News 2015
Campagna elettorale: l'Osservatorio provinciale sulle immigrazioni stigmatizza alcuni contenuti offensivi
Nella campagna elettorale in corso a Bolzano c'è chi ha fatto nuovamente ricorso a contenuti di stampo xenofobo con l'intenzione di raccogliere consensi ai danni delle minoranze immigrate: è quanto denuncia il Centro tutela contro le discriminazioni, insediato presso l'Osservatorio provinciale sulle immigrazioni, citando un file audio in cui ravvisa contenuti offensivi verso i cittadini stranieri.
Alcuni attenti bolzanini hanno segnalato al Centro tutela contro le discriminazioni, che lavora all'interno dell’Osservatorio provinciale sulle immigrazioni, la presenza sul sito del partito dei Freiheitlichen dell’Alto Adige di un file audio dal titolo "Achmed ist wieder da" che presenta, secondo il Centro tutela, un contenuto offensivo nei confronti della popolazione immigrata. Nel file - spiegano gli operatori del Centro - si sente l’imitazione di un presunto cittadino straniero "che, caricando artificialmente l’accento, si compiace di come la vita di un immigrato in Alto Adige sia fatta di vacche grasse, grazie ai 'divertenti e ingenui' contribuenti sudtirolesi che concedono moschea e diritto di voto agli immigrati, contribuenti apparentemente troppo ingenui per capire che il fine ultimo degli stranieri sarebbe quello di arrivare a comandare in Alto Adige."L’effetto di queste azioni - sottolinea la nota del Centro tutela contro le discriminazioni - "è quello di avvelenare il clima sociale e di pacifica convivenza pluriculturale del nostro territorio, risultati faticosamente perseguiti e in grande misura raggiunti. Il Centro di tutela contro le discriminazioni condanna con forza questo tipo di azioni che nulla hanno a che fare con una legittima espressione di opinioni politiche ed invita tutti i partiti politici e i cittadini ad impegnarsi a favore di una cultura dell’uguaglianza dei diritti e doveri e contro ogni forma di razzismo."
Infine si ricorda che gli atti discriminatori ravvisati in Alto Adige - individuali, istituzionali e culturali - possono essere segnalati al Centro tutela contro le discriminazioni, al numero verde gratuito 800 22 55 88, da lunedì a venerdì dalle 9.30 alle 12.30 e dalle 14 alle 17.30.
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