Costruzioni | 20.09.2005 | 11:26

Azienda costruisce i guard rail brevettati dalla Provincia: firmato il contratto

Il sistema di barriere stradali all’avanguardia in fatto di sicurezza, omologato e brevettato dal Servizio Strade della Provincia per essere ceduto ad aziende interessate alla produzione, può contare sul primo contratto ufficiale. L'assessore provinciale Florian Mussner e Enzo Paolini dell'impresa "Lavfer“ hanno firmato ieri (lunedì 19) a Bolzano l'accordo che consente all'azienda di di costruire 75 km di guard rail versando alla Provincia 45.000 Euro per la licenza. La somma verrà investita dalla Provincia nella manutenzione della rete stradale.

Come noto, la Ripartizione Servizio strade della Provincia ha ottenuto l’omologazione ministeriale per le nuove barriere stradali di sicurezza in acciaio e ha presentato la domanda per brevetto italiano ed europeo. "Il progetto – spiega l’assessore provinciale ai Lavori pubblici Florian Mussner – migliora la gestione della rete stradale in quanto consente di diminuire i costi di fornitura, di posa e di sostituzione delle barriere stradali." La Giunta provinciale ha fissato i canoni da richiedere alle aziende per acquisire l’autorizzazione alla produzione delle barriere create dai tecnici del Servizio strade: alla firma del contratto le royalties spettanti all’Azienda Provincia sono pari a 45.000 € per la produzione di 75 chilometri di barriere e un importo aggiuntivo di 0,50 € per ogni metro oltre i primi 75 chilometri.

Il primo contratto è stato firmato ieri (lunedì 19) a Bolzano dall'assessore Mussner e dal titiolare dell'azienda specializzata "Lavfer". La somma ricavata verrà investita dall'Assessorato provinciale nella manutenzione delle strade altoatesine.

Il progetto del Servizio strade è importante sotto tre aspetti: ha creato una barriera omologata con larghezza d’ingombro ridotta per non causare restringimenti della carreggiata, ha ottenuto una barriera stradale il più possibile leggera (meno peso di acciaio), quindi con minori costi di acquisto e di più facile installazione, e infine ha ottenuto, attraverso l’adozione di un’unica tipologia di barriera omologata, una razionalizzazione del magazzino. "Dopo l’esito positivo delle prove d’urto – spiega l’assessore Mussner, complimentandosi con i propri tecnici – abbiamo ritenuto opportuno brevettare la nuova barriera, visto il suo carattere innovativo. Il Ministero ha concluso l’istruttoria di esame dei risultati delle prove d’urto e concesso le omologazioni." A conclusione di questa procedura giunge ora il primo contratto con un'azienda per la produzione del guard rail "inventato" dal Servizio Strade provinciale.

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