Amministrazione | 03.10.2005 | 15:16

Le decisioni della Giunta provinciale

Bilancio 2006 e legge urbanistica da modificare sono stati gli argomenti su cui si è soffermata maggiormente la Giunta provinciale nella seduta di oggi, lunedì 3 ottobre 2005. Decisioni definitive al riguardo sono previste nei prossimi giorni.

Legge urbanistica

È proseguito oggi in Giunta l’esame degli articoli della legge urbanistica attuale da emendare. In particolare per quanto riguarda le sale cinema esse potranno sorgere anche nelle zone produttive, ma ad esse non potranno essere “abbinate” grandi strutture di vendita. Accanto ai cinema sono ammesse piccole strutture commerciali per la vendita di articoli attinenti, quali video o riviste oppure di prodotti quali dolciumi e similari.
È stato, inoltre, chiarito che gli impianti di produzione idroelettrica, quando già previsti nei piani energetico o idrico provinciale delle relative zone, non necessitano di essere inseriti nel Piano urbanistico comunale del comune di competenza se dotati di una capacitá nominale fino a 220 kW. Oltre tale importo l’iscrizione è necessaria. Qualora il Comune competente non provveda all’iscrizione dell’impianto nel proprio PUC entro 60 giorni, la Provincia potrá effettuarla d’ufficio. Questo indirizzo è stato formulato in seguito alle rimostranze del Consiglio dei Comuni.
Prima della realizzazione, i piani di attuazione di edilizia privata dovranno essere sottoposti all’esame della Commissione urbanistica. La cubatura residua nelle zone di edilizia residenziale A, B e C potrà essere ceduta a terzi a patto che essa venga utilizzata nella medesima zona; come ha spiegato il presidente della Provincia, Luis Durnwalder, questo già avveniva, ora si intede creare la base giuridica a tal fine.
Prendendo quale spunto la nuova zona edilizia “Firmian” a Bolzano, la Giunta intende far rientrare nella infrastrutturazione primaria le reti di telecomunicazione e di teleriscaldamento, e in quella secondaria strutture quali sale culturali, impianti di ricreazione e per lo sport, la chiesa.
I contributi da pagare per l’infrastrutturazione, imposti dai singoli Comuni, non potranno superare un tasso compreso fra il 5 ed il 10 per cento del costo di costruzione. Questo l’orientamento della Giunta a differenza della richiesta di aumento provenuta dai Comuni.
Per quanto attiene l'apposizione di reti antigrandine in agricoltura, non saranno necessarie autorizzazioni, l’unico limite sarà costituito dal colore; l’elenco dei colori ammessi sarà stilato dagli esperti degli uffici provinciali preposti alla tutela del paesaggio.

Bilancio 2006

Nel bilancio provinciale 2006, che presenta maggiori entrate per 122 milioni di Euro di cui una parte (circa 75 milioni) è già impegnata per alcune spese fisse, rimangono per i vari capitoli degli assessorati 41 milioni di Euro. Le richieste di spesa provenienti dai singoli assessori, come ha ricordato il presidente Durnwalder, ammontavano in un primo momento a 500 milioni di Euro e quindi a 300 milioni di Euro. Nei prossimi giorni sarà definita la suddivisione dei fondi a disposizione. I settori dove sarà investito di più sono quelli della scuola, della ricerca ed innovazione, delle telecomunicazioni (banda larga), della cultura e dei trasporti. Potranno essere altresì presentate proposte di modifica di norme (purchè attinenti al bilancio) da inserire nella prossima Legge finanziaria.

Italiano nella 1. elementare tedesca

La Giunta provinciale ha deciso di resistere in giudizio presso la Corte costituzionale in relazione alla causa intentata davanti al TAR di Bolzano dopo l'introduzione dell’insegnamento della lingua italiana quale seconda lingua nelle scuole tedesche fin dalla prima classe delle elementari. Il TAR di Bolzano ha investito della questione la Corte Costituzionale. In base alla normativa vigente dello Statuto di autonomia, l’italiano è materia obbligatoria a partire dalla 2. classe elementare: ma, come ha sottolineato il presidente Durnwalder, ciò non toglie che, come avviene già nella scuola di lingua italiana, la seconda lingua possa essere insegnata anche prima. Basti pensare che su 4.286 genitori degli alunni di prima elementare delle scuole tedesche solo 14, ovvero lo 0,3 per cento, si erano espressi contro l’introduzione dell’insegnamento dell’italiano seconda lingua fin dalla prima classe elementare.

MeBo Center

I proprietari del MeBo Center hanno messo in mora la Provincia per il rilascio delle licenze di vendita al dettaglio presso il centro commerciale. La Giunta provinciale oggi ha deciso di resistere in giudizio presso il Tribunale di Bolzano.

Modifica dell’ordinamento dell’apprendistato

La Giunta provinciale nella seduta di oggi ha accolto l’emendamento dell’Ordinamento dell’apprendistato (L.P. n. 6/97). Sono previsti tre tipi di apprendistato: una formazione di base della durata di tre anni che serve all’assolvimento dell’obbligo formativo e consente una qualifica professionale, quindi una formazione integrativa o di specializzazione della durata compresa fra i 18 ed i 36 mesi, infine un ulteriore periodo di frequenza per conseguire un diploma di scuola media superiore e poter accedere all’Università o ad una formazione tecnica superiore. Per quanto riguarda l’indennità per gli apprendisti – come ha ricordato Durnwalder – a differenza di quanto avviene a livello nazionale in provincia di Bolzano essa viene concordata fra rappresentanti dei datori di lavoro e degli apprendisti.

Pompe di carburante in azienda

In futuro le imprese di trasporti dotate di cinque camion oppure cinque autobus potranno avalersi di pompe per carburante aziendali. In precedenza questo era previsto in presenza di almeno dieci veicoli. Qualora si tratti di mini-autobus a nove posti, due di essi valgono quanto un autobus normale. Tali modifiche all'ordinamento del commercio sono state approvate oggi dalla Giunta provinciale.

Polveri sottili: campagna di sensibilizzazione

Per sensibilizzare la popolazione altoatesina in merito alla problematica dell’inquinamento da polveri sottili, la Provincia di Bolzano effettuerà una campagna informativa e di sensibilizzazione (avvalendosi di vari media) nella prossima stagione invernale fino ad aprile 2006 con un impegno finanziario di 100.000 Euro. Obiettivo dichiarato è quello di informare, e sensibilizzare sulle cause delle polveri sottili, sui loro effetti sulla salute e sull’ambiente. Inoltre, si intende illustrare i limiti fissati dalla normativa europea ed i divieti di transito individuati in collaborazione con i Comuni al fine di rispettare tali valori limite. La campagna informativa ha lo scopo di far presenti le agevolazioni fiscali in merito all’installazione di filtri antiparticolato sui mezzi con motore diesel o sull’installazione successiva di impianti a metano sulle auto e sulle possibili alternative all’uso dell’auto privata: oltre ai mezzi del trasporto pubblico, il carsharing o carpooling, l’uso della bicicletta, ecc. Sarà un gruppo di lavoro composto da collaboratori dei quattro assessorati provinciali coinvolti (ambiente, sanità, economia, mobilità) a coordinare la campagna di informazione e sensibilizzazione.

SA