News 2015
Idoneità degli adulti per guidare il ciclomotore: Widmann scrive al ministro Lunardi per una revisione della norma
Ripensare la nuova normativa sul conseguimento del certificato di idoneità per il ciclomotore ai maggiorenni: lo chiede l'assessore provinciale ai Trasporti Thomas Widmann nella lettera indirizzata al ministro competente Pietro Lunardi. Widmann sottolinea che il certificato medico - che ha sostituito l'esame - penalizza molti anziani, mentre il precedente metodo dell'esame garantiva sia l’idoneità alla guida che le conoscenze teoriche indispensabili.
Nella sua lettera al ministro Lunardi l'assessore provinciale Widmann sottolinea l'esperienza della Provincia autonoma di Bolzano prima dell’entrata in vigore della normativa sul conseguimento del certificato di idoneità alla guida del ciclomotore per maggiorenni, quando l’esame teorico non era stato ancora soppiantato dall'obbligo del certificato medico: "Da aprile a luglio 2005 - specifica Widmann - l’Ufficio competente ha organizzato sedute di esami, sia per candidati privatisti che per candidati di autoscuole, ed effettuato almeno 3.000 esami." Proprio alla luce dell'attività svolta in Alto Adige, l'assessore Widmann afferma "di ritenere la normativa nella propria originaria formulazione migliore, socialmente ed amministrativamente meno complicata ed onerosa e nel complesso più razionale dell’attuale, con la quale si richiede il certificato medico al posto dell’esame teorico per conseguire il certificato di idoneità alla guida del ciclomotore."Nel motivare il suo intervento a Roma l'assessore provinciale ricorda che "l’esame teorico consentiva alle persone anziane di ripassare alcune norme del Codice della strada soprattutto in tema di segnali stradali e di comportamenti alla guida, tra cui le precedenze: l’esame per tali persone anziane si è svolto tramite un colloquio adeguato, anche nei casi di persone non in possesso di titoli di studio, e si è in tal modo creato un buon rapporto tra l’amministrazione e l’utenza."
Dopo aver esposto tali ragioni, l'assessore Widmann propone pertanto al ministro Lunardi "un ripensamento sulla normativa attualmente in vigore, che richiedendo il certificato medico penalizza molti anziani dei nostri paesi, per le difficoltà burocratiche di ottenerlo. Ritengo quella precedente più semplice ed altrettanto garante sia dell’idoneità alla guida che delle conoscenze teoriche indispensabili per il miglioramento dei parametri di sicurezza nella guida di ciclomotori."
pf