative per gli utenti. A questo proposito, è lo stesso Widmann a segnalare come “un abitante su due di Fiè e Castelrotto ha utilizzato la Carta Club per salire sull’Alpe, viaggiando così a prezzo ridotto”.
MC