News 2015
Mappe catastali storiche presto disponibili in digitale
Ancora entro l'anno sarà possibile osservare in digitale, sullo schermo del computer, le mappe catastali storiche, quelle disegnate 150 anni fa dal Catasto imperial-regio della monarchia austroungarica. "Si tratta di piccole opere d'arte che sono sopravvissute a due Guerre mondiali e che devono essere preservate senza per questo essere precluse ai cittadini interessati", spiega l'assessore provinciale Hans Berger.
"Malgrado il passare del tempo e gli eventi bellici sono rimaste intatte fino ad oggi 4739 mappe catastali, che coprono quasi interamente il territorio provinciale", spiega l'assessore Berger. Ogni foglio è disegnato e colorato a mano: "Non c'è dubbio che siamo davanti a piccole opere d'arte", sottolinea l'assessore competente per il catasto provinciale.Le mappe catastali storiche sono state formate in Alto Adige intorno al 1858 sotto l’impero austroungarico. Con l’eccezione di alcuni ingrandimenti, rappresentano la tematica catastale (fabbricati e particelle) in scala 1:2880 (1 pollice è pari a 40 tese austriache) ed hanno dimensioni di 52,68 x 65,85 cm (20 x 25 pollici). "Sono tuttora la base del nostro sistema catastale - aggiunge Berger - e conservano pertanto oltre al valore storico un forte valore giuridico per l’individuazione di quelle linee di confine che non hanno subito modifiche successive."
Ora, per consentire al pubblico un più facile accesso e contemporaneamente preservare la documentazione originale, La Ripartizione provinciale del Catasto sta provvedendo alla scansione delle mappe storiche. Le immagini vengono georeferenziate (inquadrate nel sistema di coordinate vigente) e salvate in formato TIFF e JPG. Ai Comuni verrà donata una copia delle immagini relative al loro territorio. La conclusione del progetto è prevista entro la fine dell’anno.
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