News 2015
L'assessore Widmann al vertice di Innsbruck sui pedaggi stradali
Dopo il commissario Jaques Barrot, un'altra rappresentante di spicco dell'Unione Europea ha analizzato la situazione del transito lungo l'asse del Brennero. Corien Wortmann-Kool, relatrice sulle direttive sui pedaggi stradali nella commissione trasporti del Parlamento europeo, ha incontrato oggi (9 settembre) ad Innsbruck i rappresentanti politici locali, tra cui anche l'assessore provinciale Thomas Widmann, per discutere sul tema dei pedaggi.
“L'incontro di oggi con Wortmann-Kool ha portato a spunti interessanti”, ha commentato l'assessore provinciale alla mobilità Widmann, sottolineando anche l'importanza del fatto che l'europarlamentare abbia potuto farsi autonomamente un quadro preciso della situazione lungo l'asse del Brennero. Wortmann-Kool ha sorvolato la zona in elicottero, partendo da Innsbruck e arrivando fino a Colle Isarco.L'europarlamentare è rimasta molto impressionata dal traffico lungo l'autostrada e dalle sue conseguenze sulla popolazione. “Ho però fatto presente alla relatrice della commissione trasporti del Parlamento Europeo che i punti più stretti si trovano a sud di Colle Isarco e che lì le conseguenze per la popolazione sono ancora più pesanti”, ha aggiunto Widmann.
Oltre a Widmann, all'incontro con Wortmann-Kool hanno partecipato anche il presidente del Tirolo Herwig van Staa, i suoi vice Ferdinand Eberle e Hannes Gschwentner, l'assessore trentino ai trasporti Silvano Grisenti, il presidente della Provincia di Verona Elio Mosele e il rappresentante del ministero ai trasporti della Baviera Dieter Weller. Tema centrale del colloquio sono state però le direttive sui pedaggi stradali. “In questo momento è importante riuscire a convincere Bruxelles sulla necessità di introdurre pedaggi più alti nelle zone sensibili”, ha spiegato Widmann.
A questo proposito gli esperti parlano di “inclusione dei costi esterni”, cioè di includere nel calcolo del pedaggio anche le conseguenze dell'inquinamento ambientale prodotto dal traffico. Wortmann-Kool ha riferito che attualmente a Bruxelles c'è la tendenza ad aumentare i pedaggi nelle zone sensibili, anche se non nella misura richiesta dalle regioni alpine e comunque in modo graduale.
Nella Commissione europea non c'è una maggioranza favorevole a soluzioni drastiche e anche in Parlamento Europeo si può puntare solamente ad una soluzione graduale. Inoltre Wortmann-Kool non vede alcuna possibilità di far introdurre pedaggi più elevati dai singoli Stati, ma solo dalle zone sensibili. Wortmann-Kool ha dato una risposta negativa anche ai divieti di transito settoriali, ritenuti non conformi alle direttive comunitarie.
“Come misura contro l'inquinamento atmosferico Wortmann-Kool ritiene invece lecito un divieto di transito per i camion euro 0 ed euro 1”, ha riferito l'assessore Widmann. La giunta provinciale sta discutendo da tempo l'opportunità di introdurre un simile divieto.
USP